Girolamo DARAIO | DIRITTO PENITENZIARIO
Girolamo DARAIO DIRITTO PENITENZIARIO
cod. 0160100050
DIRITTO PENITENZIARIO
0160100050 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA) | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI | |
GIURISPRUDENZA | |
2018/2019 |
ANNO ORDINAMENTO 2012 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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IUS/16 | 8 | 72 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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L'INSEGNAMENTO INTENDE OFFRIRE AGLI STUDENTI LE NOZIONI E GLI STRUMENTI METODOLOGICI NECESSARI ALLA COMPRENSIONE E VALUTAZIONE CRITICA DELL’ORGANIZZAZIONE E DEL FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA PENITENZIARIO ITALIANO, CON PARTICOLARE RIGUARDO AI DIRITTI DEI DETENUTI E ALLE CONDIZIONI (SOSTANZIALI E PROCEDURALI) PER L’ACCESSO A MISURE C.D. DI COMUNITÀ. RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI. LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI INQUADRARE E COMPRENDERE: A) LE PROBLEMATICHE RELATIVE AL FONDAMENTO E ALLE FUNZIONI DELLA PENA DETENTIVA E LE RISPOSTE FORNITE, AL RIGUARDO, DALL’ORDINAMENTO ITALIANO, ANCHE ALLA LUCE DELLE ISTANZE SOVRANAZIONALI E DELLE REGOLE PENITENZIARIE EUROPEE; B) I DISTINTI RUOLI DEI SOGGETTI (ISTITUZIONALI E NON) CHIAMATI AD INTERAGIRE NELLA FASE DI ESECUZIONE PENALE (DENTRO E FUORI DEGLI ISTITUTI PENITENZIARI); C) GLI ASPETTI E LE DINAMICHE FONDAMENTALI DEL TRATTAMENTO RIEDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO; D) I PRESUPPOSTI LEGALI PER L’ACCESSO, IN OTTICA RIEDUCATIVA MA ALTRESÌ DI GIUSTIZIA RIPARATIVA, A MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE; E) GLI ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROCEDIMENTO DI SORVEGLIANZA. SULLA SCORTA DI TALI COMPETENZE, LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI STUDIARE ED APPROFONDIRE IN AUTONOMIA L’INCESSANTE DIVENIRE DELLA NORMATIVA PENITENZIARIA E DI RISOLVERE I PROBLEMI CHE SI PRESENTANO NELLA SUA APPLICAZIONE CONCRETA. |
Prerequisiti | |
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LO STUDENTE NON È TENUTO A RISPETTARE ALCUNA PROPEDEUTICITÀ. |
Contenuti | |
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LE LEZIONI S'INCENTRERANNO SULLE SEGUENTI TEMATICHE: - LE FONTI NORMATIVE (INTERNE E INTERNAZIONALI) DEL DIRITTO PENITENZIARIO; - I PRINCIPI COSTITUZIONALI E SOVRANAZIONALI IN MATERIA DI PENA DETENTIVA; - SOGGETTI E RUOLI NEL SISTEMA PENITENZIARIO ITALIANO; - CIRCUITI PENITENZIARI E DIFFERENZIAZIONI TRA DETENUTI; - CONDIZIONI DI DETENZIONE E TUTELA DEI DIRITTI DEI DETENUTI; - OSSERVAZIONE E TRATTAMENTO; - MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE; - IL PROCEDIMENTO DI SORVEGLIANZA (PROFILI STRUTTURALI E FUNZIONALI); - DIRITTI E GARANZIE NEL CONTESTO DEI SERVIZI DI GIUSTIZIA RIPARATIVA. |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO, COMPOSTO DI 72 ORE, TRA LEZIONI FRONTALI, ESERCITAZIONI ED ESPERIENZE DI LABORATORIO, SI BASA SU UN METODO DIDATTICO CARATTERIZZATO DA PRAGMATISMO, PUR SENZA TRALASCIARE IL NECESSARIO INQUADRAMENTO DI CARATTERE TEORICO RICHIESTO DA UN APPROCCIO GLOBALE ALLA MATERIA. L’IMPOSTAZIONE DELLE LEZIONI SI MISURERÀ IN MANIERA COSTANTE CON IL RIFLESSO APPLICATIVO DELL’INSEGNAMENTO. NON V’È OBBLIGO DI FREQUENZA. |
Verifica dell'apprendimento | |
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ESAME FINALE ORALE. L’APPRENDIMENTO SARÀ VERIFICATO VALUTANDO: 1) LA CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA, CON LINGUAGGIO APPROPRIATO E CON BUONA ARTICOLAZIONE DEL PENSIERO; 2) LA CAPACITÀ DI COMUNICARE E DI SVOLGERE UN DISCORSO COMPIUTO; 3) LA CAPACITÀ DI OFFRIRE UNA LETTURA SISTEMATICA E COORDINATA DEGLI ISTITUTI GIURIDICI TRATTATI NEL PIÙ AMPIO QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO; 4) LA CAPACITÀ DI INDIVIDUARE PRONTAMENTE LA SOLUZIONE AL QUESITO PROPOSTO. PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI, LA VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELL’APPRENDIMENTO TERRÀ CONTO ALTRESÌ DELLA PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE LEZIONI ED ALLE ESERCITAZIONI E DELL’ESITO DI EVENTUALI PROVE INTERCORSO, CHE POTRANNO CONSISTERE NELLA REDAZIONE DI ELABORATI E/O ATTI RIGUARDANTI LA PARTE DI PROGRAMMA SVOLTA E CHE SARANNO VALUTATE SULLA BASE DEGLI STESSI CRITERI STABILITI PER LA VALUTAZIONE DELL’ESAME FINALE. |
Testi | |
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PER STUDENTI NON FREQUENTANTI: FILIPPI L. – SPANGHER G. – CORTESI M.F., MANUALE DI DIRITTO PENITENZIARIO, IV ED., GIUFFRÉ, 2016. OPPURE: AA.VV., MANUALE DELLA ESECUZIONE PENITENZIARIA, A CURA DI P. CORSO, VI ED., 2015, RIST. 2017, MONDUZZI EDITORIALE; OPPURE: ARDITA-DEGLI INNOCENTI-FALDI, DIRITTO PENITENZIARIO, III ED., 2016, LAURUS ROBUFFO. PER STUDENTI FREQUENTANTI: MATERIALE DIDATTICO INDIVIDUATO E/O DISTRIBUITO A LEZIONE. NOTE È NECESSARIA LA CONSULTAZIONE DI UN TESTO AGGIORNATO DELLA L. N. 354/1975 (LEGGE SULL’ORDINAMENTO PENITENZIARIO). |
Altre Informazioni | |
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IL CORSO È PROGETTATO PER STUDENTI CHE FREQUENTINO CON REGOLARITÀ, CON I QUALI SARÀ CONCORDATO UN PROGRAMMA AD HOC ED AI QUALI SARÀ INDICATO O FORNITO MATERIALE DIDATTICO INTEGRATIVO. GLI STUDENTI CHE NON POSSONO FREQUENTARE PREPARERANNO IL PROGRAMMA SULLA SCORTA DEI TESTI CONSIGLIATI E POTRANNO SEMPRE RICORRERE AL DOCENTE PER ATTIVITÀ DI TUTORATO. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]