ACHILLE MARIA NOTTI | Progetti
ACHILLE MARIA NOTTI Progetti
LA VALUTAZIONE DEGLI INSEGNANTI COME PROMOZIONE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO- APPRENDIMENTO
Ampliando le conoscenze teoriche di riferimento rispetto all’argomento trattato, emerge con chiarezza la complessità rispetto al concetto di professionalità docente. In particolar modo è possibile riscontrare come la normativa a livello europeo fa esplicito riferimento al profilo professionale come guida progettuale dei percorsi formativi (Commissione delle Comunità Europee, 2005), mentre ricerche sull’apprendimento e sulla costruzione di conoscenza nei contesti professionali hanno messo in luce l’inconsistenza di modelli professionali standardizzati (Grion, 2008, 2011).Alcuni paesi, uniti sotto il Centre for Educational Research and Innovation (CERI), sulla base di precedenti ricerche dell’Organisation for Economic Cooperation and Development (OECD), avviarono uno studio sulla qualità della scuola, all’interno del quale venne definita la figura dell’insegnante di qualità. Nell’ambito di questi studi la professionalità si articolava su cinque dimensioni: a) conoscenza disciplinare e degli specifici programmi d’insegnamento; b) competenze didattiche e metodologiche; c) capacità riflessivo- relazionali; d) etica e capacità di empatia; e) competenze gestionali. In Italia il dibattito intorno alle competenze dell’insegnante si è sviluppato secondo diversi orientamenti: manageriale, cognitivista, pedagogico e professionale. L’ISTAT ha realizzato una descrizione dei diversi profili professionali; ciò offre descrizioni rispetto alle funzioni professionali e una declinazione tradizionale dei compiti dei docenti, connessi con la didattica delle singole discipline. L’excursus sui modelli italiani ed europei dei profili attesi per gli insegnanti mette in luce il progressivo emergere di competenze nuove in relazione alle sfide attuali dell’educazione e come, l’expertise degli insegnanti sia contraddistinto dal suo carattere situato; di conseguenza, non è non è ascrivibile né a ruoli predefiniti, né a modelli di competenza stabiliti a priori.Allo stato attutale, stabiliti i contatti con gli Istituti di Avellino, e avendo riscontrato i bisogni contestuali di quest’ultime, si procederà all’implementazione dei questionari e alla relativa analisi.Senza entrare nel merito di riflessioni più complesse sulla valutazione della professionalità degli insegnanti, ci limitiamo ad osservare che essa potrà concretamente contribuire a migliorare la qualità della scuola sia sul piano istituzionale che metodologico se si riuscirà ad integrare le logiche di accountability e di improvement.
Struttura | Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione/DISUFF | |
Responsabile | TAMMARO ROSANNA | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 1.650,00 euro | |
Periodo | 20 Novembre 2017 - 20 Novembre 2020 | |
Proroga | 20 febbraio 2021 | |
Gruppo di Ricerca | TAMMARO ROSANNA (Coordinatore Progetto) CALENDA Marika (Ricercatore) MARZANO ANTONIO (Ricercatore) NOTTI ACHILLE MARIA (Ricercatore) |