Pasquale IACCIO | Curriculum
Curriculum Docente
Laureato nel '74 presso l'Università di Salerno Dal '75 all’80 assegnista ministeriale presso la cattedra di Storia dei Partiti Politici. Dall'81 ricercatore confermato. Dal 2002 professore associato in Storia del Cinema presso il Dipartimento di Scienze del Beni Culturali (DISPAC), Università di Salerno. Insegna Storia del Cinema Italiano e Documentario Italiano nel Corso di Studi Triennali del DAVIMUS; Storia del Cinema nei Corsi di Studi Magistrali in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale e Storia e Critica d’Arte. Tiene inoltre un Laboratorio di Cinema e Spettacolo nel Corso di Studi di Beni Culturali. Per venti anni ha avuto un incarico di supplenza per l’insegnamento di Storia del Cinema presso il Dipartimenti di Filologia Moderna della Federico II di Napoli. Collabora con le riviste: "Cinema Sessanta", “Giornale di Storia Contemporanea”, “Mondo Contemporaneo”, (di queste pubblicazioni fa parte del comitato scientifico), “Meridione. Sud e Nord nel Mondo”, diretta da Guido D’Agostino, "Il mestiere di Storico", rivista della Sissco. E’ iscritto alla Associazione Italiana per le Ricerche di Storia del Cinema, all'Istituto Campano per la Storia della Resistenza "Vera Lombardi", dirige la collana "Cinema e Storia" della casa editrice Liguori di Napoli. E’ nel comitato scientifico di Filmidea dell’Università di Salerno e di molte altre iniziative organizzate all’interno dell’università. Per anni ha organizzato a Napoli la rassegna Cinema e Storia presso la Federico II. Per quanto riguarda l'attività all'estero, ha avuto modo di far parte dell'organizzazione di alcune manifestazioni che hanno portato il cinema italiano in giro per il mondo: in Croazia (festival del cinema italiano di Rovigno(Istria), in Serbia (Festival del cinema italiano di Belgrado) e soprattutto in Svezia con l'Italian Film-festival (l'"Italienska Filmfestivalen"), a cura dell'Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma (in collaborazione con l'Ambasciata italiana).
Tra i libri più recenti: Bronte. Cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato (2002). Rossellini. Dal neorealismo alla diffusione della conoscenza (2003). Cinema e storia. Percorsi e immagini (2008), terza ediz. L’Antico al cinema (2010), con M. Menichetti. L’Alba del cinema in Campania. Dalle origini alla Grande Guerra (1895-1918) (2010). Antologia di Cinema e Storia. Riflessioni testimonianze interpretazioni (2011). Napoli d’altri tempi. La Campania dal cinema muto a “Paisà” (2014) edito, come i precedenti volumi, dalla Liguori di Napoli. Sugli Anni Sessanta, curato insieme a Pietro Cavallo, Penso che un sogno così non ritorni mai più. L’Italia del miracolo tra storia, musica e cinema. Liguori 2016. Curato insieme a Maria Beatrice Cozzi Scarpetta, Pionieri del cinema napoletano. Le sceneggiature di Vincenzo e i film perduti di Eduardo Scarpetta, Liguori 2016. “La Villeggiatura” di Marco Leto. Un film sul confino fascista, Liguori 2018.
Gli ambiti di ricerca sono la censura teatrale durante il fascismo, il difficile e tormentato rapporto tra il cinema e la storia, la rappresentazione cinematografica di Napoli e della Campania, la riscoperta e l’analisi di film che hanno raccontato la storia d’Italia, il documentario e il Mezzogiorno, il cinema durante la prima e la seconda guerra mondiale, l’emigrazione nei film di finzione e nei documentari dal periodo del muto al sonoro, i profili di autori (registi, sceneggiatori, attori, ecc.) del mondo dello spettacolo dalle origini del Novecento ai giorni nostri.