SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO

Ciro CALIENDO SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO

0622100080
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INGEGNERIA CIVILE
2023/2024

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2022
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZE DA ACQUISIRE.
APPRENDERE LO STATO DELLE CONOSCENZE PER LA IDENTIFICAZIONE DEI FATTORI DI RISCHIO E LE ANALISI DI SICUREZZA DELLE
INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO STRADALE E FERROVIARIE, INCLUSO LE GALLERIE. APPRENDERE I CRITERI PER LA OTTIMIZZAZIONE
DI MISURE GESTIONALI ATTE A PREVENIRE E FRONTEGGIARE GLI EVENTI INCIDENTALI CHE POSSONO CAUSARE DANNI AGLI UTENTI
E/O ALL’INFRASTRUTTURA.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE.
ACQUISIRE COMPETENZE RELATIVE ALLE ANALISI DEGLI SCENARI INCIDENTALI CON CONSEGUENTE CAPACITÀ DI PROGETTAZIONE
DEGLI INTERVENTI E CRITERI DI SCELTA PIÙ APPROPRIATI DI MISURE MITIGATIVE PER INCREMENTARE IL LIVELLO DI SICUREZZA
DELL’INFRASTRUTTURA. ACQUISIRE CAPACITÀ DI COMPRENSIONE E COMPETENZE SUI MODELLI E METODI PER L’ANALISI DEGLI
EVENTI INCIDENTALI E DEL RISCHIO.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE.
SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE PER PREDIRE L’INCIDENTALITÀ DOVUTA AL TRAFFICO E ALLE CARATTERISTICHE
DELL’INFRASTRUTTURA, NONCHÉ IL RISCHIO IN CASO DI INCENDIO IN GALLERIA. SAPER PROPORRE SOLUZIONI MIGLIORATIVE
INFRASTRUTTURALI E DI GESTIONE E CONTROLLO DEL TRAFFICO.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO.
SAPER SCEGLIERE I MODELLI E METODI PIÙ APPROPRIATI ALLE VARIE SITUAZIONI E VERIFICARE LA VALIDITÀ DEI RISULTATI
OTTENUTI DAL PUNTO DI VISTA DELL’ANALISI QUANTITATIVA E/O QUALITATIVA DEL RISCHIO.
ABILITÀ COMUNICATIVE.
SAPER ESPORRE CON UN APPROPRIATO LINGUAGGIO TECNICO E RAPPRESENTAZIONE ANALITICA E/O GRAFICA LE CONOSCENZE
ACQUISITE E I MODELLI E METODI APPLICATI, ANCHE INTEGRANDO CON APPROCCI INTERDISCIPLINARI.
CAPACITÀ DI APPRENDERE.
SAPER CONSOLIDARE LE CONOSCENZE E COMPETENZE ACQUISITE PER AFFRONTARE IN MANIERA SUFFICIENTEMENTE
COMPLETA ED ESAUSTIVA LE PROBLEMATICHE PIÙ RILEVANTI NEL CAMPO DELLA SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE DI
TRASPORTO E SAPER APPRENDERE GLI ARGOMENTI DI SICUREZZA TRATTATI IN ALTRE DISCIPLINE CHE USANO GLI STESSI
STRUMENTI E METODI DI ANALISI.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE LE CONOSCENZE DEGLI INSEGNAMENTI DI “STRADE, FERROVIE E AEROPORTI” E DI “FONDAMENTI DI PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE STRADALE”. SONO INOLTRE RACCOMANDATE MA NON OBBLIGATORIE ANCHE LE CONOSCENZE DELLLA PROBABILITA’ E DELL’ANALISI STATISTICA DEI DATI.
Contenuti
IL CORSO PREVEDE LEZIONI ED ESERCITAZIOINI COME DI SEGUITO RIPORTATO.
INTRODUZIONE AL CORSO E PROBLEMATICHE DI SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO (ORE LEZ. 2).
NORMATIVE DI RIFERIMENTO E LINEE GUIDA INERENTI LA SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO STRADALE E FERROVIARIO (ORE LEZ. 4).
CRITERI E METODI PER LE ANALISI STATISTICA DEI DATI DI INCIDENTALITÀ (ORE LEZ.5, ORE DI ESERC. 3).
MODELLI E METODI BASATI SULLA SIMULAZIONE DEI PUNTI DI CONFLITTO PER LE ANALISI DI SICUREZZA ALLE INTERSEZIONI (ORE LEZ.4, ORE ESERC.3).
MODELLI E METODI PER LA SIMULAZIONE NUMERICA BASATA SULLA FLUIDODINAMICA COMPUTAZIONALE PER LA VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI AMBIENTALI IN CASO DI INCENDIO IN SPAZI CHIUSI QUALI LE GALLERIE (ORE LEZ 4 ORE ESERC.3).
ANALISI DI RISCHIO: TASSO DI INCIDENTALITÀ, ALBERO DEGLI EVENTI, ALBERO DEI GUASTI, TIPOLOGIE DI RISCHIO, CALCOLO DEL LIVELLO DI RISCHIO, CRITERI DI ACCETTABILITÀ DEL RISCHIO, CURVE F-N, ALARP DOMINIO (LEZ. 5, ORE DI ESERC. 3).
TRASPORTO DI MERCI PERICOLOSE (ORE LEZ. 4, ORE ESERC. 3)
RISCHI DERIVANTI DA VETTORI ENERGETICI ALTERNATICI QUALI QUELLI ALIMENTATI A IDROGENO E/O ELETTRICI (ORE LEZ 4, ORE ESERC.2).
CLASSI DI ATTENZIONE DELLE GALLERIE STRADALI (ORE LEZ 5, ORE ESERC. 3).
FENOMENO DELLO SPALLING (ORE LEZ 2).
MISURE GESTIONALI PER LA SICUREZZA (ORE LEZ.1)
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE 60 ORE DI DIDATTICA (6CFU) ARTICOLATI IN LEZIONI TEORICHE (40 ORE) ED APPLICAZIONI NUMERICHE (20 ORE) A CASI STUDIO E A SCENARI INCIDENTALI REALI, MOSTRANDO LE CAPACITÀ PREDITTIVE DEI MODELLI E METODI PIÙ APPROPRIATI PER QUANTIFICARE IL RISCHIO DOVUTO A INCIDENTI DA TRAFFICO E/O INCENDI DEI VEICOLI. LA PRESENZA IN AULA DEGLI STUDENTI E' FORTEMENTE AUSPICATA ANCHE SE NON OBBLIGATORIA.
Verifica dell'apprendimento
LA VALUTAZIONE FINALE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVIENE MEDIANTE UNA PROVA ORALE, AL TERMINE DELL'INSEGNAMENTO, SUGLI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE IN CORSO. ESSA È FINALIZZATA AD ACCERTARE: IL LIVELLO DI CONOSCENZA, LA CAPACITA' DI COMPRENSIONE RAGGIUNTA; LA CAPACITA' DI ESPOSIZIONE E QUELLA DI SAPER PREDISPORRE AUTONOMAMENTE UN ELABORATO DI SICUREZZA DI UNA INFRASTRUTTURA. LA PROVA DI ESAME AVVIENE AL TERMINE DEL CORSO DI INSEGNAMENTO ED HA UNA DURATA DELL'ORDINE DI 40-50 MINUTI.L'ESITO FINALE DELLA PROVA E' ESPRESSO IN TRENTESIMI. AI FINI DEL L RAGGIUNGIMENTO DEL VOTO MINIMO (18/30) SI TERRÀ CONTO DI UN LIVELLO CONOSCENZA SUFFICIENTE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI E DEI MOODELLI E METODI PER LE ANALISI DI SICUREZZA . AI FINI DEL VOTO MASSIMO (30/30) SI TERRÀ CONTO DI UN LIVELLO DI CONOSCENZA APPROFONDITO DEGLI ARGOMENTI E MODELLI E METODI DI ANALISI DI SICUREZZA.
AI FINI DELLA EVENTUALE LODE SI TERRA' CONTO DELLA CAPACITA' DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO E SE POSSIBILE DELLA CAPACITA’ AD UN APPROCCIO INTERDISCIPINARE
Testi
APPUNTI FORNITI DAL DOCENTE.
DIRETTIVE E NORME IN VIGORE.
LINEE GUIDA.
ARTICOLI SCIENTIFICI SULLA SICUREZZA STRADALE.
SLIDES
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-05]