ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO

Salvatore SICA ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO

0160100074
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2015/2016

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2012
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
13117LEZIONE


Obiettivi
FAR ACQUISIRE AI GIOVANI STUDENTI CONSAPEVOLEZZA DEL RUOLO CHE IL DIRITTO PRIVATO GIOCA NELLE DINAMICHE SOCIALI ATTRAVERSO LE FUNZIONI DI REGOLAMENTAZIONE E DISCIPLINA DELLE SITUAZIONI CHE GLI SONO DEMANDATE. L’ANALISI DEGLI ISTITUTI DI CUI SI COMPONE IL CODICE CIVILE SI PROPONE QUALE GUIDA DEI FUTURI OPERATORI PER UNA PROFONDA COMPRENSIONE DELLE MUTEVOLI MANIFESTAZIONI QUOTIDIANE DI OGNI CONSESSO CIVILE. RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI: 1)CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE FORMAZIONE DI BASE E CONSAPEVOLEZZA DEI FONDAMENTI DELL'ORDINAMENTO GIURIDICO NELLE SUE PRINCIPALI ARTICOLAZIONI E INTERRELAZIONI. 2)CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE CAPACITÀ DI ANALISI E COMBINAZIONE DELLE NORME UTILI ALLA FORMAZIONE DI UNA FIGURA PROFESSIONALE CAPACE DI AFFRONTARE PROBLEMATICHE IN CUI SONO RICHIESTE COMPETENZE DI NATURA GIURIDICA. 3)AUTONOMIA DI GIUDIZIO CAPACITÀ DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE CRITICAMENTE DATI E INFORMAZIONI COMPLESSI IN AMBITO GIURIDICO. 4)ABILITÀ COMUNICATIVE RIUSCIRE AD ESPORRE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO TECNICO GLI ARGOMENTI INERENTI ALLA MATERIA D'ESAME. 5)CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI E DELLA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO UTILI AD IMPLEMENTARE LE COMPETENZE ACQUISITE.
Prerequisiti
PIENA PADRONANZA DELLA LINGUA ITALIANA INTESA COME CONOSCENZA DEI TERMINI E DEI COSTRUTTI TECNICI ADEGUATI ALL'ESPOSIZIONE E ALLA COMPRENSIONE IN CAMPO GIURIDICO. CONOSCENZA DELL'ARCHITETTURA ISTITUZIONALE DEL NOSTRO PAESE E DELLA DIVERSA NATURA DELLE FONTI, OLTRE CHE DELLA LORO GERARCHIA. SI CONSIGLIA DI SOSTENERE ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO DOPO DIRITTO COSTITUZIONALE.
Contenuti
IL CORSO HA PER OGGETTO I PRINCIPALI ISTITUTI DEL DIRITTO PRIVATO E, IN PARTICOLARE; NOZIONI INTRODUTTIVE, DIRITTO DELLE PERSONE E DELLA FAMIGLIA, SUCCESSIONI, PROPRIETÀ E DIRITTI REALI, DIRITTO DELLE OBBLIGAZIONI E DEI CONTRATTI, RESPONSABILITÀ CIVILE, TUTELA DEI DIRITTI. IL CORSO È ORIENTATO AD INDAGARE GLI ISTITUTI CHE GOVERNANO I RAPPORTI CIVILISTICI TRA I PRIVATI E TRA QUESTI E LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI LADDOVE A QUESTE ULTIME MANCHI LA SUPREMAZIA CHE LE È CARATTERISTICA. TALE INDAGINE È CONDOTTA MEDIANTE L’ANALISI APPROFONDITA DELLE DISPOSIZIONI NORMATIVE CHE COMPONGONO I LIBRI IN CUI È SUDDIVISO IL CODICE CIVILE E, IN PARTICOLARE, DI QUELLE CHE REGOLAMENTANO, AD ESEMPIO, IL CAMPO DELLE LIMITAZIONI DELLA CAPACITÀ PERSONALE D’AGIRE, DEL DIRITTO DI FAMIGLIA, DELLE SUCCESSIONI MORTIS CAUSA, DEI BENI E DEI DIRITTI REALI, DEI RAPPORTI OBBLIGATORI, DELLE FIGURE NEGOZIALI IN GENERALE, DEI SINGOLI CONTRATTI TIPICI, DEL REGIME DI PUBBLICITÀ DEGLI ATTI, DEI FENOMENI DELLA PRESCRIZIONE E DELLA DECADENZA, DEGLI STRUMENTI VOLTI A GARANTIRE IL SODDISFACIMENTO DI PARTICOLARI POSIZIONI DI DIRITTO, DEI MEZZI PROBATORI E VIA DICENDO. IL TUTTO ATTRAVERSO LA LENTE DEI METODI INTERPRETATIVI ADOTTATI DA ILLUSTRI AUTORI, CHE, DA ANNI ORMAI, ORIENTANO LA DOTTRINA ITALIANA.
Metodi Didattici
IL CORSO SI COMPONE DI 113 ORE DI LEZIONE; HA CARATTERE SEMINARIALE E PREVEDE LA LETTURA, L’ANALISI ED IL COMMENTO DI TESTI DI LEGGE. E’ INTEGRATO DA ESERCITAZIONI E SEMINARI SU CASI PRATICI, SECONDO UN CALENDARIO DEBITAMENTE PORTATO A CONOSCENZA DEGLI STUDENTI.
Verifica dell'apprendimento
STUDENTI FREQUENTANTI ESAME FINALE ORALE, CHE TIENE CONTO DELLA PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE LEZIONI E DELLA CONTESTUALE LETTURA DEL MATERIALE DIDATTICO DISTRIBUITO. STUDENTI NON FREQUENTANTI ESAME FINALE ORALE. CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’ESAME SARANNO: 1) CAPACITÀ DI ARTICOLARE UN DISCORSO COMPLESSO; 2) CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA E CON LINGUAGGIO APPROPRIATO; 3) CAPACITÀ DI INSERIRE GLI ISTITUTI GIURIDICI NEL QUADRO DEI PRINCIPI E DEI VALORI CHE IMPRONTANO L’ORDINAMENTO GIURIDICO E, NELLO SPECIFICO, L’ORDINAMENTO DEL NOTARIATO; 4) CAPACITÀ DI SELEZIONARE I DATI, MEMORIZZANDO CON PRECISIONE QUELLI SIGNIFICATIVI; 5) CAPACITÀ CRITICA NELLA LETTURA E NELLA COMPRENSIONE DEI PRINCIPALI ORIENTAMENTI DOTTRINALI E GIURISPRUDENZIALI.
Testi
P. STANZIONE, MANUALE DI DIRITTO PRIVATO, III ED. GIAPPICHELLI. TORINO, 2013. IN ALTERNATIVA GLI STUDENTI POSSONO SCEGLIERE ALTRO MANUALE DI ISTITUZIONI. PER LA PARTE SPECIALE: P. STANZIONE, STUDI DI DIRITTO PRIVATO, BRUNOLIBRI, SALERNO, 2012. LO STUDIO DEL DIRITTO PRIVATO NON PUÒ PRESCINDERE DALL’UTILIZZAZIONE DEL CODICE CIVILE E DELLE LEGGI SPECIALI.
Altre Informazioni
IL CORSO È PROGETTATO PER STUDENTI CHE FREQUENTINO CON REGOLARITÀ. GLI STUDENTI CHE NON POSSONO FREQUENTARE POTRANNO SEMPRE RICORRERE AL DOCENTE PER SPIEGAZIONI INTEGRATIVE. LA LINGUA DI INSEGNAMENTO È L’ITALIANO
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]