RETORICHE DELLE IMMAGINI

Filippo FIMIANI RETORICHE DELLE IMMAGINI

0323000008
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE, SOCIALI E DELLA COMUNICAZIONE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
TEORIA DEI LINGUAGGI E DELLA COMUNICAZIONE AUDIOVISIVA
2014/2015



ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2011
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
960LEZIONE
Obiettivi
SCOPO DELL’INSEGNAMENTO È PERFEZIONARE GLI STRUMENTI STORICO-ERMENEUTICI E METODOLOGICI UTILI ALL’ANALISI DELLE IMMAGINI, FISSE E IN MOVIMENTO, E DELLE LORO PRODUZIONI SIMBOLICHE E MATERIALI IN QUANTO OGGETTI O PERFORMANCES INTERMEDIALI CAPACI DI ATTIVARE MOLTEPLICI RELAZIONI ESTETICHE E FIGURE CONDOTTE SPETTATORIALI. AL TAL FINE, SI FORNIRANNO GLI ELEMENTI E GLI STRUMENTI INDISPENSABILI, SIA DA UN PUNTO DI VISTA STORIOGRAFICO CHE TEORICO, PER UNA DISAMINA DELLE ISTITUZIONI RETORICHE CLASSICHE E CONTEMPORANEE.
Prerequisiti
SONO AUSPICABILI NOZIONI DI SEMIOTICA, STORIA DELL’ESTETICA E DELL’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA.
Contenuti
IL CORSO, APPROFONDENDO ALCUNE TEMATICHE DEGLI AA.AA. 2012-2013 E 2013-2014, METTERÀ A FRUTTO GLI STRUMENTI DI VARIE DISCIPLINE – ESTETOLOGICHE, SEMIOTICHE, SOCIOLOGICHE E STORICO-ARTISTICHE, CLASSICA E CONTEMPORANEE – PER INTERROGARE GLI EFFETTI DI SENSO CAUSATI DALLE IMMAGINI E DALLE LORO PRODUZIONI SIMBOLICHE E MATERIALI. PUNTO DI PARTENZA È L’INTER-, LA RI-, E PERFINO LA PRE-MEDIALITÀ (BOLTER E GRUSIN 1999, GRUSIN 2010) DI OGNI IMMAGINE, NON SOLO MEDIALE E NON SOLO MATERIALE, MA ANCHE MENTALE E PSICHICA (BELTING). COSÌ, OGGETTO D’INDAGINE SARANNO NON SOLO GLI ARTEFATTI, LE COSE REALI O GLI ENTI IMMAGINARI CUI LE IMMAGINI SI RIFERISCONO – P.ES. LE OPERE D’ARTE, GLI OGGETTI D’USO, MA ANCHE IDEE, SENTIMENTI, VALORI –, MA ANCHE LE ISTITUZIONI, I DISPOSITIVI E I DISCORSI IN CUI LE RELAZIONI TRA IMMAGINI E SENSO RELAZIONI PRENDONO CORPO. IN PARTICOLARE, SI PRENDERANNO IN ESAME VARIE FIGURE E MOMENTI DELL’ESPERIENZA ESTETICA E DEL SUO OGGETTO, SIA ESSO ARTISTICO O MONDANO, COSÌ COME SI È VENUTA ISTITUENDO DALLA MODERNITÀ A OGGI, DALLA SUA APPARIZIONE ALLA SUA SCOMPARSA O SOPRAVVIVENZA SPETTRALE IN MOLTEPLICI MEDIA, IMMAGINI E CORPI. IN PARTICOLARE, SI PRENDERANNO IN ESAME VARIE FIGURE E MOMENTI DELL’ESPERIENZA ESTETICA E DEL SUO OGGETTO, SIA ESSO ARTISTICO O MONDANO, COSÌ COME SI È VENUTA ISTITUENDO DALLA MODERNITÀ A OGGI, DALLA SUA APPARIZIONE ALLA SUA SCOMPARSA O SOPRAVVIVENZA SPETTRALE IN MOLTEPLICI MEDIA, IMMAGINI E CORPI.
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI CON MATERIALI AUDIO-VIDEO E BREVI PRESENTAZIONI DEGLI STUDENTI
Verifica dell'apprendimento
IDEM
Testi
FILIPPO FIMIANI FANTASMI DELL’ARTE. SEI STORIE CON SPETTATORE, NAPOLI, LIGUORI 2012.
HANS BELTING IMMAGINE, MEDIUM, CORPO: UN NUOVO APPROCCIO ALL’ICONOLOGIA (2005), IN ANDREA PINOTTI, ANTONIO SOMAINI (A CURA DI) TEORIE DELLE IMMAGINI, MILANO, CORTINA 2009, PP.73-98.

GLI STUDENTI NON FREQUENTATI INTEGRERANNO IL PROGRAMMA CON
HANS BELTING ANTROPOLOGIA DELL’IMMAGINE (2001), TRAD. IT. DI S. INCARDONA, ROMA, CAROCCI 2011.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]