ISTITUZIONI DI DIRITTO E PROCEDURA PENALE

Girolamo DARAIO ISTITUZIONI DI DIRITTO E PROCEDURA PENALE

0160100073
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2015/2016

ANNO ORDINAMENTO 2006
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
872LEZIONE
Obiettivi
FORNIRE NOZIONI INTRODUTTIVE ALLO STUDIO DEL SISTEMA GIURIDICO PENALE (SOSTANZIALE E PROCESSUALE), ILLUSTRANDO I PRINCIPI COSTITUZIONALI SU CUI LO STESSO SI FONDA ED I SUOI PRINCIPALI PROFILI STRUTTURALI E FUNZIONALI, NONCHÉ LE INTERAZIONI E I RAPPORTI RECIPROCI TRA LA NORMATIVA SOSTANZIALE E QUELLA PROCESSUALE PENALE.
Prerequisiti
BUONA CONOSCENZA DELL'ITALIANO, SCRITTO E ORALE; CONOSCENZE DI BASE DEL DIRITTO COSTITUZIONALE.
Contenuti
IL SISTEMA GIURIDICO PENALE (SOSTANZIALE E PROCESSUALE) ITALIANO: PROFILI STRUTTURALI E FUNZIONALI.
Metodi Didattici
IL CORSO SI COMPONE DI 72 ORE, TRA LEZIONI FRONTALI ED ESERCITAZIONI, E SI BASA SU UN METODO DIDATTICO CARATTERIZZATO DA PRAGMATISMO, PUR SENZA TRALASCIARE IL NECESSARIO INQUADRAMENTO DI CARATTERE TEORICO RICHIESTO DA UN APPROCCIO GLOBALE ALLA MATERIA. L’IMPOSTAZIONE DELLE LEZIONI SI MISURERÀ IN MANIERA COSTANTE CON IL RIFLESSO APPLICATIVO DELL’INSEGNAMENTO; L’ILLUSTRAZIONE DEGLI ISTITUTI, DUNQUE, MUOVERÀ SEMPRE DALL’ESAME DI CASI GIUDIZIARI CONCRETI.
Verifica dell'apprendimento
ESAME FINALE ORALE.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'ESAME SARANNO:
1) CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA E CON LINGUAGGIO APPROPRIATO;
2) CAPACITÀ DI ARGOMENTARE E DI ARTICOLARE UN DISCORSO COMPIUTO;
3) CAPACITÀ DI OPERARE COLLEGAMENTI TRA GLI ISTITUTI GIURIDICI;
4) CAPACITÀ DI SINTESI.
STUDENTI FREQUENTANTI:
A CONCLUSIONE DEL CORSO, GLI STUDENTI FREQUENTANTI, SE VOGLIONO, POSSONO PREPARARE E DISCUTERE UNA RELAZIONE SCRITTA, SU UN TEMA SCELTO E CONCORDATO CON IL DOCENTE, ESONERATIVA DELL'ESAME. IN OGNI CASO, SI TERRÀ CONTO DELLA PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE LEZIONI ED ALLE ESERCITAZIONI, DELLO STUDIO INDIVIDUALE DEL MATERIALE DIDATTICO DISTRIBUITO E DELL’ESITO DI EVENTUALI PROVE INTERCORSO.
Testi
PER STUDENTI NON FREQUENTANTI:
– C. PATERNITI, MANUALE DEI REATI. LE REGOLE GENERALI, GIUFFRÈ, 2010, LIMITATAMENTE AI CAPITOLI I-VI (P. 1-210)
E
– G. DEAN (A CURA DI), FISIONOMIA COSTITUZIONALE DEL PROCESSO PENALE, GIAPPICHELLI, 2007, LIMITATAMENTE AI CAPITOLI II (P. 51-69), IV (P. 119-152), V (P. 155-162), VI (P. 165-175), VII (P. 179-194) E IX (P. 231-279).

PER STUDENTI FREQUENTANTI:
– MATERIALE DIDATTICO INDIVIDUATO E/O DISTRIBUITO A LEZIONE.

NOTE
È NECESSARIA LA CONSULTAZIONE DI UN TESTO AGGIORNATO DEI CODICI DI DIRITTO PENALE E DI PROCEDURA PENALE.
Altre Informazioni
IL CORSO È PROGETTATO PER STUDENTI CHE FREQUENTINO CON REGOLARITÀ, CON I QUALI SARÀ CONCORDATO UN PROGRAMMA AD HOC ED AI QUALI SARÀ FORNITO MATERIALE DIDATTICO INTEGRATIVO. GLI STUDENTI CHE NON POSSONO FREQUENTARE PREPARERANNO IL PROGRAMMA INDICATO NELLA GUIDA DELLO STUDENTE E POTRANNO SEMPRE RICORRERE AL DOCENTE PER ATTIVITÀ DI TUTORATO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]