STORIA DELL'IMPRESA

Aldo MONTAUDO STORIA DELL'IMPRESA

0222210009
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E STATISTICHE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
ECONOMIA
2017/2018



ANNO ORDINAMENTO 2016
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
530LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO MIRA A FORNIRE CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE FINALIZZATE AD UNA FORMAZIONE IN BUSINESS HISTORY MEDIANTE L''APPRENDIMENTO DI SPECIFICHE TEMATICHE INERENTI AGLI SCENARI EVOLUTIVI DELLE IMPRESE.

LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI APPLICARE LE CONOSCENZE E LE CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLE LINEE GENERALI DELLA BUSINESS HISTORY PER SVILUPPARE UN'AUTONOMA CAPACITÀ INTERPRETATIVA, IN UNA PROSPETTIVA DI LUNGO PERIODO PER I PRINCIPALI TIPI D’IMPRESA.

LO STUDENTE ACQUISISCE ABILITÀ NELLA COMUNICAZIONE PER ESPRIMERE IN MODO CHIARO E DOCUMENTATO INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI LEGATE ALLO STUDIO DELLE IMPRESE NEL LORO DIVENIRE STORICO.
LO STUDENTE ACQUISISCE IDONEE COMPETENZE PER DESCRIVERE, INTERPRETARE E RAPPRESENTARE A INTERLOCUTORI (QUALIFICATI E NON) PROBLEMATICHE AZIENDALI E MICRO-MACROECONOMICHE.
LO STUDENTE, SULLA BASE DELL’APPROCCIO METODOLOGICO DELLA BUSINESS HISTORY, È IN GRADO DI UTILIZZARE IL RAGIONAMENTO LOGICO E DI VALUTARE CRITICAMENTE I DIVERSI TIPI DI IMPRESA E LA LORO EVOLUZIONE.
Prerequisiti
PER UNA COMPRENSIONE OTTIMALE DELLA MATERIA SAREBBE UTILE UNA CONOSCENZA DI BASE DI STORIA ECONOMICA
Contenuti
PROFILI TEORICI E STORICI. IMPRENDITORE E IMPRESA NELLA TEORIA ECONOMICA. IMPRESA E CONTESTO. DIMENSIONI E FORME D’IMPRESA; GESTIONE DELL’IMPRESA E CORPORATE GOVERNANCE. L’IMPRESA PUBBLICA.
IMPRESA, CAPITALISMO INDUSTRIALE E CASE STUDIES. L’IMPRESA FAMIGLIARE; LE PMI. LA GRANDE IMPRESA MANAGERIALE. GRUPPI DI IMPRESE, RETI DI IMPRESE E DISTRETTI; LE COOPERATIVE. LE IMPRESE PUBBLICHE. TAYLORISMO E FORDISMO; PRODUZIONE SNELLA E TOYOTISMO.

L’IMPRESA INDUSTRIALE ITALIANA: UNA PROSPETTIVA SECOLARE. IL TESSUTO INDUSTRIALE ITALIANO PRE-UNITARIO. IL PRECOCE CAPITALISMO DI STATO (1860-1914). TRASPORTI ED ENERGIA. UNA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE INCOMPIUTA. IL RUOLO DELLA BANCA. I DOPOGUERRA. STATO, INDUSTRIA E FINANZA. LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE IN ITALIA. LA NASCITA DELLO STATO IMPRENDITORE. L''AMERICANIZZAZIONE E I SUOI LIMITI. L''APPRODO MANCATO OVVERO IL FALLIMENTO DEI PROGETTI DI FRONTIERA E LA NAZIONALIZZAZIONE DELL''ENERGIA ELETTRICA. IL LUNGO AUTUNNO. PRIMA E DOPO MAASTRICHT.
Metodi Didattici
L'INSEGNAMENTO PREVEDE 30 ORE, COSI' DISTRIBUITE:
LEZIONI FRONTALI (20 ORE), STUDIO E/O DISCUSSIONI DI CASI (10 ORE).
Verifica dell'apprendimento
L'INSEGNAMENTO PREVEDE UNA PROVA FINALE ORALE DI VERIFICA, CHE HA PER OBIETTIVO DI VERIFICARE LA CAPACITÀ DELLO STUDENTE DI ANALIZZARE CRITICAMENTE E DIACRONICAMENTE I PRINCIPALI FENOMENI SOCIO-ECONOMICI OGGETTO DI STUDIO.
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI.
LA PROVA ORALE CONSISTE IN UN COLLOQUIO CON DOMANDE A STIMOLO APERTO CON RISPOSTA CHIUSA ED È FINALIZZATA AD ACCERTARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RAGGIUNTO DALLO STUDENTE, NONCHÉ A VERIFICARE LA CAPACITÀ DI ESPOSIZIONE RICORRENDO ALLA TERMINOLOGIA APPROPRIATA E LA CAPACITÀ DI ORGANIZZARE AUTONOMAMENTE L’ESPOSIZIONE.
LA PROVA DELLA DURATA DI CIRCA 20 MINUTI, ARTICOLATA IN 3/4 DOMANDE, OGNUNA DELLE QUALI VALUTATA CON PUNTEGGIO DA 1 A 6 SI INTENDE SUPERATA CON IL VOTO MINIMO COMPLESSIVO DI 18/30.
Testi
- F. AMATORI, A. COLLI, IMPRESA E INDUSTRIA IN ITALIA DALL’UNITÀ AD OGGI, VENEZIA, MARSILIO, 2014

ALTRE LETTURE TRATTE DA:
- P. A. TONINELLI, STORIA D’IMPRESA, BOLOGNA, BOLOGNA, IL MULINO, 2012
- F. AMATORI, A. COLLI, STORIA D’IMPRESA. COMPLESSITÀ E COMPARAZIONI, MILANO, BRUNO MONDATORI, 2011
Altre Informazioni
ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO VERRÀ DISTRIBUITO DAL DOCENTE DURANTE IL CORSO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]