METODI SPETTROSCOPICI PER IL MONITORAGGIO DEI PROCESSI

Giuseppe BIFULCO METODI SPETTROSCOPICI PER IL MONITORAGGIO DEI PROCESSI

0760400038
DIPARTIMENTO DI FARMACIA
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE
2024/2025

ANNO CORSO 4
ANNO ORDINAMENTO 2023
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
648LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI GLI ELEMENTI PRATICI PER L’UTILIZZO APPLICATIVO DI ALCUNE TECNICHE SPETTROSCOPICHE NELLA DETERMINAZIONE STRUTTURALE DI MOLECOLE ORGANICHE PER IL MONITORAGGIO DEI PROCESSI. LO STUDENTE ALLA FINE DEL CORSO DEVE DIMOSTRARE DI SAPER ANALIZZARE E INTERPRETARE I DATI SPETTROSCOPICI PROVENIENTI DA MISURE IR, UV, MS E NMR E DI SAPER AFFRONTARE RAZIONALMENTE LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI STRUTTURALI ORGANICI TRAMITE L’USO DI TECNICHE SPETTROSCOPICHE COMBINATE. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZE E COMPRENSIONE ALLA FINE DEL CORSO LO STUDENTE CONOSCERÀ E AVRÀ SVILUPPATO COMPRENSIONE RIGUARDO A:
-- PRINCIPALI CARATTERISTICHE SPETTROSCOPICHE DEI GRUPPI FUNZIONALI DEI COMPOSTI ORGANICI;
- UTILIZZO DELLE TECNICHE SPETTROSCOPICHE PER IL MONITORAGGIO E IL CONTROLLO DELLA QUALITÀ NEI PROCESSI PRODUTTIVI.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE ALLA FINE DEL CORSO LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: -INTERPRETARE CORRETTAMENTE SPETTRI UV,IR,NMR EMS;
-RISOLVERE PROBLEMI CONNESSI ALL’INTERPRETAZIONE DI MOLECOLE ORGANICHE INCOGNITE.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: -SVILUPPARE CAPACITÀ CRITICHE NELLA SCELTA DELLA STRATEGIA PIÙ EFFICIENTE PER L’INTERPRETAZIONE DEGLI SPETTRI DI COMPOSTI ORGANICI
-VALUTARE LA REATTIVITÀ DI PROCESSI ORGANICI IN VARI CAMPI, QUALE QUELLO FARMACEUTICO - RICERCARE ED ANALIZZARE DATI SCIENTIFICI PER POTER PROPORRE SOLUZIONI EFFICACI
ABILITÀ COMUNICATIVE
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
- SAPER DESCRIVERE E RAPPRESENTARE I DATI RACCOLTI UTILIZZANDO DEI CORRETTI CRITERI GRAFICI.
- COMUNICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE IN FORMA SCRITTA E ORALE CON UN CORRETTO LINGUAGGIO TECNICO-SCIENTIFICO. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
- AGGIORNARE LE PROPRIE CONOSCENZE DELLA SPETTROSCOPIA; - RICERCARE DATI SPETTROSCOPICI IN LETTERATURA E SULLE BANCHE DATI PRESENTI SUL WEB

Prerequisiti
E’ RICHIESTA L’ACQUISIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI RELATIVI ALLE SEGUENTI DISCIPLINE: CHIMICA ORGANICA I E II, METODI FISICI IN CHIMICA ORGANICA.
Contenuti
INTRODUZIONE AL CORSO CON RICHIAMI SPECIFICI SUI PRINCIPALI ASPETTI TEORICI DELLE SPETTROSCOPIE IR, NMR E DELLA SPETTROMETRIA DI MASSA. (2 ORE) PRINCIPALI TECNICHE UTILIZZATE NELLA DETERMINAZIONE STRUTTURALE DI MOLECOLE ORGANICHE (NMR MONO E BIDIMENSIONALE; SPETTROMETRIA DI MASSA EI, ESI, MALDI E TANDEM) (2 ORE). APPROCCIO RAZIONALE PER LA RISOLUZIONE DI PROBLEMI STRUTTURALI IN CHIMICA ORGANICA. ESERCITAZIONI DI ANALISI E INTERPRETAZIONE DEI DATI SPETTROSCOPICI DI COMPOSTI ORGANICI INCOGNITI. (44 ORE)
Metodi Didattici
IL METODO DIDATTICO È FONDATO SULLA LEZIONE FRONTALE E SI AVVALE DI ESERCITAZIONI SINGOLE E A PICCOLI GRUPPI, INDIRIZZATE AD AFFRONTARE L'INTERPRETAZIONE DI SPETTRI IR, MS ED NMR DI COMPOSTI INCOGNITI ED A SVILUPPARE PROPRIE CAPACITÀ ANALITICHE ED INTERPRETATIVE. ESERCITAZIONI INTERATTIVE IN AULA, DI CONCERTO CON LA PROGRESSIONE DIDATTICA.
COME DA REGOLAMENTO DIDATTICO, LA FREQUENZA AL CORSO DEVE INTENDERSI OBBLIGATORIA, LE MODALITÀ DI VERIFICA DELLA FREQUENZA VERRANNO COMUNICATE AGLI STUDENTI DAI DOCENTI ALL’INIZIO DEL CORSO; EVENTUALI ASSENZE CHE POSSANO PREGIUDICARE L’ACQUISIZIONE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI INDICATI POTRANNO ESSERE COLMATE MEDIANTE ATTIVITÀ PERSONALIZZATE PREDISPOSTE DAI TITOLARI DELL’INSEGNAMENTO. AGEVOLAZIONI SONO CONCESSE AGLI STUDENTI LAVORATORI SECONDO IL REGOLAMENTO DIDATTICO.
Verifica dell'apprendimento
DURANTE IL CORSO SARANNO SVOLTE PROVE IN ITINERE DI AUTOVALUTAZIONE (RISOLUZIONE DI ESERCIZI)
L’ACCERTAMENTO FINALE DELLA PREPARAZIONE CONSISTERÀ:
–IN UNA PROVA SCRITTA DI ACCESSO AD UN COLLOQUIO ORALE PER COLORO CHE PRESENTANO UNA SCARSA FREQUENZA AI CORSI ED UN’INSUFFICIENTE RENDIMENTO ALLE PROVE DI AUTOVALUTAZIONE IN ITINERE;
–IN UN EVENTUALE COLLOQUIO ORALE PER COLORO CHE HANNO SUPERATO LE PROVE DI AUTOVALUTAZIONE IN ITINERE E HANNO FREQUENTATO CON ASSIDUITÀ I CORSI.
–LE PROVE SCRITTE E ORALE CONSENTONO DI VERIFICARE IL LIVELLO DI APPRENDIMENTO DELLE CONOSCENZE, DELLA TERMINOLOGIA CORRETTA, DELLA CAPACITÀ DI ANALISI, CHE DOVREBBERO COSTITUIRE IL SAPERE ACQUISITO. LA VALUTAZIONE TIENE CONTO COMPLESSIVAMENTE DI: LIVELLO DI CONOSCENZA ACQUISITO; CAPACITÀ DI SINTESI E DI ESPOSIZIONE, APPROPRIATEZZA DI LINGUAGGIO; CAPACITÀ DI ANALISI. LE MODALITÀ DI VERIFICA SI REPUTANO ADEGUATE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI DELL'INSEGNAMENTO, E ANCHE ALLE CONOSCENZE E ABILITÀ ATTESE. IL PUNTEGGIO FINALE SI COMPONE DELLA MEDIA DEI PUNTEGGI INTERMEDI OTTENUTI NELLA PROVA/E SCRITTE, DEL VOTO DELL'ORALE, TENUTO ANCHE CONTO DEI PROGRESSI NELL'APPRENDIMENTO EVENTUALMENTE REGISTRATI DALLO STUDENTE.
Testi
R. M. SILVERSTEIN, F. X. WEBSTER, IDENTIFICAZIONE SPETTROSCOPICA DI COMPOSTI ORGANICI, CASA EDITRICE AMBROSIANA.
Altre Informazioni
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  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]