Alfonso GRASSI | Esercitazione n.1 "Determinazione della massa molecolare di un liquido incognito"
Alfonso GRASSI Esercitazione n.1 "Determinazione della massa molecolare di un liquido incognito"
Esperienza di laboratorio n°1
Determinazione della massa molecolare di un liquido volatile puro
Procedura
- Tappate una beuta da 250 ml (controllate che sia pulita e asciutta!), con un pezzo di foglio di alluminio utilizzando un elastico.
- Con un ago praticate un piccolo foro al centro di questa copertura.
- Pesate la beuta così attrezzata ed annotate il valore della pesata (al centesimo di grammo).
- Scoprite la beuta e introducete fra i 5 e i 10 ml di un liquido incognito.
- Ripristinate la copertura compreso l’elastico.
- Riempite di acqua un bicchiere da un litro e portate l’acqua a ebollizione utilizzando una piastra riscaldante. Il bicchiere deve essere riempito per i 2/3.
- Quando l’acqua è in ebollizione, immergete la beuta nell’acqua fissandola con una pinza al sostegno. Fate in modo che la beuta si trovi il più possibile immersa.
- Dopo 10 minuti è possibile assumere che il liquido sia passato allo stato gassoso e come gas riempia completamente la beuta. Attraverso il foro è fuoriuscita l’aria e l’eccesso del composto incognito.
- Lasciate raffreddare la beuta.
- Quando è tornata a temperatura ambiente (fate attenzione a questo aspetto), asciugatela esternamente con molta cura e pesatela.
- Ripetete l’esperimento introducendo nella beuta altri circa 5 ml dello stesso liquido incognito (non è necessario asciugarla internamente).
- Se la pesata finale nel secondo esperimento è in accordo con la prima (al decimo di grammo) si può passare a valutare il volume della beuta: riempite la beuta di acqua e pesatela (assumete la densità dell’acqua pari a 1.00 g/ml). Se la pesata finale nel secondo esperimento non è in accordo con la prima, effettuate un terzo esperimento e discutete nella relazione su come avete elaborato i tre risultati.
- Per calcolare la massa molecolare, approssimate il comportamento del vapore a quello di un gas ideale e considerate il valore della pressione atmosferica pari a 1 atm.
- Discutete nella relazione quali sono le cause di possibili errori.
Pubblicato il 4 Novembre 2016 da GRASSI Alfonso