TOPOGRAFIA

Margherita FIANI TOPOGRAFIA

0612500018
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
CORSO DI LAUREA
INGEGNERIA CIVILE PER L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO
2019/2020

ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2017
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZA DA ACQUISIRE: 
IL CORSO MIRA A FAR ACQUISIRE AGLI STUDENTI I CONCETTI DI BASE SULLA GEODESIA, SUI SISTEMI DI RIFERIMENTO E DI COORDINATE E SULLA TEORIA DELLE RAPPRESENTAZIONI CARTOGRAFICHE, AL FINE DI POTER REALIZZARE ED UTILIZZARE ELABORATI CARTOGRAFICI ALLE DIVERSE SCALE; APPRENDERE LE BASI TEORICHE E PRATICHE PER L'UTILIZZO DELLA STRUMENTAZIONE TOPOGRAFICA NELLA MISURA DI ANGOLI, DISTANZE E DISLIVELLI E PER L'ADOZIONE DI TECNICHE DI POSIZIONAMENTO SATELLITARE DI PRECISIONE; CONOSCERE LE MODALITÀ DI TRATTAMENTO STATISTICO DELLE OSSERVAZIONI EFFETTUATE SECONDO SEMPLICI SCHEMI DI RILEVAMENTO A RETE.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: 
COMPRENSIONE E USO CORRETTO DELLA TERMINOLOGIA UTILIZZATA NELL’AMBITO DEL RILIEVO, IN PARTICOLARE RIGUARDO ALLA STRUMENTAZIONE TOPOGRAFICA, ALLE RAPPRESENTAZIONI CARTOGRAFICHE, AI SISTEMI DI POSIZIONAMENTO SATELLITARE E AL TRATTAMENTO STATISTICO DEI DATI DI MISURA.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: 
ESSERE IN GRADO DI SVOLGERE ATTIVITÀ SEMPLICI NEL SETTORE DEL RILIEVO TOPOGRAFICO, SAPER MISURARE LE COORDINATE DI PUNTI SULLA CARTOGRAFIA NAZIONALE.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
SAPER INDIVIDUARE LA STRUMENTAZIONE TOPOGRAFICA E IL METODO DI RILIEVO PIÙ APPROPRIATO PER PROBLEMATICHE DI INGEGNERIA CIVILE; SAPER VALUTARE IL PRODOTTO DI UN RILIEVO TOPOGRAFICO.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
SAPER LAVORARE IN GRUPPO, ESSERE CAPACI DI ESPRIMERSI CON UN LINGUAGGIO TECNICO SU TEMATICHE RELATIVE AL RILIEVO.
CAPACITÀ DI APPRENDERE:
SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO, ED APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO MATERIALI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI.
Prerequisiti
PER POTER SEGUIRE IL CORSO LO STUDENTE DEVE POSSEDERE CONOSCENZE DI BASE DI MATEMATICA, GEOMETRIA E ALGEBRA, FISICA (TRIGONOMETRIA, CALCOLO DI DERIVATE, SVILUPPI IN SERIE, SEMPLICI NOZIONI DI CALCOLO MATRICIALE, FORZA CONSERVATIVA, IL POTENZIALE DELLA FORZA, ONDE ELETTROMAGNETICHE).
Contenuti
INTRODUZIONE:
PRINCIPI DEL RILIEVO; DEFINIZIONI; UNITÀ DI MISURA; PRECISIONE E ACCURATEZZA NEL RILIEVO.
GEODESIA:
FORMA DELLA TERRA; IMPOSTAZIONE CLASSICA DEL RILIEVO; CAMPO GRAVITAZIONALE TERRESTRE; SUPERFICI EQUIPOTENZIALI; GEOIDE; DEFINIZIONE DI QUOTA; ELLISSOIDE DI ROTAZIONE; ONDULAZIONI DEL GEOIDE; SISTEMI DI COORDINATE: NATURALI, GEOCENTRICHE, ELLISSOIDICHE; GEOMETRIA DELL'ELLISSOIDE DI ROTAZIONE; SEZIONI NORMALI E NORMALI PRINCIPALI; GEODETICHE; RAGGI DI CURVATURA DELLE SEZIONI NORMALI; SUPERFICI DI RIFERIMENTO APPROSSIMATE PER I RILIEVI LOCALI: SFERA E PIANO TANGENTE; RETI GEODETICHE E DATUM; DATUM ORIZZONTALI E VERTICALI; DATUM UTILIZZATI IN ITALIA; COORDINATE GEODETICHE, ASTRONOMICHE, CARTESIANE GEOCENTRICHE, CARTESIANE LOCALI; TRASFORMAZIONI TRA SISTEMI DI COORDINATE E TRA DATUM; TEOREMI DELLA GEODESIA OPERATIVA.
TEORIA DEGLI ERRORI E TRATTAMENTO STATISTICO DELLE OSSERVAZIONI:
TIPI DI ERRORI DI MISURA: GROSSOLANI, SISTEMATICI E CASUALI; DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ, DISTRIBUZIONE NORMALE; STIMA DEI PARAMETRI CARATTERISTICI DI UNA DISTRIBUZIONE; INTERVALLI DI CONFIDENZA; VARIABILE STANDARDIZZATA; VARIABILI CASUALI BIDIMENSIONALI CONTINUE; COVARIANZA E COEFFICIENTE DI CORRELAZIONE; PROPAGAZIONE DELLA VARIANZA-COVARIANZA; APPLICAZIONI AI PROBLEMI DI RILIEVO; PRINCIPIO DEI MINIMI QUADRATI; COMPENSAZIONE DELLE OSSERVAZIONI CON IL METODO DELLE OSSERVAZIONI INDIRETTE.
RAPPRESENTAZIONI CARTOGRAFICHE:
GENERALITÀ SUL PROBLEMA DELLA RAPPRESENTAZIONE CARTOGRAFICA; MODULI DI DEFORMAZIONE; APPROCCIO ANALITICO ALLA RAPPRESENTAZIONE CARTOGRAFICA; CLASSIFICAZIONE DELLE RAPPRESENTAZIONI; RAPPRESENTAZIONI CONFORMI; RAPPRESENTAZIONE CONFORME DI GAUSS E SUO USO GEODETICO; COORDINATE CONTRATTE ED ESPRESSIONI DEI MODULI; CARTOGRAFIA UFFICIALE ITALIANA; LETTURA DELLE COORDINATE SU UNA SEZIONE DELLA CARTA D’ITALIA ALLA SCALA DI 1:25000; SISTEMA CARTOGRAFICO UTM-UPS.
RILIEVO:
RETI GEODETICHE NAZIONALI: RETE TRIGONOMETRICA DI I, II, III E IV ORDINE, RETE ALTIMETRICA DI LIVELLAZIONE, RETE IGM95; RETI DI INQUADRAMENTO, RAFFITTIMENTO, APPOGGIO E DETTAGLIO; RILIEVO PLANIMETRICO, RIDUZIONE DELLE MISURE ALLA SUPERFICIE DI RIFERIMENTO; SCHEMI ELEMENTARI DI RILIEVO: INTERSEZIONI (IN AVANTI, LATERALE, ALL’INDIETRO), POLARI (IRRADIAMENTO), RAMI DI POLIGONALE, POLIGONALI CHIUSE; RILIEVO DI DETTAGLIO; RILIEVO ALTIMETRICO: TIPI DI QUOTE E SUPERFICI DI RIFERIMENTO; LIVELLAZIONE TRIGONOMETRICA (RECIPROCA E DA UN ESTREMO): SCHEMA, STRUMENTAZIONE NECESSARIA, PRECISIONI RAGGIUNGIBILI; LIVELLAZIONE GEOMETRICA: SCHEMA, STRUMENTAZIONE NECESSARIA, PRECISIONI RAGGIUNGIBILI; RILIEVO GPS: SESSIONI E BASI INDIPENDENTI, CALCOLO DELLE BASI; TRASFORMAZIONE NEL SISTEMA NAZIONALE; PROGETTAZIONE, MATERIALIZZAZIONE, RILIEVO E COMPENSAZIONE DI RETI PLANIMETRICHE, ALTIMETRICHE E GPS.
STRUMENTI E METODI OPERATIVI DI IMPIEGO:
MISURA DI ANGOLI; TEODOLITI; PARTI COSTITUTIVE DEL TEODOLITE: CANNOCCHIALE COLLIMATORE, CERCHI GRADUATI, APPARATI DI LETTURA, LIVELLE, SISTEMI PENDOLARI; MESSA IN STAZIONE DEL TEODOLITE; METODI DI LETTURA DI ANGOLI AZIMUTALI; REGOLA DI BESSEL; LETTURA DI ANGOLI ZENITALI, ZENIT STRUMENTALE; TEODOLITI ELETTRONICI; MISURA DI DISTANZE; GEODIMETRI: PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO, EQUAZIONE FONDAMENTALE, PRECISIONI STRUMENTALI; STAZIONI TOTALI; MISURA DI DISLIVELLI; LIVELLI; PARTI COSTITUTIVE DEL LIVELLO: CANNOCCHIALE, LIVELLE, VITI DI ELEVAZIONE; STADIE INVAR; LIVELLAZIONE DAL MEZZO, PRECISIONE DI UNA BATTUTA E DI UNA LINEA.
GNSS:
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA; SEGMENTI FUNZIONALI; STRUTTURA DEL SEGNALE; ERRORI SISTEMATICI DEL SISTEMA; RICEVITORI; WGS84; OSSERVABILE DI PSEUDO-RANGE E DI FASE; MODERNIZZAZIONE DEL GPS; ALTRI SISTEMI GNSS.
Metodi Didattici
IL CORSO SI ARTICOLA IN LEZIONI TEORICHE, ESERCITAZIONI IN AULA ED ESERCITAZIONI PRATICHE.
L'OBIETTIVO DELLE LEZIONI PRATICHE È DUPLICE:
- FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE DIMESTICHEZZA CON LA STRUMENTAZIONE DI RILIEVO;
- SVILUPPARE NELLO STUDENTE LA CAPACITÀ DI ADATTARE GLI SCHEMI DI RILEVAMENTO ALLE REALI CONDIZIONI OPERATIVE.
Verifica dell'apprendimento
L'ESAME DI FINE CORSO MIRA A VALUTARE IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DIDATTICI CIRCA LE CONOSCENZE FONDAMENTALI RAGGIUNTE DALLO STUDENTE IN PARTICOLARE PER I SEGUENTI ASPETTI:
- ELEMENTI DI GEODESIA;
- SISTEMI DI RIFERIMENTO E DI COORDINATE;
- BASI TEORICHE E PRATICHE PER L'UTILIZZO DELLA STRUMENTAZIONE TOPOGRAFICA NELLA MISURA DI ANGOLI, DISTANZE E DISLIVELLI E DI TECNICHE DI POSIZIONAMENTO SATELLITARE DI PRECISIONE;
- MODALITÀ DI TRATTAMENTO STATISTICO DELLE OSSERVAZIONI EFFETTUATE (MISURE) SECONDO SEMPLICI SCHEMI DI RILEVAMENTO A RETE;
- CONCETTI INTRODUTTIVI DELLA TEORIA DELLE RAPPRESENTAZIONI CARTOGRAFICHE, AL FINE DI SAPER UTILIZZARE ELABORATI CARTOGRAFICI ALLE DIVERSE SCALE.
Testi
IL MATERIALE DIDATTICO PRESENTATO A LEZIONE VERRÀ MESSO A DISPOSIZIONE DELLO STUDENTE IN FORMATO ELETTRONICO TRAMITE INTERNET. USERNAME E PASSWORD SONO RISERVATI A STUDENTI ISCRITTI ALL'UNIVERSITÀ DI SALERNO.
TESTI DI CONSULTAZIONE:
G. INGHILLERI, L. SOLAINI. TOPOGRAFIA. LEVROTTO & BELLA, 1997.
G. FOLLONI. PRINCIPI DI TOPOGRAFIA – PATRON, 1982
G. BEZOARI, C. MONTI, A. SELVINI. TOPOGRAFIA GENERALE. UTET, MILANO, 2002
B. HOFMANN-WELLENHOF, H. LICHTENEGGER, J. COLLINS. GLOBAL POSITIONING SYSTEM: THEORY AND PRACTICE. SPRINGER-VERLAG, 1997.
Altre Informazioni
DURANTE IL CORSO VERRANNO DESCRITTI E UTILIZZATI STRUMENTI TOPOGRAFICI, QUALI AD ESEMPIO: GLI AUTOLIVELLI ANALOGICI E DIGITALI, I TEODOLITI, LE STAZIONI TOTALI, I LASER SCANNER TERRESTRI E I RICEVITORI GPS DI TIPO GEODETICO. IL CORSO SI ARTICOLA IN LEZIONI TEORICHE, ESERCITAZIONI IN AULA ED ESERCITAZIONI PRATICHE.
ORARIO DI RICEVIMENTO: MERCOLEDÌ 18:30-19:30, GIOVEDÌ: 13:30-15:30
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2021-02-19]