Gerardino METALLO | Progetti

LEADERSHIP E SUCCESSIONE NELLE ORGANIZZAZIONI: LIMITI E DIFFUSIONE DEL NEPOTISMO E DELLA MERITOCRAZIA NELLE PROFESSIONI

E’ un pensiero ampiamente condiviso quello secondo il quale dare un giusto riconoscimento al merito, specie se lo si contrappone al dilagare dell’incompetenza, o al dominio dei gruppi di potere nonché alla pratica diffusa del nepotismo e del clientelismo, rappresenti una componente essenziale per favorire la crescita delle organizzazioni pubbliche e private, profit e non profit, e, dunque, di un intero Sistema-Paese. Tuttavia, dall’analisi dei dati riportati nel primo “Rapporto sul Benessere Equo e Sostenibile”, pubblicato da Istat e Cnel nel 2013, è possibile evidenziare che in Italia la “solidarietà familiare” sia più diffusa che altrove. Un fenomeno questo che, seppur abbia contribuito ad attutire i danni del de-finanziamento delle politiche di welfare, è all’origine di effetti estremamente negativi, fino a connotarsi quale grave limite allo sviluppo ed alla crescita del nostro Paese. Le relazioni sociali sembrano essere la risorsa principale che le famiglie italiane mettono a disposizione dei propri figli, a differenza di altri paesi, dove le caratteristiche del capitale umano – in termini di competenze, conoscenze, abilità ed emozioni – assumono un ruolo preminente nel processo successorio. L’applicazione di logiche distorte, in siffatti processi, sia nella sfera pubblica che privata, potrebbe favorire situazioni in cui non solo il presidio di posizioni di potere possa finire nelle mani di persone prive delle necessarie competenze, ma che la leadership venga ad essere esercitata con enormi difficoltà qualora il soggetto chiamato ad assumere la guida dell’organizzazione non sia dotato delle opportune qualità carismatiche ed imprenditoriali. Il presente progetto di ricerca, partendo da un’approfondita rassegna della letteratura disponibile e, in particolare, dallo studio del Globe (Global Leadership and Organizational Behaviour Effectiveness Research Program) – ricerca internazionale finalizzata allo sviluppo di una conoscenza sistematica delle relazioni intercorrenti tra contesti sociali e organizzativi, processi di leadership, soluzioni e pratiche organizzative – si propone di approfondire alcune dinamiche e prassi consolidate nei processi di successione intergenerazionale, con un’attenzione specifica al ruolo della leadership, alle dimensioni che la connaturano e all’efficacia degli effetti nell’ambito dei processi successori nelle professioni. La ricerca si comporrà di due diversi momenti, il primo, quale disamina della letteratura di tipo “desk”, sarà volto ad approfondire la relazione tra grado di autorevolezza riconosciuto dall’organizzazione al successore ed efficacia del cambiamento, nell’ottica della continuità generazionale; il secondo step, invece, attraverso un’indagine empirica, sarà teso a esplorare e misurare le modalità di selezione del successore nelle organizzazioni pubbliche e private, evidenziando limiti e vantaggi dell’adozione di pratiche nepotistiche e meritocratiche nelle diverse professioni.