CALCOLO DELLE VARIAZIONI

Luca ESPOSITO CALCOLO DELLE VARIAZIONI

0522200027
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
MATEMATICA
2024/2025

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2018
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
648LEZIONE
AppelloData
CALCOLO DELLE VARIAZIONI21/01/2025 - 09:00
CALCOLO DELLE VARIAZIONI21/01/2025 - 09:00
CALCOLO DELLE VARIAZIONI11/02/2025 - 09:00
CALCOLO DELLE VARIAZIONI11/02/2025 - 09:00
CALCOLO DELLE VARIAZIONI26/02/2025 - 09:00
CALCOLO DELLE VARIAZIONI26/02/2025 - 09:00
Obiettivi
OBIETTIVO GENERALE:
L’INSEGNAMENTO SI PROPONE DI INTRODURRE GLI STUDENTI ALLA TEORIA MODERNA DEL CALCOLO DELLE VARIAZIONI EVIDENZIANDO LA VERSATILITÀ DEI SUOI METODI NELL’AMBITO DELLE SCIENZE MATEMATICHE E FISICHE (ESISTENZA DI GEODETICHE, SUPERFICI DI AREA MINIMA, PROBLEMA ISOPERIMETRICO, ESISTENZA DI SOLUZIONI PER EQUAZIONI ALLE DERIVATE PARZIALI NON LINEARI DI TIPO ELLITTICO).

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE:
GLI STUDENTI ACQUISIRANNO UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DEI CONCETTI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DELLE VARIAZIONI. IN PARTICOLARE LO STUDENTE DIVENTERÀ CAPACE DI RISOLVERE SEMPLICI PROBLEMI IN DIVERSI AMBITI, COME PER ESEMPIO LA MECCANICA LAGRANGIANA, LA SCIENZA DEI MATERIALI, L’ECONOMIA POLITICA O LA FISICA MODERNA.
LO STUDENTE DIVENTERÀ CAPACE DI FORMULARE SEMPLICI VARIANTI DEI RISULTATI TEORICI APPRESI ALLO SCOPO DI UTILIZZARLI NEI CONTESTI APPLICATIVI SOPRA SEGNALATI.
IN PARTICOLARE, SARÀ RICHIESTA LA CAPACITÀ DI RICONDURRE LA MINIMIZZAZIONE DI UN FUNZIONALE ALL’EQUAZIONE DI EULERO AD ESSO ASSOCIATA.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
LO STUDENTE DIVENTERÀ CAPACE DI FORMULARE SEMPLICI VARIANTI DEI RISULTATI TEORICI APPRESI ALLO SCOPO DI UTILIZZARLI NEI CONTESTI APPLICATIVI SOPRA SEGNALATI.
IN PARTICOLARE, SARÀ RICHIESTA LA CAPACITÀ DI RICONDURRE LA MINIMIZZAZIONE DI UN FUNZIONALE ALL’EQUAZIONE DI EULERO AD ESSO ASSOCIATA.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
OBIETTIVO: FAVORIRE LO SVILUPPO DELL'AUTONOMIA DI GIUDIZIO DEGLI STUDENTI AFFINCHÉ POSSANO ANALIZZARE IN MANIERA CRITICA I CONCETTI E LE TEORIE DEL CALCOLO DELLE VARIAZIONI.
METODI: STIMOLARE GLI STUDENTI A VALUTARE IN MODO CRITICO LE PROVE E LE ARGOMENTAZIONI PRESENTATE DURANTE IL CORSO E ACCRESCERE LA CAPACITÀ DI PRENDERE DECISIONI IN CONTESTI MATEMATICI.

ABILITÀ COMUNICATIVE:
OBIETTIVO: MIGLIORARE LE CAPACITÀ COMUNICATIVE DEGLI STUDENTI AFFINCHÉ POSSANO ESPORRE CHIARAMENTE LE PROPRIE IDEE E ARGOMENTAZIONI, SIA ORALMENTE CHE PER ISCRITTO, UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO TECNICO APPROPRIATO.
METODI: OFFRIRE AILO STUDENTI L'OPPORTUNITÀ DI PARTECIPARE ATTIVAMENTE DURANTE LE LEZIONI, INCORAGGIANDOLI A ESPORRE LE LORO IDEE, PORRE DOMANDE E PARTECIPARE A DISCUSSIONI. INOLTRE, PROMUOVERE LA SCRITTURA DI DIMOSTRAZIONI CHE RICHIEDONO UNA COMUNICAZIONE CHIARA E BEN STRUTTURATA DELLE IDEE MATEMATICHE.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
OBIETTIVO: FAVORIRE L'APPRENDIMENTO AUTONOMO DEGLI STUDENTI AFFINCHÉ POSSANO SVILUPPARE STRATEGIE DI STUDIO EFFICACI, APPROFONDIRE LA COMPRENSIONE DEI CONCETTI E APPLICARE IN MODO CREATIVO LE CONOSCENZE ACQUISITE.
METODI: OFFRIRE RISORSE E MATERIALI DIDATTICI CHE PERMETTANO AGLI STUDENTI DI APPROFONDIRE LA COMPETENZA NEI CONCETTI OLTRE LE LEZIONI FRONTALE, COME LETTURE CONSIGLIATE, ESERCIZI AGGIUNTIVI E ARGOMENTI AVANZATI OPZIONALI. INOLTRE, INCORAGGIARE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEGLI STUDENTI ATTRAVERSO L'ANALISI CRITICA DEI PROBLEMI MATEMATICI E LA RICERCA INDIPENDENTE DI SOLUZIONI.
Prerequisiti
L’INSEGNAMENTO PRESUPPONE LA CONOSCENZA DEI CONTENUTI DELL’ESAME DI ISTITUZIONI DI ANALISI SUPERIORE
Contenuti
1)INTRODUZIONE: EQUAZIONE DEL MOTO DI NEWTON FORMALISMO LAGRANGIANO E HAMILTONIANO. PROBLEMA DELLA BRACHISTOCRONA. GEODETICHE. ELETTROSTATICA. SUPERFICI DI AREA MINIMA. (4 ORE)
2)METODI DIRETTI ED ESITENZA DEI MINIMI: GRADIENTE DEBOLE E SPAZI DI SOBOLEV (2 ORE). REGOLARIZZAZIONE DELLE FUNZIONI DI SOBOLEV E CONSEGUENZE (2 ORE). SEMICONTINUITÀ INFERIORE E CONVESSITÀ (4 ORE). METODI DIRETTO NELLA CLASSE DELLE FUNZIONI LIPSCHITZIANE. TEOREMA DI MEYERS-SERRIN (4 ORE). I TEOREMI DI MORREY E SOBOLEV. METODO DIRETTO NEGLI SPAZI DI SOBOLEV (4 ORE). EQUAZIONE DI EULERO-LAGRANGE (2 ORE). TEOREMI DI ESTENSIONE, APPROSSIMAZIONE E COMPATTEZZA SU APERTI REGOLARI (2 ORE). DISUGUAGLIANZE DI POINCARÉ. VALORI AL BORDO ED OPERATORE DI TRACCIA (2 ORE).
3)REGOLARITA’ DEI MINIMI: MINIMIZZAZIONE IN SOBOLEV E MINIMIZZAZIONE IN C^1 (4 ORE). REGOLARITA’ DEI MINIMI. EQUAZIONI ELLITTICHE PER LE DERIVATE DEI MINIMI (4 ORE). EQUAZIONI ELLITTICHE A COEFFICIENTI HOLDERIANI (4 ORE). EQUAZIONI ELLITTICHE A COEFFICIENTI MISURABILI (4 ORE). REGOLARITA’ INTERNA PER MINIMI DI FUNZIONALI UNIFORMEMENTE CONVESSI (6 ORE).
Metodi Didattici
L'INSEGNAMENTO PREVEDE 48 ORE DI LEZIONI FRONTALI SUDDIVISE IN 40 ORE DI CARATTERE TEORICO 8 ORE DI CARATTERE ESERCITATIVO. DURANTE IL CORSO SARÀ ANCHE ILLUSTRATO IL MODO IN CUI LE CONOSCENZE ACQUISITE POSSONO ESSERE UTILIZZATE PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI CONNESSI ALLE TEMATICHE AFFRONTATE. LA PARTECIPAZIONE ALLA DIDATTICA FRONTALE E' FORTEMENTE CONSIGLIATA.
Verifica dell'apprendimento
L’ESAME CONSISTE IN UNA PROVA ORALE FINALIZZATA A VALUTARE NEL SUO COMPLESSO LE CONOSCENZE E LE CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DEI CONCETTI PRESENTATI A LEZIONE CON DOMANDE CONCETTUALI E TECNICHE SUGLI ARGOMENTI SVOLTI A LEZIONE. DURANTE LA PROVA ORALE SARA INOLTRE RICHIESTO AL CANDIDATO DI SVOLGERE UN ESERCIZIO DELLA STESSA TIPOLOGIA DI QUELLI SVOLTI A LEZIONE.
LA LODE POTRÀ ESSERE ATTRIBUITA AGLI STUDENTI CHE DIMOSTRINO DI ESSERE IN GRADO DI APPLICARE AUTONOMAMENTE CONOSCENZE E COMPETENZE ACQUISITE ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI A LEZIONE.
Testi
--ENRICO GIUSTI, METODI DIRETTI NEL CALCOLO DELLE VARIAZIONI. UNIONE MATAMATICA ITALIANA
-ANTONIO AMBROSETTI, APPUNTI SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI ORDINARIE. SPRINGER
-FILIP RINDLER, CALCULUS OF VARIATIONS. SPRINGER
-LUIGI AMBROSIO, ALESSANDRO CARLOTTO, ANNALISA MASSACCESI, LECTURE ON ELLIPTIC PARTIAL DIFFERENTIAL EQUATIONS. SPRINGER
Altre Informazioni
WEB: HTTPS://DOCENTI.UNISA.IT/003512/RISORSE
Orari Lezioni

  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]