SISTEMI INFORMATICI INDUSTRIALI

Giancarlo NOTA SISTEMI INFORMATICI INDUSTRIALI

0622700035
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE ED ELETTRICA E MATEMATICA APPLICATA
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INGEGNERIA INFORMATICA
2015/2016

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2012
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
GLI STUDENTI ACQUISIRANNO CONCETTI AVANZATI IN RELAZIONE ALLE ARCHITETTURE D’IMPRESA E DEI SISTEMI INFORMATICI INDUSTRIALI DI SUPPORTO ALLA PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI. SARANNO APPROFONDITI ASPETTI RELATIVI A:
- ORGANIZZAZIONI AZIENDALI
- TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E CONTROLLO PER LA GESTIONE DELLA FABBRICA AUTOMATIZZATA
Prerequisiti
GLI STUDENTI DEVONO CONOSCERE I CONCETTI RELATIVI AGLI ALGORITMI E ALLE STRUTTURE DATI FONDAMENTALI E SAPERLI IMPLEMENTARE MEDIANTE I LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE PROCEDURALI E AD OGGETTI. SONO NECESSARIE ANCHE COMPETENZE RELATIVE AI FONDAMENTI DELLE BASI DI DATI E IN PARTICOLARE VIENE RICHIESTA LA CONOSCENZA DEL MODELLO RELAZIONALE E DEL LINGUAGGIO SQL. E' DESIDERABILE, ANCHE SE NON INDISPENSABILE, LA CONOSCENZA DEL LINGUAGGIO PHP.
Contenuti
PARTE PRIMA: ORGANIZZAZIONI AZIENDALI.

DIVISIONE DEL LAVORO, SPECIALIZZAZIONE E COORDINAMENTO;
PROSPETTIVE SULLE ORGANIZZAZIONI, MODELLO DI MINTZBERG, STRUTTURE ORGANIZZATIVE, RISULTATI DI PERFORMANCE E DI EFFICACIA;
IL RUOLO DELLA DIREZIONE STRATEGICA NELLA PROGETTAZIONE, IL FINE ORGANIZZATIVO, LA MISSIONE AZIENDALE, OBIETTIVI OPERATIVI;
LA RAPPRESENTAZIONE DI ARCHITETTURE D’IMPRESA NEL LINGUAGGIO ENTERPRISE ARCHITECT 2.0.

PARTE SECONDA: TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DEL CONTROLLO.

INGEGNERIA DEI PROCESSI GESTIONALI, PROCESSI E ATTIVITA’, MODELLAZIONE DI PROCESSI AZIENDALI IN NOTAZIONE BPMN, IL RUOLO DELLE TECNOLOGIE ICT PER IL COORDINAMENTO INTERNO (INTRANET AZIENDALI, SISTEMI DOCUMENTALI, WORKFLOW AMMINISTRATIVI) E PER IL COORDINAMENTO ESTERNO (EXTRANET, SUPPLY CHAIN, CRM);
SISTEMI INFORMATICI PER LA FABBRICA AUTOMATIZZATA, LA GESTIONE DEI FLUSSI DI LAVORO CON I WORKFLOW MANAGEMENT SYSTEMS, COMPOSIZIONE E ORCHESTRAZIONE DI SERVIZI WEB, WORKFLOW AUTOMATION CON IL SOFTWARE “PROCESS MAKER”;
SYSTEM INTEGRATION;
APPLICAZIONI: MANUFACTURING RESOURCE PLANNING (MPR), COMPUTER INTEGRATED MANUFACTURING (CIM), SISTEMI ERP.
Metodi Didattici
GLI STUDENTI VERRANNO ORGANIZZATI IN GRUPPI DI LAVORO. AD OGNI GRUPPO VERRÀ ASSEGNATO UN PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN’APPLICAZIONE SOFTWARE PER LA GESTIONE DI UNA PARTE DELLA FABBRICA AUTOMATIZZATA . A VALLE DELLE LEZIONI DI CARATTERE TEORICO, SARANNO PIANIFICATE ESERCITAZIONI PRATICHE FINALIZZATE A UNA MIGLIORE ASSIMILAZIONE DEI CONCETTI TRASMESSI DURANTE LE LEZIONI FRONTALI E SI RICHIEDERÀ CHE I GRUPPI DI LAVORO TRASFERISCANO LE CONOSCENZE ACQUISITE AI PROGETTI ASSEGNATI.
Verifica dell'apprendimento
IL CORSO PREVEDE UNA PRESENZA COSTANTE DEGLI STUDENTI SIA IN AULA CHE IN LABORATORIO. LE ATTIVITÀ DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO INIZIERANNO GIÀ DOPO IL PRIMO MESE DI CORSO E CONTINUERANNO ALLE MILESTONE SIGNIFICATIVE DI PROGETTO PER ACCERTARE LE CAPACITÀ PRATICHE ACQUISITE (10 PUNTI). LA VERIFICA FINALE CONSISTE IN UNA PROVA ORALE SUGLI ARGOMENTI DEL PROGRAMMA (20 PUNTI)
Testi
1. R. L. DAFT “ORGANIZZAZIONE AZIENDALE” APOGEO, 2014.
2. M. P. GROOVER “AUTOMATION, PRODUCTION SYSTEMS, AND COMPUTER-INTEGRATED-MANUFACTURING 4/E” PEARSON 2015
3. APPUNTI DEL CORSO

Altre Informazioni
A SOSTEGNO DI TUTTO IL CICLO DI APPRENDIMENTO, SI UTILIZZERÀ IL SISTEMA PER LA GESTIONE DELLA CONOSCENZA "KNOWLEDGE TREE", MEDIANTE IL QUALE GLI STUDENTI INTERAGIRANNO CON IL DOCENTE E TRA LORO PER CONDIVIDERE IL MATERIALE DIDATTICO E GLI ARTEFATTI PRODOTTI DURANTE IL PROCESSO DI SVILUPPO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]