Antonio TUCCI | Progetti
Antonio TUCCI Progetti
GOVERNANCE E DEMOCRAZIA
L'ambito teorico entro cui si sviluppa la presente ricerca è l'assunzione che la contemporaneità politico-giuridica possa essere rappresentata mediante il paradigma neogovernamentale che, a partire da Foucault, si è imposto alla riflessione politica come paradigma alternativo, ma complementare, a quello sovranista moderno, fondato su dinamiche di inclusione/esclusione (territorio, cittadinanza ecc). La governamentalità neoliberale si presenta, invece, come potenzialmente inclusiva: governo di tutti, che allo stesso tempo, "imprenditori di se stessi" si autogovernano e pertanto influenzano "dal basso" le forme del diritto e della politica.Una prima fase della ricerca sarà, perciò, finalizzata alla comprensione del carattere inclusivo della contemporaneità e della possibilità di utilizzare la nozione come criterio di definizione della governance. La pluralizzazione e eterogeneità dei soggetti/poteri della governance, infatti, la cui legittimazione è fondata su criteri a loro volta plurali e eterogenei, pone al centro il carattere negoziale e contrattualistico delle nuove forme che si costituiscono e si autoregolano dal basso dentro una griglia normativa sempre meno stretta.Una seconda fase della ricerca proverà a dimostrare come questa orizzontalità, questa diffusione ‘immanente dei poteri sociali’, non garantisca nella sua eterogeneità multilevel il carattere democratico della socializzazione del diritto e dell’agency politica. In altri termini, la democrazia - che costituisce il presupposto della governance - incontra oggi i limiti di una piena realizzazione o per meglio dire, entra decisamente in crisi, proprio a causa delle relazioni di poteri diseguali, disegualmente ‘forti’, che non individuano, né hanno interesse ad individuare, nella dissoluzione del vecchio ordine, “luoghi” e “regole” in cui trascrivere gli equilibri giuridici ormai impraticabili degli stati nazionali. Sono, infatti, evidenti i problemi legati alla legittimazione democratica degli attori dei processi decisionali giuridici e politici. Il quadro prospettato dal modello nazionale non può, ovviamente, riprodursi a livello globale. Ne consegue la disgiunzione tra coinvolgimento deliberativo popolare, classico crisma dell’autonomia pubblica habermasiana, e cooperazione multilaterale che assume le decisioni. Con la conseguenza di gravi conflitti di legittimità e pesanti rischi di blocco delle istituzioni intergovernative: da un punto di vista concettuale possiamo affermare che manca tanto il sistema di bilanciamenti quanto il ruolo di terzietà e neutralizzazione, svolto un tempo dalle istituzioni statali. Se in una democrazia nazionale ben funzionante, la partecipazione diffusa e l’organizzazione di gruppi di interesse, sono sussunti nel sistema, sfociando cioè direttamente nella rappresentanza parlamentare e nell’implementazione delle sue leggi, quando passiamo ad un livello - che più che internazionale è deterritorializzato, mobile e globale - ogni nesso salta.La ricerca a questo punto avvierà un'ultima fase di indagine nella quale si cercherà di ricollocare le istituzioni, i soggetti all’interno del processo di governamentalizzazione, oggi più che mai evidente, che mette in discussione la rappresentazione unitaria "moderna", ibridandola, appunto, con nuovi poteri, nuovi soggetti e istituzioni. Obiettivo specifico di quest'ultima fase sarà "misurare" la dimensione attiva e partecipativa del diritto e della politica, per dimostrare come le forme della politica siano connotabili come "politica dei governati" (Chatterjee), irriducibile al discorso piramidale e gerarchico della formalizzazione normativa e politica. Essa traccia percorsi momentanei e segna occasionalmente scarti e deviazioni rispetto ai discorsi dominanti, tra i quali si colloca, evidentemente e preminentemente, lo stesso dispositivo giuridico.
Struttura | Dipartimento di Scienze Giuridiche (Scuola di Giurisprudenza) | |
Responsabile | TUCCI Antonio | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 1.402,00 euro | |
Periodo | 11 Dicembre 2013 - 11 Dicembre 2015 | |
Gruppo di Ricerca | TUCCI Antonio (Coordinatore Progetto) CAVALIERE Anna (Ricercatore) GIORDANO Valeria (Ricercatore) MESSINA SERGIO (Ricercatore) MICCIARELLI Giuseppe (Ricercatore) PRETEROSSI Geminello (Ricercatore) RUSSO EMMA (Ricercatore) |