Progetti

Marinella ATTINA' Progetti

INTERCULTURALITÀ E SCUOLA: SFIDA O UTOPIA?

E’ possibile un’intenzione ed un’azione educativa orientata all’intercultura? Siamo nelle condizioni culturali di poter proporre e progettare un’educazione all’intercultura?Sono questi gli interrogativi che fungeranno da linee-guida del progetto di ricerca.Essi nascono dalla preoccupazione-convinzione che l’intercultura sia tematica che rischia sovente di essere mero esercizio retorico, percorso tematico dove si intrecciano legittimi ideali regolativi con demagogismi pressappochisti, fondate istanze educative e facili strumentalizzazioni politiche, dove , insomma, l’intercultura sia intesa più come utopistica progettualità piuttosto che come fattibile prassi operativa.Proprio alla luce di tali considerazioni e nel tentativo di eludere il rischio di cadere in semplicistici luoghi comuni, sicuramente a la page ma privi di una valenza critico-problematica, si proverà, nella prima fase della ricerca, ad articolare la questione-emergenza dell’intercultura intorno a tre diversi paradigmi: da quello squisitamente culturale a quello epistemologico a quello propriamente educativo.Paradigmi inevitabilmente destinati, il contrario non sarebbe auspicabile, ad intersecarsi. Nella seconda fase si tenterà di mettere a fuoco alcune proposte metodologico-didattiche specifiche, come quella rappresentata dal topic work. Si tratta di un complesso di attività, messo a punto da G. Antonorius e da J.Wilson, che si ispira fondamentalmente alla categoria della “somiglianza”. Intorno a tale categoria, antropologicamente segnata, vengono organizzati alcuni nuclei tematici, casa-cibo-vestiario-riti-feste, secondo un percorso a spirale, di matrice bruneriana che, a partire dall’esame di dati e fatti concreti approda progressivamente ad idee-guida sempre più generali. Si tratta, evidentemente, di un approccio che richiede un’attenta preparazione dei materiali da presentare ed una loro seria problematizzazione, al fine di valorizzare le differenze ed al contempo di individuare elementi costanti e ricorrenti.E' proprio nella prassi sopra descritta che il ruolo della famiglia appare centrale e decisivo.

StrutturaDipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione/DISUFF
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo1.700,69 euro
Periodo28 Luglio 2015 - 28 Luglio 2017
Proroga27 Luglio 2018
Gruppo di RicercaATTINA' Marinella (Coordinatore Progetto)
MARTINO Paola (Ricercatore)
VISCONTI Elena (Ricercatore)