Margherita FIANI | TOPOGRAFIA
Margherita FIANI TOPOGRAFIA
cod. 0612900007
TOPOGRAFIA
0612900007 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
CORSO DI LAUREA | |
TECNICHE PER L'EDILIZIA E IL TERRITORIO | |
2024/2025 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2023 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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ICAR/06 | 6 | 48 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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OBIETTIVO GENERALE FORNIRE AGLI STUDENTI UNA CONOSCENZA COMPLETA DEI PRINCIPALI METODI E STRUMENTI UTILIZZATI NELLA PROGETTAZIONE, NEL RILIEVO, NELL'ELABORAZIONE E NELL'ANALISI DEI DATI TOPOGRAFICI, AL FINE DI CONSENTIRE UNA DESCRIZIONE METRICAMENTE CORRETTA DEL TERRITORIO E DEL COSTRUITO. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE LO STUDENTE ACQUISIRÀ UNA CONOSCENZA COMPLETA DELLA TERMINOLOGIA UTILIZZATA NEL CAMPO DEL RILIEVO TOPOGRAFICO E DELLA RAPPRESENTAZIONE CARTOGRAFICA, NONCHÉ DELLE SPECIFICITÀ DELLE DIVERSE TECNICHE IMPIEGATE PER ESEGUIRE RILIEVI E RAPPRESENTARE METRICAMENTE IL TERRENO E L’EDIFICATO. SARÀ IN GRADO DI TRADURRE CONCETTI TEORICI IN PRATICHE APPLICATIVE, ESAMINARE IN MODO CRITICO LE VARIE METODOLOGIE DI RILIEVO, ELABORARE DATI TOPOGRAFICI PER LA CREAZIONE DI MAPPE E MODELLI TRIDIMENSIONALI, E RISOLVERE PROBLEMI LEGATI ALLA CORRETTA RAPPRESENTAZIONE E INTERPRETAZIONE DEI DATI TOPOGRAFICI E CARTOGRAFICI. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI ESEGUIRE UN RILIEVO TOPOGRAFICO IN MODO AUTONOMO, UTILIZZANDO LE CONOSCENZE TEORICHE ACQUISITE NEL CORSO. INOLTRE, SARÀ IN GRADO DI ELABORARE STATISTICAMENTE I DATI ACQUISITI DURANTE IL RILIEVO E DI RAPPRESENTARLI IN CARTOGRAFIA. AUTONOMIA DI GIUDIZIO LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI INDIVIDUARE E VALUTARE LE TECNICHE, I METODI E GLI STRUMENTI PIÙ APPROPRIATI PER IL RILIEVO, L'ANALISI DEI DATI E LA RAPPRESENTAZIONE CARTOGRAFICA, IN BASE AL CONTESTO SPECIFICO IN CUI OPERA. SARÀ IN GRADO DI PRENDERE DECISIONI E DI AVERE COMPETENZE GESTIONALI SIA IN AMBITO PUBBLICO SIA PRIVATO, DIMOSTRANDO UNA CAPACITÀ DI VALUTAZIONE CRITICA E DI ADATTAMENTO ALLE DIVERSE SITUAZIONI. ABILITÀ COMUNICATIVE LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI COMPRENDERE E UTILIZZARE LA TERMINOLOGIA E I METODI SPECIFICI DEL RILEVAMENTO TOPOGRAFICO, OLTRE A ESSERE IN GRADO DI COMUNICARE IN MODO CHIARO ED EFFICACE UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO TECNICO APPROPRIATO. SARÀ IN GRADO DI ESPRIMERE CONCETTI COMPLESSI LEGATI ALLA TOPOGRAFIA E DI PRESENTARE RISULTATI DI RICERCHE O ELABORAZIONI PROPRIE MEDIANTE TESTI SCRITTI O STRUMENTI VIRTUALI, DIMOSTRANDO CAPACITÀ COMUNICATIVE SIA NELLA COMUNICAZIONE VERBALE CHE NELLA PRODUZIONE DI DOCUMENTI TECNICI. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI UTILIZZARE EFFICACEMENTE GLI STRUMENTI BIBLIOGRAFICI TRADIZIONALI E LE RISORSE INFORMATICHE PER L'ANALISI E L'ARCHIVIAZIONE DEI DATI. SARÀ IN GRADO DI MANTENERE LE PROPRIE CONOSCENZE AGGIORNATE UTILIZZANDO LA LETTERATURA TECNICA E SCIENTIFICA, DIMOSTRANDO UNA CAPACITÀ DI ADATTAMENTO E DI APPRENDIMENTO CONTINUO NEL CAMPO DELLA TOPOGRAFIA. |
Prerequisiti | |
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L’ALLIEVO CHE ACCEDE A QUESTO INSEGNAMENTO DEVE POSSEDERE NOZIONI DI BASE DI MATEMATICA, GEOMETRIA E ALGEBRA, FISICA. TIPICAMENTE QUESTE NOZIONI SONO ACQUISITE IN GRAN PARTE NELLE SCUOLE MEDIE SUPERIORI O NEL PRIMO SEMESTRE DEL PRIMO ANNO DEL CORSO DI LAUREA, IN CASO DI CRITICITÀ VERRANNO FORNITI MATERIALI INTEGRATIVI A SUPPORTO. |
Contenuti | |
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48 ORE 6 CFU INTRODUZIONE: PRINCIPI DEL RILIEVO; DEFINIZIONI; UNITÀ DI MISURA; PRECISIONE E ACCURATEZZA NEL RILIEVO. GEODESIA: FORMA DELLA TERRA - PROBLEMA DEL RILIEVO - SISTEMA DI COORDINATE GEOCENTRICO - IMPOSTAZIONE CLASSICA DEL RILIEVO – CAMPO GRAVITAZIONALE – GEOIDE – SISTEMI DI QUOTE E DIFFERENZE DI QUOTE - SISTEMA DI COORDINATE NATURALI – SUPERFICI DI LIVELLO. ELLISSOIDE DI RIFERIMENTO – COORDINATE ELLISSOIDICHE – ONDULAZIONI DEL GEOIDE – SISTEMI GEODETICI (DATUM) – OSSERVABILI CLASSICI: ANGOLI AZIMUTALI E ZENITALI, DISTANZE, DISLIVELLI - GEOMETRIA DELL'ELLISSOIDE - SEZIONI DELL'ELLISSOIDE: NORMALI, PRINCIPALI – RAGGI DI CURVATURA – TRASFORMAZIONE TRA SISTEMA GEOGRAFICO E GEOCENTRICO E VICEVERSA – SISTEMA GEODETICO LOCALE - LINEE GEODETICHE – TEOREMI DELLA GEODESIA OPERATIVA – SVILUPPI DI PUISEUX WEINGARTEN – SUPERFICI APPROSSIMATE DI RIFERIMENTO: CAMPO TOPOGRAFICO E GEODETICO. INFRASTRUTTURE GEODETICHE NAZIONALI, DECRETO 10 NOVEMBRE 2011: ADOZIONE DEL SISTEMA DI RIFERIMENTO GEODETICO NAZIONALE. TEORIA DEGLI ERRORI E TRATTAMENTO STATISTICO DELLE OSSERVAZIONI: ERRORI DI MISURA: GROSSOLANI, SISTEMATICI E CASUALI - DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ - DISTRIBUZIONE NORMALE - STIMA DEI PARAMETRI CARATTERISTICI DI UNA DISTRIBUZIONE - INTERVALLI DI CONFIDENZA - VARIABILE STANDARDIZZATA - VARIABILI CASUALI BIDIMENSIONALI CONTINUE - COVARIANZA E COEFFICIENTE DI CORRELAZIONE - PROPAGAZIONE DELLA VARIANZA-COVARIANZA - APPLICAZIONI AI PROBLEMI DI RILIEVO - PRINCIPIO DEI MINIMI QUADRATI - COMPENSAZIONE DELLE OSSERVAZIONI CON IL METODO DELLE OSSERVAZIONI INDIRETTE. RAPPRESENTAZIONI CARTOGRAFICHE: PROBLEMA DELLA RAPPRESENTAZIONE CARTOGRAFICA - MODULI DI DEFORMAZIONE; CLASSIFICAZIONE DELLE RAPPRESENTAZIONI - RAPPRESENTAZIONI CONFORMI - RAPPRESENTAZIONE CONFORME DI GAUSS E SUO USO GEODETICO - COORDINATE CONTRATTE ED ESPRESSIONI DEI MODULI - CARTOGRAFIA UFFICIALE ITALIANA - LETTURA DELLE COORDINATE SULLA CARTOGRAFIA ITALIANA - SISTEMA CARTOGRAFICO UTM-UPS – CARTOGRAFIA CATASTALE. RILIEVO: RETI TRIGONOMETRICHE. RETI NAZIONALI ALTIMETRICHE, PLANIMETRICHE, GNSS - PROCEDURA DEL RILIEVO: DAL GENERALE AL PARTICOLARE – RETI – INQUADRAMENTO, APPOGGIO E DETTAGLIO. RILIEVO PLANIMETRICO. RIDUZIONE DELLE MISURE ALLA SUPERFICIE DI RIFERIMENTO – SCHEMI ELEMENTARI DI RILIEVO: INTERSEZIONI (IN AVANTI, LATERALI, ALL'INDIETRO), TRASPORTO POLARE (IRRADIAMENTO), POLIGONALI VINCOLATE AGLI ESTREMI E POLIGONALI CHIUSE, TOLLERANZE, COMPENSAZIONI EMPIRICHE DELLE CHIUSURE ANGOLARI E LINEARI – RILIEVO DI DETTAGLIO. RILIEVO ALTIMETRICO. TIPI DI QUOTE E DIFFERENZE DI QUOTE E SUPERFICI DI RIFERIMENTO – LIVELLAZIONE TRIGONOMETRICA: SCHEMA, STRUMENTAZIONE NECESSARIA, RECIPROCA, DA UN ESTREMO – RIFRAZIONE – PRECISIONI RAGGIUNGIBILI – LIVELLAZIONE GEOMETRICA: SCHEMA, STRUMENTAZIONE NECESSARIA – LINEA DI LIVELLAZIONE: PREPARAZIONE, ESECUZIONE E CONTROLLO – PRECISIONI RAGGIUNGIBILI NELLA LIVELLAZIONE GEOMETRICA DI PRECISIONE DAL MEZZO. MISURA DI DISLIVELLI ELLISSOIDICI TRAMITE TECNICHE DI GEODESIA SPAZIALE GNSS, IMPIEGO DI MODELLI DI REGIONALI E GLOBALI DI GEOIDE, STIMA DELL’ONDULAZIONE GEOIDICA. RILIEVO GNSS. PREPARAZIONE E PIANIFICAZIONE – SESSIONI E BASI INDIPENDENTI – COMPENSAZIONE DELLE BASI STRUMENTI E METODI OPERATIVI DI IMPIEGO: MISURA DI ANGOLI. TEODOLITI. PARTI COSTITUTIVE: ASSI, CANNOCCHIALE COLLIMATORE, CERCHI GRADUATI, APPARATI DI LETTURA, LIVELLE – MESSA IN STAZIONE – METODO DI LETTURA DI ANGOLI AZIMUTALI: REGOLA DI BESSEL, STRATI – LETTURA DI ANGOLI ZENITALI – ZENIT STRUMENTALE - TEODOLITI ELETTRONICI - MISURE AUTOMATICHE E MEMORIZZAZIONE DATI. MISURA DI DISTANZE. GEODIMETRI - PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO: MISURA DELLE DISTANZE MEDIANTE MISURA DI FASE E DEL TEMPO DI VOLO - METODO PER DECADI - COSTANTI STRUMENTALI E DEI PRISMI - INDICE DI RIFRAZIONE - PRECISIONI STRUMENTALI - STAZIONI TOTALI MANUALI E ROBOTICHE. MISURA DI DISLIVELLI. LIVELLI - AUTOLIVELLI ANALOGICI E DIGITALI SU LINEA - PARTI COSTITUTIVE DEL LIVELLO: CANNOCCHIALE, LIVELLE, VITI DI ELEVAZIONE - STADIE INVAR - LIVELLAZIONE DAL MEZZO - PRECISIONE DI UNA BATTUTA E DI UNA LINEA. GNSS. PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DEI SISTEMI DI POSIZIONAMENTO GLOBALE – SEGMENTI SPAZIALE, DI CONTOLLO, UTENTE – SEGNALI DELLE PRINCIPALI COSTELLAZIONI (GPS, GALILEO, GLONASS, COMPASS-BEIDOU – ERRORI SISTEMATICI DEL SISTEMA – RICEVITORI – SISTEMA GEODETICO WGS84 - OSSERVABILE PSEUDO RANGE E FASE – PROCESSAMENTO DELLE BASI: DIFFERENZE DI FASE SINGOLE, DOPPIE E TRIPLE, COMBINAZIONI LINEARI DELLE OSSERVABILI, CYCLE SLIPS, AMBIGUITÀ. |
Metodi Didattici | |
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IL CORSO È ORGANIZZATO CON LEZIONI TEORICHE E ESERCITAZIONI IN AULA E PRATICHE VOLTE SIA ALLA PRESA VISIONE DEL FUNZIONAMENTO DEGLI STRUMENTI TOPOGRAFICI CLASSICI DI RILIEVO E AD ALCUNE APPLICAZIONI CLASSICHE DI CARATTERE PROFESSIONALE, SIA A SVILUPPARE NELLO STUDENTE LA CAPACITÀ DI ADATTARE GLI SCHEMI DI RILIEVO ALLE REALI CONDIZIONI OPERATIVE. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVIENE MEDIANTE UN ESAME FINALE, CHE VERTE SUGLI ARGOMENTI TEORICI DELLE LEZIONI E CHE CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA E UN COLLOQUIO ORALE. LA VALUTAZIONE TERRA’ CONTO DEI RISULTATI RAGGIUNTI, È UNICA ED È ESPRESSA IN TRENTESIMI. AI FINI DELLA LODE SI TERRÀ CONTO: - DELLA QUALITÀ DELL’ESPOSIZIONE, IN TERMINI DI UTILIZZO DI LINGUAGGIO TECNICO APPROPRIATO; - DELLA CAPACITÀ DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO E, OVE POSSIBILE, CON ALTRE DISCIPLINE; - DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA. |
Testi | |
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APPUNTI DEI DOCENTI FRUIBILI GRATUITAMENTE IN SITI WEB DI ATENEO PER CONSULTAZIONE: G. INGHILLERI, L. SOLAINI. TOPOGRAFIA. LEVROTTO & BELLA, 1997. G. FOLLONI. PRINCIPI DI TOPOGRAFIA – PATRON, 1982 G. BEZOARI, C. MONTI, A. SELVINI. TOPOGRAFIA GENERALE. UTET, MILANO, 2002 B. HOFMANN-WELLENHOF, H. LICHTENEGGER, J. COLLINS. GLOBAL POSITIONING SYSTEM: THEORY AND PRACTICE. SPRINGER-VERLAG, 1997. |
Altre Informazioni | |
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AI FINI DELLA COMPRENSIONE DI ALCUNE PARTI DEL CORSO VENGONO PIANIFICATE ESERCITAZIONI PRATICHE DI LABORATORIO CENTRATE SUL PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DI STRUMENTI TOPOGRAFICI CLASSICI E SULLA LORO APPLICAZIONE IN PARTICOLARE GLI STRUMENTI CHE VERRANNO CONSIDERATI SONO QUELLI CLASSICI DELLA TOPOGRAFIA MODERNA •TEODOLITE •STAZIONE TOTALE •AUTOLIVELLO ANALOGICO E DIGITALE •GNSS |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]