DIRITTO ROMANO

Laura SOLIDORO DIRITTO ROMANO

0160100063
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2022/2023

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2012
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
654LEZIONE


Obiettivi
L'INSEGNAMENTO INTENDE PROMUOVERE, DA PARTE DELLO STUDENTE, UNA CONOSCENZA E COMPRENSIONE PIÙ APPROFONDITA DELLE LINEE ESSENZIALI DEI PROCESSI DI FORMAZIONE E CONSOLIDAMENTO DEI FENOMENI GIURIDICI NEL MONDO ANTICO, ATTRAVERSO LO STUDIO DI ARGOMENTI MONOGRAFICI E LA DIRETTA CONSULTAZIONE DELLE FONTI. INTENDE INOLTRE PROMUOVERE LA CAPACITÀ DELLO STUDENTE DI EFFETTUARE UN RAFFRONTO CRITICO TRA DIRITTO ANTICO E DIRITTO POSITIVO E DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE ALLA COMPRENSIONE DEL DIRITTO VIGENTE.
CONOSCENZA E COMPRENSIONE: SCOPO DELL'INSEGNAMENTO È QUELLO DI FARE ACQUISIRE, DA PARTE DELLO STUDENTE, UNA PIÙ APPROFONDITA CONOSCENZA DEGLI ISTITUTI GIURIDICI ANTICHI E DELLE DINAMICHE ISTITUZIONALI CHE HANNO CARATTERIZZATO L’ESPERIENZA GIURIDICA ROMANA E CHE HANNO POSTO LE BASI PER LA FORMAZIONE DEI SISTEMI GIURIDICI CONTEMPORANEI. SI INTENDE ALTRESÌ AIUTARE LO STUDENTE AD AFFINARE LA CAPACITÀ DI STUDIO CRITICO DI FONTI E TESTI GIURIDICI.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: SCOPO DELL'INSEGNAMENTO È QUELLO DI FARE ACQUISIRE, DA PARTE DELLO STUDENTE, UNA CONSAPEVOLEZZA DELLA STORICITÀ DEL FENOMENO GIURIDICO, PERMETTENDO UNA ADEGUATA CONTESTUALIZZAZIONE STORICA DELLE PROBLEMATICHE GIURIDICHE.
Prerequisiti
SI CONSIGLIA LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI BASILARI RELATIVE AL DIRITTO PRIVATO ROMANO O ALLA STORIA DEL DIRITTO ROMANO.
Contenuti
IL MODELLO ROMANO DELLA PROPRIETÀ NELLA TRADIZIONE GIURIDICA (54 ORE):
LA DEFINIZIONE DI PROPRIETÀ
FORME DI APPARTENENZA
LA RIVENDICA ROMANA
ONERE PROBATORIO
LA PROPRIETÀ NELLA TRADIZIONE GIURIDICA EUROPEA
PROPRIETÀ E DIRITTI FONDAMENTALI
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO SI SVOLGE NEL I SEMESTRE DEL II ANNO, E PREVEDE 54 ORE DI LEZIONE FRONTALE
Verifica dell'apprendimento
L’ESAME SI SVOLGERÀ IN FORMA ORALE. NELLA VALUTAZIONE DELL’ESAME SI TERRÀ CONTO DELLA CAPACITÀ ESPOSITIVA E IN PARTICOLARE DELLA PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO DELLO STUDENTE, DELLA CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI INDICATI NEL PROGRAMMA DEL CORSO E DELLA CAPACITÀ DI RAGIONAMENTO RISPETTO AL QUESITO POSTO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AI SEGUENTI ELEMENTI: A) AUTONOMIA DI GIUDIZIO: ACQUISIZIONE DELLA CAPACITÀ DI INTERPRETARE IN MODO CRITICO LE PROBLEMATICHE GIURIDICHE, INSERENDOLE ADEGUATAMENTE NELLO SPECIFICO CONTESTO STORICO-CULTURALE, IN MODO DA SVILUPPARE UN'AUTONOMA CAPACITÀ DI INQUADRAMENTO, ELABORAZIONE E RICERCA DI SOLUZIONI; B) ABILITÀ COMUNICATIVE: ACQUISIZIONE E USO DI UN APPROPRIATO LESSICO GIURIDICO; C) CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: ACQUISIZIONE E PADRONANZA DEI PRINCIPALI STRUMENTI ERMENEUTICI DEL DIRITTO E DELLE VARIE TECNICHE ARGOMENTATIVE.
IL PUNTEGGIO MINIMO (18/30) È CONSEGUITO DALLO STUDENTE CHE RIESCE A DIMOSTRARE UNA SUFFICIENTE CAPACITÀ DI RAGIONAMENTO, SENZA CADERE IN ERRORI TEORICI, SEBBENE ABBIA UNA CONOSCENZA FRAMMENTARIA E PARZIALMENTE LACUNOSA DELLA MATERIA.
IL PUNTEGGIO MASSIMO (30/30) È CONSEGUITO DALLO STUDENTE CHE DIMOSTRA UNA COMPLETA CONOSCENZA DELLA MATERIA, AVENDO PIENAMENTE ACQUISITO GLI STRUMENTI TEORICI E TERMINOLOGICI NECESSARI A ORIENTARSI CON CONSAPEVOLEZZA TRA LE VARIE PARTI DEL PROGRAMMA, AVENDO RIGUARDO ANCHE ALL’EVOLUZIONE STORICA DEGLI ISTITUTI GIURIDICI NEL CORSO DELL’ESPERIENZA GIURIDICA ROMANA.
LA LODE È ATTRIBUITA ALLO STUDENTE CHE SI DISTINGUE PER LA PARTICOLARE CAPACITÀ DI ANALISI E DI ESPOSIZIONE DELLA MATERIA, CON RIGUARDO AI PROFILI STORICI, GIURIDICI E TERMINOLOGICI.
Testi
M. MICELI-L. SOLIDORO, IN TEMA DI PROPRIETÀ: IL MODELLO ROMANO NELLA TRADIZIONE GIURIDICA, TORINO, GIAPPICHELLI, 2021
Altre Informazioni
NESSUNA
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-08-21]