Progetti

Paolo COCCORESE Progetti

CREDITO, FINANZA E CRESCITA ECONOMICA

L’individuazione del legame tra sviluppo finanziario e sviluppo economico (come pure della direzione di causalità) è compito precipuo dell’analisi empirica, che nei dati deve trovare evidenza dell'ipotesi teorica secondo cui un più alto grado di sviluppo del sistema finanziario favorisce una maggiore crescita economica generale.In questo progetto, l’idea è quella di effettuare una stima empirica del modello di crescita di Solow (1956) in cui viene aggiunta una variabile esplicativa che possa dare informazioni sul (possibile) ruolo della concorrenza bancaria sulla crescita economica dei vari Paesi.Il modello neoclassico di Solow tenta di individuare le cause o le variabili che determinano la crescita economica. Nello stato stazionario le cause sono rappresentate dalla popolazione e soprattutto dal progresso tecnico, il quale è stato dapprima misurato con una variabile che descrive il trascorrere del tempo, per poi affinarsi in direzioni molteplici.Dal punto di vista empirico, uno dei lavori più importanti è quello di Mankiw, Romer e Weil (1992), che aggiungono nel modello di Solow il lavoro specializzato, il cui ammontare dipende dalla quota di tempo dedicata all’istruzione, nonché un parametro che misura l’efficacia della stessa specializzazione. Così operando, il modello di Solow, pur non essendo un modello di crescita endogena, viene potenziato grazie all’esplicita inclusione dell’istruzione, sottolineando quindi il ruolo che la dotazione di capitale umano (istruzione e formazione sul lavoro) può avere sulla crescita economica.Sulla scia di Mankiw et al (1992), altri autori hanno tentato di “aumentare” il modello di Solow tramite l’inserimento di variabili che potessero consentire di tener conto di fattori quali il know-how tecnologico (Nonneman e Vanhoudt, 1996), gli investimenti pubblici e privati (Milburne et al., 2003), gli investimenti specifici in impianti e attrezzature (Temple, 1998).Il tentativo di questo progetto – come detto – è di arricchire ulteriormente il modello di Solow introducendovi il ruolo del mercato del credito, e in particolare il grado di concorrenza tra banche. Allo stato attuale, con riferimento a grandezze finanziarie esistono in letteratura soltanto estensioni del modello neoclassico di crescita che inglobano l’ammontare del credito totale interno e il peso dei mercati azionari (Cooray 2009, 2010).Al fine di analizzare gli effetti del livello concorrenziale del sistema bancario sulla crescita economica nei vari Paesi, l’analisi empirica avrà luogo in un contesto cross-section (che potrà eventualmente essere esteso in termini di panel se la disponibilità dei dati lo consentirà). Sarà necessario innanzi tutto stimare un indicatore del potere di mercato delle banche nei diversi Paesi (ad esempio, l’indice di Lerner) oppure una misura del grado di concorrenza vigente nell’industria bancaria (quale l’indice H di Panzar e Rosse o l’indicatore $IMM_COM_0103 di Bresnahan e Lau), a tal fine utilizzando la banca dati BankScope, che fornisce i dati di bilancio delle banche della gran parte dei Paesi per gli ultimi anni. L’utilizzo di indici diversi di concorrenza e/o potere di mercato potrà consentire la verifica della robustezza dei risultati ottenuti.Successivamente, tali indicatori verranno inseriti in una regressione alla Mankiw et al. (1992). Per effettuare la stima, occorrerà reperire le opportune informazioni dalle banche dati OECD e World Bank, valutando altresì l’opportunità di considerare variabili aggiuntive che catturino le differenze negli aspetti legali, politici, sociali ed istituzionali dei vari Paesi diversi, e che verranno tratte da banche dati costruite ad hoc da diversi gruppi di ricercatori (es. La Porta et al., 1998, oppure Beck et al., 2001).

StrutturaDipartimento di Scienze Economiche e Statistiche/DISES
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo2.709,00 euro
Periodo7 Novembre 2014 - 6 Novembre 2016
Proroga6 novembre 2017
Gruppo di RicercaCOCCORESE Paolo (Coordinatore Progetto)
AMBROSIO RACHELE (Ricercatore)
DESTEFANIS Sergio Pietro (Ricercatore)