STRADE, FERROVIE E AEROPORTI

Ciro CALIENDO STRADE, FERROVIE E AEROPORTI

0622100056
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INGEGNERIA CIVILE
2020/2021

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2017
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
OBIETTIVI FORMATIVI:IL CORSO FORNICE I PRINCIPI E LE METODOLOGIE FONDAMENTALI AI FINI DI UNA CORRETTA PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DI INFRASTRUTTURE VIARIE QUALI STRADE (INCLUSO LE INTERSEZIONI), FERROVIE ED AEROPORTI.

CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
CONOSCENZA AMPLIATA E APPROFONDITA DELLA PROGETTAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE STRADALI E DELLA COSTRUZIONE DEL CORPO STRADALE E DELLE SOVRASTRUTTURE. CONOSCENZA DETTAGLIATA DEGLI ELEMENTI NECESSARI PER LA CORRETTA PROGETTAZIONE DELLE INTERSEZIONI STRADALI, NONCHÉ DEI FONDAMENTI DELLA PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DELLE LINEE FERROVIARIE E DELLE PISTE E PIAZZALI AEROPORTUALI. CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DEI DIVERSI LIVELLI DELLA PROGETTAZIONE SIA STRADALE SIA DELLE INTERSEZIONI, NONCHÉ DI QUELLA INERENTE LA PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE FERROVIARIA E AEROPORTUALE.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE:
COMPRENSIONE DELLE PROBLEMATICHE DELLA PROGETTAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE VIARIE NELL’AMBITO DEL QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO E SUA EVOLUZIONE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE STRADE. CAPACITÀ DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE NEL SAPER PROGETTARE E/O SEGUIRE LA COSTRUZIONE DI UNA INFRASTRUTTURA STRADALE DURANTE L’INTERO PROCESSO.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
L’AUTONOMIA DI GIUDIZIO SI ESPLICA NEL SAPER INDIVIDUARE IN MANIERA AUTONOMA I METODI PIÙ APPROPRIATI PER CORRETTAMENTE PROGETTARE E REALIZZARE UNA INFRASTRUTTURA VIARIA, E PROPORRE I CRITERI DI SCELTA IN RAPPORTO AI CASI CONCRETI.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
L’ABILITÀ COMUNICATIVA SI ESPRIME FACENDO LAVORARE GLI STUDENTI IN GRUPPI DI PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE, IN MODO CHE POSSANO INTERLOQUIRE ORALMENTE TRA LORO SULLE SCELTE DA EFFETTUARE, E NELLA CORREZIONE DELLE TAVOLE GRAFICHE DI PROGETTO MEDIANTE COLLOQUI COL DOCENTE.
CAPACITÀ DI APPRENDERE:
SAPER SFRUTTARE LE CONOSCENZE ACQUISITE DURANTE IL CORSO DI INSEGNAMENTO AI FINI DELLA LORO APPLICAZIONE NELLA PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DI INFRASTRUTTURE STRADALI DIFFERENTI DA QUELLE ESAMINATE PER LE CARATTERISTICHE DEL CONTESTO TERRITORIALE ATTRAVERSATO.
Prerequisiti
AL FINE DI COMPRENDERE E SAPER APPLICARE GLI ARGOMENTI TRATTATI NELL'INSEGNAMENTO È NECESSARIO AVER SUPERATO L'ESAME PROPEDEUTICO DI "STRADE, FERROVIE ED AEROPORTI I".
Contenuti
IL CORSO INCLUDE ORE DI DIDATTICA IN FORMA DI LEZIONI E ORE DI ESERCITAZIONI FRONTALI IN AULA, NONCHE' ATTIVITA' DI SVILUPPO DEGLI ELABORATI PROGETTUALI A CASA. IL NUMERO DI ORE DI LEZIONE E' 40 CON 20 ORE DI ESERCITAZIONI.
GLI ARGOMENTI AFFRONTATI IN AULA SONO:
CRITERI E METODI PER LA PROGETTAZIONE DI UNA STRADA, SECONDO I DIVERSI GRADI DELLA PROGETTAZIONE NELL’OTTICA DELLA SICUREZZA E DELL’INSERIMENTO AMBIENTALE (ORE LEZ. 3);
PROGETTAZIONE DELLE INTERSEZIONI STRADALI:
INTERSEZIONI LINEARI (ORE LEZ. 3, ORE DI ESERC. 2); INTERSEZIONI SEMAFORIZZATE (ORE LEZ.3, ORE DI ESERC. 2)
ROTATORIE (ORE LEZ. 3, ORE ESERC.2);
SVINCOLI(ORE DI LEZ.3, ORE ESERC. 2).
METODOLOGIE PER LA PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DELLE LINEE FERROVIARIE:
COSTITUZIONE DELLA LINEA FERROVIARIA E DELLA SOVRASTRUTTURA (ORE LEZ. 3);
ANALISI DEI CARICHI FERROVIARI (ORE LEZ. 3, ORE ESERC. 2);
METODI DI CALCOLO DEL BINARIO (ORE LEZ. 3, ESERC. 2)
METODI DI CALCOLO DELLA TRAVERSA FERROVIARIA (ORE LEZ. 3, ESERC. 2).
MODELLI E METODI PER LA PROGETTAZIONE DELLE PISTE E SOVRASTRUTTURE AEROPORTUALI:
TIPOLOGIE DI PISTE E SOVRASTRUTTURE (ORE LEZ. 2);
ANALISI DEI CARICHI DEGLI AEROMOBILI (ORE LEZ. 2).
DIMENSIONAMENTO DELLE SOVRASTRUTTURE IN LASTRE IN CALCESTRUZZO (ORE LEZ. 3, ESERC. 2).
DIMENSIONAMENTO DELLE SOVRASTRUTTURA AEROPORTUALI FLESSIBILI: (ORE LEZ 3, ESERC. 2).
CRITERI DI STABILITA' DEI MURI DI SOSTEGNO PER CARICHI CONCENTRATI (ORE LEZ 3, ESERC. 2).
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE 60 ORE DI DIDATTICA TRA LEZIONI ED ESERCITAZIONI (6 CFU). IN PARTICOLARE SONO PREVISTE LEZIONI FRONTALI DI TEORIA (40 ORE) E DI ESERCITAZIONI IN AULA (20 ORE). INOLTRE PREVEDE LO SVILUPPO DI UN PROGETTO STRADALE E DI UNA SPECIFICA INTERSEZIONE STRADALE. LE CORREZIONI DEI PROGETTI SONO SVOLTE COL DOCENTE NEGLI ORARI DI RICEVIMENTO PRESTABILITI. LA PRESENZA IN AULA DEGLI STUDENTI E' FORTEMENTE AUSPICATA ANCHE SE NON OBBLIGATORIA.
Verifica dell'apprendimento
LA VALUTAZIONE FINALE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVIENE MEDIANTE UNA PROVA ORALE, AL TERMINE DELL'INSEGNAMENTO, SUI PROGETTI SVILUPPATI E SUGLI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE IN CORSO. ESSA È FINALIZZATA AD ACCERTARE: IL LIVELLO DI CONOSCENZA, LA CAPACITA' DI COMPRENSIONE RAGGIUNTA; LA CAPACITA' DI ESPOSIZIONE E QUELLA DI SAPER PROGETTARE AUTONOMAMENTE UNA INFRASTRUTTURA STRADALE. LA PROVA DI ESAME AVVIENE AL TERMINE DEL CORSO DI INSEGNAMENTO ED HA UNA DURATA DELL'ORDINE DI 40-50 MINUTI.L'ESITO FINALE DELLA PROVA E' ESPRESSO IN TRENTESIMI. AI FINI DELLA EVENTUALE LODE SI TERRA' CONTO DELLA CAPACITA' DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO E SE POSSIBILE CON ALTRE DISCIPLINE.
Testi
C. CALIENDO: “ELEMENTI DI COSTRUZIONE DI STRADE”. CUES 2010.
C.CALIENDO:”VERIFICA FUNZIONALE DELLE STRADE E DELLE INTERSEZIONI”. CUES 2010.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-05-23]