Carlo SANTOLI | Projects

Ricognizione, edizione (anche digitale) e analisi della drammaturgia gesuitica e della tragedia cristiana dal Seicento al Settecento, con proiezioni in area culturale europea. L'analisi terrà conto anche delle interpolazioni tra componenti linguistico-stilistiche e scenico-teatrali e della circolazione dei modelli in rapporto con altri generi, soprattutto il melodramma.

La ricerca intende offrire una prima ricognizione (di ordine storico-letterario) sulla produzione di libri d'artista in Italia nel XX e nel XXI secolo. In particolare, si farà riferimento a collezioni pubbliche e private (Mart, Kasa dei Libri, Museo civico di Arte contemporanea del Libro d'artista), a tre sigle editoriali italiane (Colophon Arte di Belluno, Il filodipartenope di Napoli IL Laborato

La ricerca muove l'abbrivo dall'analisi di articoli, carteggi epistolari e altri scritti di Girolamo Comi e Luigi Fallacara presenti nell¿Archivio Girolamo Comi a Lucugnano (Lecce), nell¿Archivio contemporaneo del Gabinetto Vieusseux (Firenze) e nel Fondo Luigi Fallacara (Università Cattolica di Milano), al fine di mettere in evidenza l'importanza europea dell¿opera letteraria dei due autori.

La ricerca, che si presenta come una "continuazione", continua ad avere come obiettivo l'istruire una sorta di dizionario (o catalogo), per voci onomastiche, dei "personaggi strambi" che "abitano", in maniera molto riservata, alcuni testi della letteratura italiana e straniera. Scovarli non è semplice, in quanto amano nascondersi nel folto dei sinonimi che ne contraffanno (o mascherano) le sembian

Gli obiettivi della ricerca consistono nell'individuare i nuovi approdi scientifici intorno al sublime, attraverso l'analisi comparatistica e intertestuale delle opere in cui la sua dimensione estetica e letteraria si è calata in forme originali.

La ricerca intende offrire una prima ricognizione (di ordine storico-letterario) sulla produzione di libri d'artista in Italia e in Inghilterra nel XX e nel XXI secolo. In particolare, si farà riferimento a collezioni pubbliche e private (Mart, Kasa dei Libri, Museo civico di Arte contemporanea del Libro d'artista, Liverpool Book Art, Bristol Book Art Fair), a due sigle editoriali italiane (Coloph

Si intende analizzare la poesia teologica di Carlo Betocchi della prima raccolta ¿Realtà vince il sogno¿ (1932), riservando una particolare attenzione al confronto con Rebora, Luzi e Turoldo.

Strutturare un dizionario dei personaggi strambi nella narrativa letteraria italiana; anche antologizzando una scelta di brani indicativi dei testi.La ricerca prevede la pubblicazione del "Dizionario" (anche on line).

Obiettivo della ricerca è indagare gli aspetti tradizionali tra fine Seicento e inizio Settecento, che, insieme agli elementi innovativi della riflessione estetica e poetica del periodo arcadico-razionalistico, contribuiscono a dare un quadro storico-letterario omogeneo e variegato dei più importanti fenomeni cultuali dell'eta vichiana. La ricerca sarà affrontata con particolare riguardo- privileg

Si intende analizzare la poesia di Carlo Betocchi, al fine di comprendere il valore della parola, riservando particolare attenzione alla prima raccolta: "Realtà vince il sogno" (1930-32), recuperandone i modelli della tradizione letteraria, utili a definire i temi, e ricostruendone l¿attività culturale de «Il Frontespizio».

L'obiettivo del presente progetto di ricerca è quello di disegnare una mappa, il più possibile esaustiva, del teatro comico italiano del Cinquecento individuando accanto agli elementi comuni che caratterizzano la fitta produzione comica cinquecentesca, gli elementi caratterizzanti legati ai diversi modi di intendere il "comico" nei più importanti centri geografici e culturali della penisola. L'ind

La ricerca intende analizzare il rapporto che si crea tra immagine fotografica e testo narrativo.

La ricerca si propone di apportare un contributo, attraverso una ricognizione di testi esemplari, all'area culturale napoletana del primo Settecento, soprattutto in rapporto alle elaborazioni teoriche di poetica e al primo manifestarsi di quelle linee fondamentali che dal riformismo razionalistico anticipano la produzione culturale illuministica della seconda metà del secolo XVIII.

Si intende analizzare complessivamente la mitografia del teatro dannunziano alfine di comprendere il ruolo del mito, quale archetipo, metafora e codice interpretativo dell'innovazione drammaturgica e letteraria; riservando particolare attenzione alla poetica figurativa di "Fedra", e muovendo dalla rappresentazione al Teatro dell¿Opéra di Parigi (7 giugno 1923).