PROCESSI SOSTENIBILI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE

Vincenzo PALMA PROCESSI SOSTENIBILI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE

0622200022
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INGEGNERIA CHIMICA
2020/2021

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2019
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1PROCESSI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE ORGANICA MODULO DI (PROCESSI SOSTENIBILI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE)
660LEZIONE
2PROCESSI E TECNOLOGIE CHIMICHE DA FONTI RINNOVABILI MODULO DI (PROCESSI SOSTENIBILI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE)
660LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
GLI INSEGNAMENTI MIRANO A FORNIRE AGLI ALLIEVI LA METODOLOGIA PER LA PROGETTAZIONE, L’ANALISI E LO SVILUPPO DEI PROCESSI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE ORGANICA. CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI PROCESSI CHIMICI BASATI SU FONTI RINNOVABILI CON GLI STRUMENTI DELL’INGEGNERIA CHIMICA.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - ANALISI INGEGNERISTICA:
CONOSCENZA DEI PROCESSI DI PRODUZIONE E TRASFORMAZIONE DI PRODOTTI ORGANICI E CAPACITÀ DI UTILIZZARE METODI E STRUMENTI PER LA LORO OTTIMIZZAZIONE E PROGETTAZIONE. SAPER INDIVIDUARE LE METODOLOGIE PIÙ APPROPRIATE PER ANALIZZARE ED OTTIMIZZARE I PROCESSI DI PRODUZIONE E TRASFORMAZIONE DI BIOMASSE IN RELAZIONE AD ASPETTI ENERGETICI ED AMBIENTALI. SAPER INDIVIDUARE I CRITERI PER L'INTENSIFICAZIONE DI PROCESSI CHIMICI TRADIZIONALI.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE – PROGETTAZIONE INGEGNERISTICA: PROGETTARE PROCESSI DI SINTESI DI COMPOSTI ORGANICI. SAPER PROGETTARE PROCESSI ALTERNATIVI DI PRODUZIONE DI COMPOSTI ORGANICI E/O UTILIZZANTI FONTI ALTERNATIVE A QUELLE CONVENZIONALI.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO – PRATICA INGEGNERISTICA:
SAPER INDIVIDUARE LE METODOLOGIE PIÙ APPROPRIATE PER ANALIZZARE ED OTTIMIZZARE I PROCESSI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE ORGANICA. AUTONOMIA DI GIUDIZIO RISPETTO ALLE POSSIBILITÀ DI SUCCESSO DI UN DETERMINATO PROCESSO A PARTIRE DA FONTI RINNOVABILI.

CAPACITÀ TRASVERSALI - CAPACITÀ DI APPRENDERE:
SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO, ED APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO ANCHE MATERIALE DIDATTICO DIVERSO DA QUELLO PROPOSTO.

CAPACITÀ TRASVERSALI - CAPACITÀ DI INDAGINE:
CAPACITÀ DI ACQUISIRE NUOVI CONCETTI PER INTERFACCIARSI PROFICUAMENTE CON GLI AMBIENTI OPERATIVI INDUSTRIALI. SAPER APPLICARE LE COMPETENZE ACQUISITE A PROCESSI ANCHE DIVERSI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO. SAPER INDIVIDUARE LE METODOLOGIE PIÙ IDONEE PER L'IDENTIFICAZIONE DI PUNTI CRITICI DEI PROCESSI DI PRODUZIONE E TRASFORMAZIONE DI BIOMASSE PROPONENDO SOLUZIONI EFFICACI PER IL MIGLIORAMENTO E L'INTENSIFICAZIONE DEL PROCESSO STESSO.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE PROVENIENTI DAGLI ESAMI DI: CHIMICA ORGANICA, PRINCIPI DI INGEGNERIA CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE.
Contenuti
IL CORSO DI INSEGNAMENTO DI PROCESSI SOSTENIBILI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE È INTEGRATO DA DUE MODULI:
MODULO 1 (PROCESSI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE ORGANICA) E MODULO 2 (PROCESSI E TECNOLOGIE CHIMICHE DA
FONTI RINNOVABILI) CIASCUNO DI QUALI OCCUPA 60 ORE (6CFU) TRA LEZIONI, ESERCITAZIONI IN AULA ED IN LABORATORIO.
GLI ARGOMENTI DEL MODULO 1 (PROCESSI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE ORGANICA) AFFRONTANO IN MODO DETTAGLIATO
ALCUNI DEI PIÙ IMPORTANTI PROCESSI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE ORGANICA. IN DETTAGLIO I CONTENUTI SONO:
1)PROCESSI DI PRODUZIONE DI OLEFINE LEGGERE (10H TEORIA).
2)PROCESSI GAS TO LIQUIDS (ALCANI DA GAS DI SINTESI) (5H TEORIA)
3)PRODUZIONE INDUSTRIALE DEL METANOLO (5H TEORIA).
4)PROCESSI INDUSTRIALI DI PRODUZIONE DEL FENOLO, DI ETILBENZENE E DI STIRENE (10H TEORIA).
5)PROCESSI DI PRODUZIONE DI FORMALDEIDE, OSSIDO DI ETILENE E ANIDRIDE MALEICA (10H TEORIA).
6)PROCESSO DI PRODUZIONE DI ISOBUTENE (5H TEORIA).
7)PRODUZIONE INDUSTRIALE DI ACIDO ACETICO E ACIDO TEREFTALICO (5H TEORIA).
8)PRODUZIONE INDUSTRIALE DI ACETALDEIDE E PROCESSI DI IDROFORMILAZIONE (7H TEORIA)
9)PROCESSI DI POLIMERIZZAZIONE: POLIETILENE E POLIPROPILENE (3H TEORIA).
GLI ARGOMENTI DEL MODULO 2 (PROCESSI E TECNOLOGIE CHIMICHE DA FONTI RINNOVABILI) SONO:
1) INTRODUZIONE ALLA "SOSTENIBILITÀ" E AI CONCETTI DI SVILUPPO SOSTENIBILE. LE BIOMASSE COME MATERIE PRIME
ALTERNATIVE SOSTENIBILI. IL CONCETTO DI BIORAFFINERIA (5 H TEORIA).
2) PROCESSI DI CONVERSIONE TERMICA DI BIOMASSE: COMBUSTIONE, PIROLISI, GASSIFICAZIONE (15 H TEORIA).
3) PROCESSI BIOLOGICI DI CONVERSIONE DI BIOMASSE PER LA PRODUZIONE DI BIOGAS E BIOETANOLO. PURIFICAZIONE
DEL BIOGAS. UTILIZZI DEL BIOETANOLO (10 H TEORIA).
4) LA PRODUZIONE DI BIODIESEL A PARTIRE DA BIOMASSE ED IMPIEGO DEL BIODIESEL (5 H TEORIA).
5) INTENSIFICAZIONE DI PROCESSI CHIMICI: REATTORI CATALITICI A MEMBRANA, CATALIZZATORI AD ALTA CONDUCIBILITÀ
TERMICA (8 H TEORIA, 5 H ESERCITAZIONI IN LABORATORIO).
6) LE CELLE A COMBUSTIBILE PER LA GENERAZIONE DI ELETTRICITÀ (3 H TEORIA, 2 H ESERCITAZIONI IN LABORATORIO).
7) LA FOTOCATALISI ETEROGENEA COME ESEMPIO DI PROCESSO SOSTENIBILE (5 H TEORIA, 2 H ESERCITAZIONI IN
LABORATORIO).
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO DI PROCESSI SOSTENIBILI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE PREVEDE 120 ORE DI DIDATTICA TRA LEZIONI, ESERCITAZIONI E LABORATORIO (12 CFU). IN PARTICOLARE SONO PREVISTE 111 ORE DI LEZIONE IN AULA E 9 ORE DI ATTIVITÀ DI LABORATORIO.
LE ATTIVITÀ DI LABORATORIO IN PARTICOLARE RIGUARDANO: VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DI REATTORI CATALITICI INNOVATIVI PER L'INTENSIFICAZIONE DI PROCESSO, MISURA DELLA CORRENTE ELETTRICA GENERATA DA UNA CELLA A COMBUSTIBILE, VALUTAZIONE DELL'ATTIVITÀ FOTOCATALITICA DI OSSIDI SEMICONDUTTORI.
LA FREQUENZA AI CORSI DI INSEGNAMENTO È FORTEMENTE CONSIGLIATA.
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO DI PROCESSI SOSTENIBILI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE È
CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI.
L'ESAME FINALE PREVEDE UNA PROVA ORALE.
CRITERIO DI VALUTAZIONE PER LA SOGLIA MINIMA: SUFFICIENTE CONOSCENZA DEI CRITERI GENERALI PER LA
REALIZZAZIONE DEI PRINCIPALI PROCESSI DELLA CHIMICA INDUSTRIALE ORGANICA E DI QUELLI REALIZZATI A PARTIRE DA FONTI RINNOVABILI
CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL'INTENSIFICAZIONE DI PROCESSO.
CRITERIO DI VALUTAZIONE PER L’ECCELLENZA: ESTREMA COMPETENZA DELL’ARGOMENTO, OTTIMA CAPACITÀ DI
ESPRESSIONE E DI COMPRENSIONE DELLE METODOLOGIE ILLUSTRATE
Testi
1) J.H. PERRY-CHEMICAL ENGINEERING’S HANDBOOK, MCGRAW HILL
2) FRITZ ULLMANN, MATTHIAS BOHNET-ULLMANN'S ENCYCLOPEDIA OF INDUSTRIAL CHEMISTRY, VOLS. 1 TO 39-WILEY-VCH (2005).
3) JACOB A. MOULIJN, MICHIEL MAKKEE, ANNELIES E. VAN DIEPEN "CHEMICAL PROCESS TECHNOLOGY-
SECOND EDITION". WILEY.
4) J. CLARK, F. DESWARTE "INTRODUCTION OF CHEMICALS FROM BIOMASS", WILEY
5) MATERIALE DIDATTICO RESO DISPONIBILE DURANTE IL CORSO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-05-23]