LABORATORIO DI SVILUPPO LOCALE

Antonio ABATEMARCO LABORATORIO DI SVILUPPO LOCALE

1222400027
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E DELLA COMUNICAZIONE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
POLITICHE, ISTITUZIONI E TERRITORIO
2016/2017

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2015
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1LABORATORIO DI SVILUPPO LOCALE - MODULO DI ECONOMIA DELLE SCELTE PUBBLICHE
540LEZIONE
2LABORATORIO DI SVILUPPO LOCALE - MODULO DI VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE
540LEZIONE
Obiettivi
MODULO 1 (5 CFU)

CONOSCENZE E CAPACITA’ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)
IL CORSO INTENDE FORNIRE LE CONOSCENZE ESSENZIALI PER LA COMPRENSIONE DELLE RAGIONI E DELLE MODALITÀ DI INTERVENTO PUBBLICO IN ECONOMIA CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL TRADE-OFF TRA EFFICIENZA ED EQUITÀ. SARANNO INOLTRE ANALIZZATI I CRITERI FONDAMENTALI CHE DEFINISCONO L'ORGANIZZAZIONE DELLA SPESA PUBBLICA E DEL PRELIEVO FISCALE.

CAPACITA’ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE (APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING)
IL CORSO INTENDE FORMARE ESPERTI IN GRADO DI FORMULARE E VALUTARE SCELTE DI POLITICA ECONOMICA ALLA LUCE DEL TRADE-OFF TRA EFFICIENZA ED EQUITÀ, NONCHÉ DI COMPRENDERE GLI EFFETTI MACRO-ECONOMICI DELLE POLITICHE FISCALI NEL BREVE E LUNGO PERIODO.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGMENTS)
IL CORSO INTENDE FORNIRE GLI STRUMENTI NECESSARI ESSERE IN GRADO DI FORMULARE GIUDIZI CRITICI SULLE SCELTE DI POLITICA ECONOMICA IN TERMINI DI EFFICIENZA ED EQUITÀ (BENESSERE SOCIALE).

ABILITA’ COMUNICATIVE (COMMUNICATIONS SKILLS)
IL CORSO INTENDE SVILUPPARE LA CAPACITA' DI ORGANIZZARE LE PROPRIE IDEE IN FORMA SCRITTA E ORALE. QUESTO OBIETTIVO E' PERSEGUITO PRINCIPALMENTE ATTRAVERSO L'ARTICOLAZIONE IN TRE FASI DELLA MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO: TEST A RISPOSTA MULTIPLA, PROVA SCRITTA E PROVA ORALE.

CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS)
IL CORSO INTENDE SVILUPPARE LE CAPACITÀ LOGICHE E LE MOTIVAZIONI PSICOLOGICHE DEGLI STUDENTI ATTRAVERSO IL CONTINUO RAFFRONTO TRA GLI ASPETTI TEORICI E LE SCELTE REALI DEL "DECISORE SOCIALE" IN MERITO ALLA DEFINIZIONE DELLA SPESA PUBBLICA E DEL PRELIEVO FISCALE.


MODULO 2 (5 CFU)

L'ATTIVITÀ LABORATORIALE SI PROPONE DI ANALIZZARE E PROPORRE SPUNTI DI RIFLESSIONE SULLE POLITICHE DI SVILUPPO E DI COESIONE SOCIALE ATTUATE NEGLI ULTIMI TRE DECENNI IN PARTICOLARE NELLE AREE IN RITARDO DI SVILUPPO. IL LABORATORIO HA L'OBIETTIVO DI CREARE UN LUOGO DI CONFRONTO APERTO E DIALETTICO IN CUI ANALISI, RICERCHE, STUDI E PROPOSTE POSSANO ALIMENTARE UN CIRCUITO DI APPROFONDIMENTO/STUDIO/ DIFFUSIONE/ COMUNICAZIONE/ FORMAZIONE SU TEMATICHE RIGUARDANTI LE POLITICHE DI SVILUPPO.
Prerequisiti
NESSUNO.
Contenuti
MODULO 1 (5 CFU)

PRIMO TEOREMA FONDAMENTALE DEL BENESSERE. FALLIMENTI DI MERCATO. SECONDO TEOREMA FONDAMENTALE DEL BENESSERE. FEDERALISMO FISCALE. LE ENTRATE PUBBLICHE. ECCESSO DI PRESSIONE. EFFETTI DISTORSIVI DELLE IMPOSTE NEI MERCATI FONDAMENTALI. CENNI DI TEORIA DELL’IMPOSTA OTTIMA. EFFETTI MACRO-ECONOMICI DELL’INTERVENTO PUBBLICO. CENNI DI TEORIA DEL DEBITO PUBBLICO.


MODULO 2 (5 CFU)

IL LABORATORIO È STRUTTURATO IN TRE PARTI PRINCIPALI. LA PRIMA PARTE, DI CARATTERE GENERALE, RIPERCORRE LA STORIA DEGLI ULTIMI VENTI ANNI DI SVILUPPO UMANO, NE DELINEA I PRINCIPI FONDAMENTALI E NE EVIDENZIA I PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA. LA SECONDA PARTE SVILUPPA UNA RIFLESSIONE SIA TEORICA CHE OPERATIVA SULLA DECLINAZIONE DELL’APPROCCIO ALLO SVILUPPO UMANO NEL DISEGNO E NELLA VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE LOCALI.

IL LABORATORIO, IN PARTICOLARE, INTENDE DECLINARE I TEMI DELLA PROGETTAZIONE E DELLA VALUTAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO LOCALE A PARTIRE DALLA VARIETÀ DI APPROCCI TEORICI E DI ESPERIENZE PRATICHE, RIFERITE NON SOLO A QUESTIONI METODOLOGICHE, MA ANCHE A DIMENSIONI CONTESTUALI DI NATURA PROGRAMMATICA E ORGANIZZATIVA, TIPICHE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO. UNO DEI TRATTI CARATTERIZZANTI IL LABORATORIO È L’INTENZIONE DI COINVOLGERE OPERATORI E POLICY MAKER DI DIVERSA PROVENIENZA GEOGRAFICA E DISCIPLINARE, AL FINE DI RENDERE L’ESPERIENZA SCIENTIFICO-DIDATTICA NON SOLO UNO SPAZIO FISICO DEL CONFRONTO E DELLO SCONTRO TRA NARRAZIONI DI CASI DI VALUTAZIONE, DESCRITTI E ANALIZZATI SISTEMATICAMENTE PER LA LORO ESEMPLARITÀ, MA ANCHE UN LABORATORIO TEORICO IN EVOLUZIONE.

IL PERCORSO DI APPRENDIMENTO CONSENTIRÀ AI PARTECIPANTI DI ACQUISIRE COMPETENZE DI BASE SULLA PROGETTAZIONE E SULLA VALUTAZIONE E DI AFFINARLE ATTRAVERSO L’APPROFONDIMENTO DI TECNICHE E STRUMENTI SPECIFICI.
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI E ESERCITAZIONI.
Verifica dell'apprendimento
MODULO 1 (5 CFU)

PROVA SCRITTA E PROVA ORALE. COMPATIBILMENTE CON LE MODALITÀ PREVISTE PER LE PROVE CONCORSUALI A CUI POSSONO PARTECIPARE I DOTTORI IN SCIENZE DELL’AMMINISTRAZIONE E DELL’ORGANIZZAZIONE, LA PROVA SCRITTA PREVEDE SIA DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA, SIA DOMANDE A RISPOSTA CON COMMENTO. IL GIUDIZIO SARÀ DETERMINATO (I) DAL GRADO DI COMPRENSIONE DELLE RAGIONI, DELLA NATURA E DELLE MODALITÀ DELL’INTERVENTO PUBBLICO IN ECONOMIA, (II) DALLE CONOSCENZE NOZIONISTICHE ACQUISITE CON RIFERIMENTO ALLA SCIENZA DELLE FINANZE E (III) DALLE CAPACITÀ DI ARGOMENTAZIONE.


MODULO 2 (5 CFU)

IL CORSO PREVEDE UN ESAME ORALE CONCLUSIVO DI UN PERCORSO DI APPRENDIMENTO SOSTANZIALMENTE BASATO SULLA PARTECIPAZIONE ATTIVA IN CLASSE (ES. PRESENTAZIONE DI ALCUNE LETTURE DA PARTE DEI DISCENTI) E SULL’ELABORAZIONE DI UN PROGETTO DI VALUTAZIONE DA REALIZZARE COME ATTIVITÀ DI GRUPPO.

Testi
MODULO 1 (5 CFU)

CREATED BY DELL'ANNO R., CORSO DI SCIENZA DELLE FINANZE, MCGRAW-HILL EDUCATION ITALY, CODICE ISBN 9781308321639.

PAOLO BOSI, "CORSO DI SCIENZA DELLE FINANZE" (SETTIMA EDIZIONE) IL MULINO, 2015, PAG. 131-276, PAG. 305-311, PAG. 365-372.

MODULO 2 (5 CFU)

BARCA F., UN’AGENDA PER LA RIFORMA DELLA POLITICA DI COESIONE. UNA POLITICA DI SVILUPPO RIVOLTA AI LUOGHI.. ROMA: MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE DPS, 2009. TESTO OBBLIGATORIO, DISPONIBILE LA DISPENZA PRESSO IL CENTRO COPIE, TRATTA DA: HTTP://WWW.DPS.TESORO.IT

MAGNAGHI, A. (2011) IL PROGETTO LOCALE: VERSO LA COSCIENZA DI LUOGO, BOLLATI BORINGHIERI.

MARRA, M. (2015) IL DILEMMA DELLA POLITICA: INCREMENTALISMO, POSSIBILISMO E TEORIA DELLA COMPLESSITÀ, IN RIV RASSEGNA ITALIANA DI VALUTAZIONE, N. 62, PP. 120-138
Altre Informazioni
PER ULTERIORI INFORMAZIONI SUL MODULO 1 CONTATTARE AABATEAMARCO@UNISA.IT
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-03-11]