CHIMICA

Liberata GUADAGNO CHIMICA

0612200002
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA
INGEGNERIA CHIMICA
2024/2025



OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2024
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
880LEZIONE
440ESERCITAZIONE
Obiettivi
IL CORSO DI CHIMICA HA COME OBIETTIVO PRINCIPALE QUELLO DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE BASI METODOLOGICHE DELL'INDAGINE SCIENTIFICA APPLICATE AL SETTORE CHIMICO. IN PARTICOLARE IL CORSO È INCENTRATO SULLA COMPRENSIONE DELLA NATURA MOLECOLARE DELLA MATERIA E DEI PROCESSI CHIMICI CHE PORTANO AD APPLICAZIONI DELLA CHIMICA IN DIVERSI SETTORI DELL’INGEGNERIA CHIMICA.
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
LA FORMAZIONE IMPARTITA PERMETTE ALLO STUDENTE DI ACQUISIRE LE SEGUENTI CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: CLASSIFICAZIONE DELLA MATERIA, FINO AGLI ELEMENTI CHIMICI; REATTIVITÀ E TIPI DI REAZIONI CHIMICHE; STECHIOMETRIA; STRUTTURA ATOMICA E PROPRIETÀ PERIODICHE; STATI DI AGGREGAZIONE; SOLUZIONI; EQUILIBRI CHIMICI; ELETTROCHIMICA.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - ANALISI INGEGNERISTICA
SAPER BILANCIARE UNA REAZIONE, SAPER CALCOLARE IL PH DI UNA SOLUZIONE, SAPER RISOLVERE SEMPLICI EQUILIBRI CHIMICI ED ELETTROCHIMICI, SAPER UTILIZZARE I POTENZIALI DI OSSIDORIDUZIONE.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - PROGETTAZIONE INGEGNERISTICA
SAPER INDIVIDUARE I METODI PIÙ APPROPRIATI PER RISOLVERE IN MANIERA EFFICIENTE UN PROBLEMA CHIMICO.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO – PRATICA INGEGNERISTICA
SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO.
CAPACITÀ TRASVERSALI - ABILITÀ COMUNICATIVE
SAPER ESPORRE ORALMENTE UN ARGOMENTO LEGATO ALLA CHIMICA.
CAPACITÀ TRASVERSALI - CAPACITÀ DI APPRENDERE
SAPER APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO MATERIALI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI.
Prerequisiti
LO STUDENTE DEVE AVERE UNA BUONA CONOSCENZA DELLA MATEMATICA E DELLA FISICA DI BASE, LA CAPACITÀ DI COMPRENDERE E STRUTTURARE UN PENSIERO LOGICO E LA CAPACITÀ DI ESPRIMERSI IN UN LINGUAGGIO CORRETTO E RIGOROSO.
Contenuti
• CLASSIFICAZIONE E PROPRIETÀ DELLA MATERIA. MISCELE ED ELEMENTI. TEORIA ATOMICA DELLA MATERIA. (7 H T)*
• STECHIOMETRIA. REAZIONI CHIMICHE: ASPETTI QUALITATIVI E QUANTITATIVI. PESI FORMULA, BILANCIAMENTO DELLE REAZIONI, REAGENTE LIMITANTE. (7 H T + 7 H E)
• STRUTTURA ELETTRONICA DEGLI ATOMI: PARTENDO DALLA NATURA ONDULATORIA DELLA LUCE E DALLA QUANTIZZAZIONE DELL’ENERGIA SI ARRIVA ALLA MECCANICA QUANTISTICA E ALLA CONFIGURAZIONE ELETTRONICA DEGLI ATOMI. (12 H T)
• PROPRIETÀ PERIODICHE E GRUPPI RAPPRESENTATIVI DELLA TAVOLA PERIODICA. (4 H T)
• LEGAMI CHIMICI: LEGAME IONICO, COVALENTE E METALLICO. POLARITÀ DEI LEGAMI ED ELETTRONEGATIVITÀ. FORMULE DI STRUTTURA E RISONANZA. IBRIDIZZAZIONE E FORZA DEI LEGAMI COVALENTI. GEOMETRIA MOLECOLARE. (13 H T)
• GAS: LEGGI DEI GAS IDEALI. MISCELE DI GAS E PRESSIONI PARZIALI. (4 H T + 4 E)
• FORZE INTERMOLECOLARI E STATI CONDENSATI DELLA MATERIA. DIAGRAMMI DI STATO. (4 H T)
• STRUTTURA DEI SOLIDI E CONCETTO DI ALLOTROPIA. (3 H T)
• SOLUZIONI E PROPRIETÀ COLLIGATIVE. (3 H T + 5 E)
• EQUILIBRIO CHIMICO: APPLICAZIONE E CALCOLO DELLE COSTANTI DI EQUILIBRIO. EQUILIBRI ETEROGENEI. PRINCIPIO DI LE CHÂTELIER. PARAMETRI CHE INFLUENZANO L’EQUILIBRIO DI REAZIONE. (8 H T+ 9 H E.)
• DEFINIZIONI DI ACIDO E BASE SECONDO VARIE TEORIE. EQUILIBRI ACIDO-BASE. ACIDI E BASI FORTI E DEBOLI. PROPRIETÀ ACIDO-BASE DELLE SOLUZIONI SALINE. SOLUZIONI TAMPONE. TITOLAZIONI ACIDO-BASE. (6 H T + 6 H E)
• ELETTROCHIMICA: STATI DI OSSIDAZIONE E REAZIONI DI OSSIDO-RIDUZIONE. CELLE GALVANICHE. (5 H T + 5 H E)
DETERMINAZIONE DELLA FORZA ELETTROMOTRICE DI UNA CELLA GALVANICA. CENNI SULLE CELLE A COMBUSTIBILE, SULLA CORROSIONE E SULL’ELETTROLISI. (4 H T + 4 E)

*TEORIA (T) - ESERCITAZIONE (E)
Metodi Didattici
LA DIDATTICA SI SVILUPPA ATTRAVERSO LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI TEORICHE E NUMERICHE.
LA FREQUENZA AI CORSI DI INSEGNAMENTO È FORTEMENTE CONSIGLIATA.
Verifica dell'apprendimento
LA VALUTAZIONE FINALE VERRÀ EFFETTUATA MEDIANTE UNA PROVA SCRITTA E UN COLLOQUIO ORALE. LA PROVA SCRITTA CONSISTE IN 5 ESERCIZI DA RISOLVERE IN DUE ORE. LA PROVA SCRITTA È MIRATA A VERIFICARE LA CAPACITÀ DELLO STUDENTE DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE CON ESERCIZI DI STECCHIOMETRIA. IL COLLOQUIO ORALE, DELLA DURATA PIÙ O MENO DI 30 MINUTI, PREVEDE LA DISCUSSIONE DELLA PROVA SCRITTA E DI ARGOMENTI TEORICI CORRELATI.

DURANTE LA PROVA SCRITTA LO STUDENTE DEVE DIMOSTRARE DI AVER ACQUISITO LE CONOSCENZE FONDAMENTALI RELATIVE A:
• BILANCIO DI MASSA E CARICA NELLE REAZIONI CHIMICHE;
• CALCOLO DELLA COSTANTE DI EQUILIBRIO E DELLA COMPOSIZIONE DI EQUILIBRIO (ANCHE DOPO PERTURBAZIONI DEI PARAMETRI CHE GOVERNANO L'EQUILIBRIO);
• OTTIMIZZAZIONE DELLE CONDIZIONI DI REAZIONE PER AUMENTARE LA RESA;
• CALCOLI SULL'APPLICAZIONE DELLE PROPRIETÀ COLLIGATIVE DELLE SOLUZIONI;
• CALCOLO DEL PH DI SOLUZIONI ACQUOSE DI ACIDI E BASI (ANCHE DOPO REAZIONI DI NEUTRALIZZAZIONE) E DI SOLUZIONI TAMPONE E SOLUZIONI DI SALI IDROLIZZANTI;
• CALCOLI CON POTENZIALI ELETTROCHIMICI PER RISOLVERE PROBLEMI RIGUARDANTI LA DETERMINAZIONE DELLA FORZA ELETTROMOTRICE DI UNA CELLA GALVANICA, DETERMINAZIONE DELLA DIREZIONE SPONTANEA DELLE REAZIONI REDOX E VALUTAZIONE DELLA RESISTENZA ALLA CORROSIONE DEI METALLI.

IL COLLOQUIO ORALE SARÀ ACCESSIBILE AGLI STUDENTI CHE CONSEGUONO UN PUNTEGGIO MINIMO DI 18/30 NELLA PROVA SCRITTA. IL COLLOQUIO ORALE È MIRATO A VERIFICARE LA PADRONANZA DA PARTE DELLO STUDENTE DEI PRINCIPALI ARGOMENTI DEL CORSO, DAI QUALI DERIVA LA SUA CAPACITÀ DI:
• CLASSIFICARE LA MATERIA IN BASE A LEGAMI CHIMICI E INTERAZIONI DEBOLI;
• VALUTARE LA REATTIVITÀ DI SISTEMI CHIMICI E SOSTANZE MOLECOLARI,
• SVILUPPARE POSSIBILI SOLUZIONI A PROBLEMI CHIMICI IN MODO INDIPENDENTE.
IL VOTO DELLA PROVA ORALE TERRA' CONTO ANCHE DELLA QUALITA' DELL'ESPOSIZIONE IN TERMINI DI USO DEL LINGUAGGIO SCIENTIFICO ADEGUATO E DELLA CAPACITÀ DI CORRELARE I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO E, OVE POSSIBILE, CON ARGOMENTI DI ALTRE DISCIPLINE.


DURANTE IL CORSO È POSSIBILE SOSTENERE DUE PROVE PARZIALI RISPETTIVAMENTE DOPO LA META' DELLE LEZIONI E ALLA FINE DEL SEMESTRE. OGNI ESAME PESERA' IL 50% DEL VOTO COMPLESSIVO DELLA PROVA SCRITTA. QUALORA IL VOTO TOTALE SIA SUPERIORE O PARI A 18/30 LO STUDENTE PUÒ ESSERE ESONERATO DALLA PROVA SCRITTA. L'ESENZIONE VERRÀ APPLICATA ESCLUSIVAMENTE ALLA SESSIONE D'ESAME SUCCESSIVA A QUELLA DELL'EROGAZIONE DEL CORSO.


CRITERI DI VALUTAZIONE PER L'ASSEGNAZIONE DEL VOTO ALL'ESAME DI CHIMICA

IL PUNTEGGIO TOTALE SARÀ LA MEDIA DEI VOTI CONSEGUITI ALLA PROVA SCRITTA E ALLA PROVA ORALE.

CRITERI DI VALUTAZIONE PER ECCELLENZA (30/30 LODE)
LA BASE DI CONOSCENZA COPRE L'INTERO PROGRAMMA. LA COMPRENSIONE CONCETTUALE È PIENA ED APPROFONDITA. LE PROCEDURE DI RISOLUZIONE DEI PROBLEMI SONO ADEGUATE ALLA NATURA DEL PROBLEMA. LA PRESTAZIONE NELLE COMPETENZE TRASFERIBILI È IN GENERALE MOLTO BUONA.

CRITERIO DI VALUTAZIONE DELLA SOGLIA MINIMA (18/30)
LA CONOSCENZA DI BASE È ACCETTABILE SU ALCUNI CONTENUTI DEL PROGRAMMA (CLASSIFICAZIONE E REATTIVITÀ DELLA MATERIA, STRUTTURA ELETTRONICA DI ATOMI E MOLECOLE, EQUILIBRIO DI FASE ED EQUILIBRIO CHIMICO OMOGENEO ED ETEROGENEO, CELLE GALVANICHE)
LA CAPACITÀ DI RISOLUZIONE DEI PROBLEMI SI ESTENDE A SEMPLICI PROBLEMI “STANDARD”, SEGUENDO PROCEDURE DI ROUTINE.
Testi
BROWN, LEMAY, BURSTEN, MURPHY- FONDAMENTI DI CHIMICA -ED. EDISES
BERTINI-MANI – STECHIOMETRIA - CASA EDITRICE AMBROSIANA
Altre Informazioni
IL MATERIALE PER LE ESERCITAZIONI, SIA PUR PRESENTE NEI TESTI CONSIGLIATI, VERRÀ INTEGRATO DURANTE IL CORSO DAL DOCENTE.
LE PROVE INTRA-CORSO SONO RIVOLTE ESCLUSIVAMENTE AGLI STUDENTI DEL PRIMO ANNO.

LINGUA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO

SI CONSULTI IL SITO DI DIPARTIMENTO (HTTP://WWW.DIIN.UNISA.IT/) PER L’INDICAZIONE DELL’ORARIO E DELLE AULE.
Orari Lezioni

  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]