Avviato nel 2022 e destinato a concludersi nel 2025, il progetto ambisce ad incentivare una reale conoscenza della legislazione esistente in tale ambito, in particolare con riferimento alla tematica del consenso consapevole, che assicuri agli utenti di internet, e soprattutto alle categorie più vulnerabili, un’informazione precisa e puntuale in merito al corretto utilizzo dei loro dati personali. Pertanto, l’intento della ricerca è individuare le best practices necessarie alla tutela della riservatezza nel mondo digitale, sulla scia delle disposizioni dell’Unione Europea.

Il percorso formativo, articolato in tre moduli annuali, è indirizzato agli studenti del Dipartimento di Scienze Giuridiche, a quelli degli altri Dipartimenti dell’Ateneo e delle scuole superiori, ai dottorandi, ai ricercatori, ai professionisti del settore e, grazie agli strumenti digitali (quali pagine social e un sito web di riferimento), ad un esteso pubblico, con l’obiettivo di costruire competenze specialistiche spendibili nel contesto lavorativo.

Nello specifico, il primo anno è stato dedicato allo studio comparatistico delle normative nazionali, europee ed internazionali, con particolare riguardo al Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR), alla Strategia Europea sui Dati del 2020 ed alla Bussola Strategica per l’UE del 2021, analizzando i punti di convergenza e divergenza tra i vari ordinamenti giuridici, al fine di fornire agli studenti una visione globale ed articolata delle questioni legate alla circolazione delle informazioni.

Il secondo anno, invece, ha affrontato il passaggio epocale dalla concezione del consenso informato a quella del consenso consapevole, collocandosi in un più ampio contesto di valorizzazione della persona nell’ecosistema digitale.

Infine, nel terzo anno di corso, il focus sarà posto sull’analisi e sulla ricerca di soluzioni pratiche e teoriche in grado di bilanciare gli interessi contrapposti tra utenti e fornitori di servizi digitali. Il fine ultimo sarà la creazione di un modello europeo di riferimento in materia di circolazione dei dati personali, capace di prevenire l’uso di pratiche scorrette o illecite, e di promuovere una regolamentazione uniforme e armonizzata a livello continentale.

Per ciascun anno, sono stati previsti laboratori, seminari e convegni di altissimo profilo, che vedono la partecipazione di eminenti autorità del settore, illustri specialisti e accademici di chiara fama. Sono state, altresì, organizzate attività di orientamento durante gli open days istituiti dall’Università degli Studi di Salerno e, in particolare, dal Dipartimento di Scienze Giuridiche (Scuola di Giurisprudenza).Tali eventi offrono un’occasione unica di confronto e di approfondimento, permettendo agli studenti di interagire direttamente con i protagonisti della scena giuridica e tecnologica, e di arricchire il loro percorso formativo con esperienze concrete e di altissimo valore professionale.

A conclusione delle attività del Modulo, verrà altresì redatta un’opera collettanea con i contributi dei partecipanti al progetto sulle tematiche in oggetto