SISTEMI E TECNOLOGIE INDUSTRIALI

Lucio IPPOLITO SISTEMI E TECNOLOGIE INDUSTRIALI

0612700028
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL'INFORMAZIONE ED ELETTRICA E MATEMATICA APPLICATA
CORSO DI LAUREA
INGEGNERIA INFORMATICA
2014/2015

ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2012
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE GLI ELEMENTI DI BASE PER LA PROGETTAZIONE DI SISTEMI PROGRAMMABILI PER IL CONTROLLO DI SISTEMI PER LA PRODUZIONE INDUSTRIALE E DI INTRODURRE METODOLOGIE TRADIZIONALI E INNOVATIVE PER LA SUPERVISIONE E IL CONTROLLO DI SISTEMI CIVILI E INDUSTRIALI.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: COMPRENSIONE DELLA TERMINOLOGIA UTILIZZATA NELL’AMBITO DEI SISTEMI PER LA PRODUZIONE INDUSTRIALE, DEI MODELLI CONCETTUALI, DELLE METODOLOGIE DI PROGETTO DEI SISTEMI DI CONTROLLO IN AMBITO CIVILE E INDUSTRIALE.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE: SAPER PROGETTARE UN SISTEMA DI REGOLAZIONE E CONTROLLO PER APPLICAZIONI CIVILI E INDUSTRIALI INTEGRANDO LE TECNICHE DI CONTROLLO APPRESE E LE TECNOLOGIE ADATTE A REALIZZARLO.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: SAPER INDIVIDUARE I METODI PIÙ APPROPRIATI DI PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI CONTROLLO PER AMBIENTE CIVILE E INDUSTRIALE SCEGLIENDO LA TECNOLOGIA PIÙ ADATTA E DISCRIMINANDO TRA METODOLOGIE TRADIZIONALI, INNOVATIVE O IBRIDE.
ABILITÀ COMUNICATIVE: SAPER LAVORARE IN GRUPPO ED ESPORRE ORALMENTE UN ARGOMENTO LEGATO AI SISTEMI E ALLE TECNOLOGIE PER GLI IMPIANTI INDUSTRIALI E CIVILI.
CAPACITÀ DI APPRENDERE: SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO, ED APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO MATERIALI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI, ANCHE IN LINGUA INGLESE.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE DI MATEMATICA E FISICA DI BASE.
Contenuti
•GENERALITÀ SUI PROCESSI INDUSTRIALI: IL PROCESSO INDUSTRIALE, L’IMPIANTO INDUSTRIALE, IL SISTEMA DI CONTROLLO DI PROCESSO, MANUFACTURING EXECUTION SYSTEM & ENTERPRISE RESOURCES PLANNING. COMPUTER INTEGRATED MANUFACTURING: FUNZIONI COINVOLTE, BENEFICI ATTESI, INTEGRAZIONE. METODI DI PROGETTAZIONE: BOTTOM UP E TOP DOWN. (ORE LEZIONE/ESERCITAZIONE/LABORATORIO 3/-/-)
•ARCHITETTURE DISTRIBUITE PER L’AUTOMAZIONE INDUSTRIALE: ARCHITETTURA DEI NODI, COMMUNICATION NETWORK INTERFACE, MODALITÀ DI GESTIONE DEGLI EVENTI, STRATEGIE DI COMUNICAZIONE, SISTEMI DI COMUNICAZIONE, PROPRIETÀ DI COMPONIBILITÀ, SCALABILITÀ, COMPLESSITÀ, DEPENDABILITY. (ORE 3/-/-)
•RETI DI COMUNICAZIONE INDUSTRIALE: RETI PER L’AUTOMAZIONE: ARCHITETTURE HW, CONFIGURAZIONI LOGICHE E FISICHE, REQUISITI TEMPORALI DEL FIELDBUS, STANDARDIZZAZIONE, MODELLO ISO/OSI E DETTAGLIO DEI LIVELLI, CONFRONTO TRA FIELDBUS. (ORE 6/-/-)
•SISTEMI ELETTRONICI PER LA PRODUZIONE INDUSTRIALE: CONVERSIONE ELETTROMECCANICA, AZIONAMENTI E MOTORI. AZIONAMENTO IN DC: PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO, REGOLAZIONE E CONTROLLO. AZIONAMENTO IN AC: PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO, REGOLAZIONE E CONTROLLO. CENNI SULL’AZIONAMENTO BRUSHLESS E STEP-MOTORS. CONFRONTO TRA GLI AZIONAMENTI. (ORE 8/3/0 )
•SENSORI: CARATTERISTICHE STATICHE E DINAMICHE, SENSORI DI POSIZIONE, DEFORMAZIONE E ACCELERAZIONE, DI TEMPERATURA, DI CORRENTE, DI PROSSIMITÀ, MEMS. (ORE 4/0/0 )
•SISTEMI DI CONTROLLO E REGOLAZIONE INNOVATIVI: METODI DI CONTROLLO INNOVATIVI E CONFRONTO CON I METODI TRADIZIONALI. LA LOGICA FUZZY. (ORE 6/3/5)
•SISTEMI A LOGICA PROGRAMMABILE: APPLICAZIONE AI SISTEMI ELETTRICI E ALLA BUILDING AUTOMATION. (ORE 2/6/5)
•SISTEMI EMBEDDED: RICHIAMI SUI MICROCONTROLLORI - DEFINIZIONE, ARCHITETTURA, APPLICAZIONI INDUSTRIALI. ESEMPI DI APPLICAZIONI DI SISTEMI EMBEDDED PER LA DOMOTICA E IL POWER MANAGEMENT. (ORE 3/-/-)
•SISTEMI DOMOTICI: DOMOTICA - DEFINIZIONE, ARCHITETTURE, STANDARD X-10, STANDARD EUROPEI, KONNEX, STANDARD PROPRIETARI, CRITERI DI PROGETTAZIONE DI UN SISTEMA DOMOTICO. (ORE 3/-/-)
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE, ESERCITAZIONI IN AULA ED ESERCITAZIONI PRATICHE DI LABORATORIO. NELLE ESERCITAZIONI IN AULA VIENE ASSEGNATO AGLI STUDENTI, DIVISI PER GRUPPI DI LAVORO, UN PROGETTO DA SVILUPPARE DURANTE TUTTO LO SVOLGIMENTO DEL CORSO. IL PROGETTO COMPRENDE I CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO RELATIVI ALLA PROGETTAZIONE DI UN SISTEMI DI REGOLAZIONE E CONTROLLO PER USO CIVILE O INDUSTRIALI, FACENDO USO DELLE TECNICHE DI CONTROLLO TRADIZIONALI, INNOVATIVE O IBRIDE. A TALE SCOPO ALCUNE ORE DI LABORATORIO VENGONO DEDICATE ALL’ADDESTRAMENTO DEGLI STUDENTI ALL’UTILIZZO DI PACCHETTI SOFTWARE PER LA PROGETTAZIONE ASSISTITA DA CALCOLATORE.
Verifica dell'apprendimento
LA PROVA DI ESAME È FINALIZZATA A VALUTARE NEL SUO COMPLESSO: LA CONOSCENZA E LA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DEI CONCETTI PRESENTATI AL CORSO; LA CAPACITÀ DI APPLICARE TALI CONOSCENZE PER LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI DI ANALISI E SINTESI DI SISTEMI PER IL CONTROLLO DI ENERGIA E IMPIANTI; L’AUTONOMIA DI GIUDIZIO, LE ABILITÀ COMUNICATIVE E LA CAPACITÀ DI APPRENDERE.
Testi
G. OLSSON, G. PIANI, COMPUTER SYSTEMS FOR AUTOMATION AND CONTROL, PRANTICE HALL.
L. BUSTI, C. DE NARD, GLI EDIFICI INTELLIGENTI, TECNICHE NUOVE.
M. J. USHER, SENSORI E TRASDUTTORI, TECNICHE NUOVE.
E. GRASSANI, AUTOMAZIONE INDUSTRIALE, DELFINO.
S. CAMMARATA, SISTEMI IN LOGICA FUZZY, ETAS.
Altre Informazioni
L’INSEGNAMENTO È EROGATO IN PRESENZA. LA LINGUA DI INSEGNAMENTO È L’ITALIANO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]