PROCEDURA PENALE

Luigi KALB PROCEDURA PENALE

0160100087
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2023/2024

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 4
ANNO ORDINAMENTO 2012
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
14126LEZIONE


Obiettivi
OBIETTIVI FORMATIVI
L’INSEGNAMENTO MIRA A FORNIRE: LA CONOSCENZA DELLE CARATTERISTICHE, DEI CONTENUTI E DEL SIGNIFICATO DEI PRINCIPI FONDAMENTALI DEL DIRITTO PROCESSUALE PENALE NONCHÉ DELLA CORRETTA METODOLOGIA PER LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI DI TEORIA GENERALE DEL PROCESSO CON ATTENZIONE ALLA FONTE E ALLA NORMATIVA EUROPEA; LE NOZIONI SULL’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI INVESTIGATIVE, GIURISDIZIONALI E DIFENSIVE OPERANTI NELL’ARCO DELL'INTERO PROCEDIMENTO PENALE E SULLE ESIGENZE CONNESSE AL RICORSO ALLE IMPUGNAZIONI PENALI E ALLA GIURISDIZIONE ESECUTIVA. IL PROGRAMMA DI STUDIO TIENE CONTO DELLA RIFORMA INTRODOTTA DAL D.LG. N. 150/2022.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI:
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
CONSAPEVOLEZZA COMPLESSIVA E GENERALE DELL’ARTICOLAZIONE COMPLESSA DEL PROCEDIMENTO PENALE E DELLE RAGIONI DETERMINANTI LA SEPARAZIONE DELLE FASI, PROCEDIMENTALE E PROCESSUALE; COMPRENSIONE DEL LIVELLO DI ATTUAZIONE DELLE GARANZIE FONDAMENTALI CONNOTANTI IL “GIUSTO PROCESSO” NELL’ATTUALE SISTEMA.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZE E COMPRENSIONE
CAPACITA’ DI ANALIZZARE ED APPLICARE CON CONSAPEVOLEZZA LE SOLUZIONI DEL CODICE DI PROCEDURA PENALE E DELLA PRINCIPALE LEGISLAZIONE SPECIALE VIGENTE IN MATERIA, ANCHE CON RIFERIMENTO ALL’ORDINAMENTO EUROPEO, NEL QUADRO DEI VALORI-GUIDA COSTITUZIONALI; CAPACITÀ DI AVVALERSI DELLE ACQUISITE CONOSCENZE DI DIRITTO PROCESSUALE PENALE E DELLE SVILUPPATE CAPACITÀ ESEGETICHE AI FINI DEL CORRETTO INQUADRAMENTO GIURIDICO DELLA CASISTICA DI BASE E DELLA RISOLUZIONE PER VIA SISTEMATICA DELLE PROBLEMATICHE APPLICATIVE.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
ACQUISIZIONE DI UN METODO ARGOMENTATIVO E DELLA CAPACITÀ DI COMUNICARE ANCHE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO.
Prerequisiti
PREREQUISITI
È PROPEDEUTICO L’ESAME DI DIRITTO COSTITUZIONALE.
SI SEGNALA L’OPPORTUNITÀ DI ACQUISIRE CONOSCENZE DI BASE DI DIRITTO PENALE
Contenuti
CONTENUTO
MODELLI DI PROCESSO PENALE. NORME COSTITUZIONALI E FONTI SOVRANAZIONALI. PRINCIPI E GARANZIE CHE ASSICURANO UN GIUSTO PROCESSO, QUALI LA GIURISDIZIONE, IL CONTRADDITTORIO, IL DIRITTO ALL’INFORMAZIONE E ALLA DIFESA, LA TUTELA DELLE LIBERTÀ, LA RAGIONEVOLE DURATA. STRUTTURA DEL PROCEDIMENTO PENALE NELLA SUA CONFIGURAZIONE STATICA E NELL’EVOLUZIONE DINAMICA, SECONDO L’ITER DI SVOLGIMENTO ORDINARIO E LE MODALITÀ PREVISTE PER I RITI SPECIALI. LE IMPUGNAZIONI, IL GIUDICATO PENALE E LA SUA ESECUZIONE, LA REVISIONE DELLE SENTENZE DI CONDANNA, I RAPPORTI GIURISDIZIONALI CON AUTORITÀ STRANIERE. (90 ORE DI LEZIONI FRONTALI + 36 ORE DI ESERCITAZIONI).
Metodi Didattici
METODI DIDATTICI
IL CORSO HA DURATA ANNUALE. LE LEZIONI SARANNO INTEGRATE DA ESERCITAZIONI/ SEMINARI/SIMULAZIONI, SVOLTE ANCHE CON L’INTERVENTO DI ESPERTI ESTERNI. GLI STUDENTI FREQUENTANTI SARANNO, INOLTRE, ORGANIZZATI IN GRUPPI DI LAVORO, PER ESERCITAZIONI DI CARATTERE PRATICO DA SVOLGERSI PRESSO IL LABORATORIO DIDATTICO MULTIMEDIALE O PRESSO ISTITUZIONI GIUDIZIARIE.
LINGUA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO.
Verifica dell'apprendimento
MODALITÀ DI VERIFICA
ESAME ORALE. IL VOTO DIPENDERÀ DALLA MATURITÀ ACQUISITA SUI CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO, DALLA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE E DALLA PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO NELL’ESPORRE CON CHIAREZZA GLI ISTITUTI E LE NORME STUDIATI.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'ESAME SARANNO:
1) CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA E CON LINGUAGGIO APPROPRIATO
2) CAPACITÀ DI SVILUPPARE UN DISCORSO COMPLESSO
3) CAPACITÀ DI OFFRIRE UNA LETTURA SISTEMATICA E COORDINATA DEGLI ISTITUTI PROCESSUALI TRATTATI NEL PIÙ AMPIO QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO
4) CAPACITÀ DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO
IL VOTO FINALE È ATTRIBUITO IN TRENTESIMI, L’ESAME SI INTENDE SUPERATO QUANDO IL VOTO È MAGGIORE O UGUALE A 18.
IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE HA UNA CONOSCENZA FRAMMENTARIA DEI CONTENUTI TEORICI O MOSTRA UNA LIMITATA CAPACITÀ DI COLLEGARE I RIFERIMENTI LEGISLATIVI AL CONTESTO DI STUDIO.
IL LIVELLO MASSIMO (30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DEI CONTENUTI TEORICI O MOSTRA UNA NOTEVOLE CAPACITÀ DI COLLEGARE I RIFERIMENTI LEGISLATIVI AL CONTESTO DISTUDIO.
LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRA SIGNIFICATIVA PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI ED OPERATIVI E MOSTRA DI SAPER PRESENTARE GLI ARGOMENTI CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA.
Testi
TESTI DI RIFERIMENTO
P. TONINI, MANUALE DI PROCEDURA PENALE, GIUFFRÈ LEF. ED., ULTIMA EDIZIONE;
OPPURE
AA.VV., MANUALE DI DIRITTO PROCESSUALE PENALE, GIAPPICHELLI ED., 2023;
OPPURE
ALTRO MANUALE, A SCELTA DELLO STUDENTE, PURCHÉ AGGIORNATO ALLA RIFORMA INTRODOTTA CON D.LG. N. 150/2022;
E’ INDISPENSABILE LA CONSULTAZIONE DI UN CODICE AGGIORNATO (SI CONSIGLIA L. KALB, CODICE DI PROCEDURA PENALE, GIUFFRÈ LEF. EDITORE, IX ED., 2023)
Altre Informazioni
INIZIO CORSO ANNUALE: 6 OTTOBRE 2023
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-05]