MODELLAZIONE DI PROCESSI CATALITICI

Lucia CAPORASO MODELLAZIONE DI PROCESSI CATALITICI

0522300050
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI"
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
CHIMICA
2024/2025

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2016
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
432LEZIONE
224ESERCITAZIONE
Obiettivi
L’OBIETTIVO GENERALE DEL CORSO È DI FORNIRE LE CONOSCENZE AVANZATE CHE CONSENTONO DI CARATTERIZZARE A LIVELLO MOLECOLARE IL MECCANISMO DI REAZIONI CON POTENZIALE INTERESSE INDUSTRIALE ATTRAVERSO GLI STRUMENTI DELLA CHIMICA COMPUTAZIONALE.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
OBIETTIVO SPECIFICO DELL’INSEGNAMENTO È QUELLO DI CONSENTIRE ALLO STUDENTE DI RAGGIUNGERE LE CONOSCENZE DELLA CHIMICA COMPUTAZIONALE AVANZATA CHE GLI PERMETTANO DI CORRELARE LA STRUTTURA DEL CATALIZZATORE CON IL SUO COMPORTAMENTO IN CATALISI. L’OBIETTIVO FINALE RIMANE LA POSSIBILITÀ DI PROGETTARE CATALIZZATORI CON PERFORMANCE MIGLIORE O INNOVATIVA PER SPECIFICA REAZIONE.
IN DETTAGLIO, LO STUDENTE AVRÀ CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
-DEI METODI DELLA CHIMICA COMPUTAZIONALE PER LO STUDIO E CARATTERIZZAZIONE DELLE PROPRIETÀ MOLECOLARI
-DEI MECCANISMI DI REAZIONE,
-DEI PROFILI DI REAZIONE,
-DEGLI INTERMEDI DI REAZIONE
- DEGLI STATI DI TRANSIZIONE
-DELLA SELETTIVITÀ DELLE REAZIONI CATALITICHE IN SISTEMI SIA DI TIPO OMOGENEO SIA DI TIPO ETEROGENEO.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
L’INSEGNAMENTO METTERÀ IN GRADO LO STUDENTE DI COMPRENDERE IL COMPORTAMENTO DI UN SISTEMA CATALITICO E DI CORRELARLO ALLA SUA STRUTTURA MOLECOLARE E ALLE SUE PROPRIETÀ ELETTRONICHE E STERICHE;
-LO STUDENTE SARÀ IN GRADO QUINDI DI PREVEDERE IL COMPORTAMENTO CHIMICO DI UN SISTEMA SULLA BASE DELLA RELAZIONE STRUTTURA E PROPRIETÀ;
-SARÀ IN GRADO DI VALIDARE I MODELLI COMPUTAZIONALI OTTENUTI CONFRONTANDO I RISULTATI DEL CALCOLO CON I DATI SPERIMENTALI;
- SARÀ IN GRADO DI ELABORARE IL DATI SPERIMENTALI.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
L’INSEGNAMENTO METTERÀ IN GRADO LO STUDENTE DI RACCOGLIERE ED INTERPRETARE DATI E DI INTEGRARE LE PROPRIE CONOSCENZE AUTONOMAMENTE IN MODO DA AFFRONTARE E RISOLVERE ANCHE PROBLEMATICHE PIÙ COMPLESSE.
LO STUDENTE SARÀ È IN GRADO DI VALUTARE CRITICAMENTE LE PROPRIE CAPACITÀ, I RISULTATI OTTENUTI E LE INTERPRETAZIONI EFFETTUATE.
- POSSIEDERÀ CAPACITÀ ORGANIZZATIVE SUL LAVORO E SARÀ IN GRADO DI COLLABORARE ANCHE A PROGETTI MULTIDISCIPLINARI.
- SARÀ IN GRADO DI VALUTARE LE CORRELAZIONI STRUTTURA-PROPRIETÀ UTILIZZANDO LE PIÙ MODERNE TECNICHE COMPUTAZIONALI;
- SARÀ IN GRADO DI REPERIRE IN MODO CRITICO FONTI DI INFORMAZIONE E DI LETTERATURA;

ABILITÀ COMUNICATIVE
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
-COMUNICARE E DESCRIVERE IN FORMA SCRITTA E VERBALE CON TERMINOLOGIA APPROPRIATA CONCETTI E RISULTATI INERENTI ALLE REAZIONI CATALITICHE E IN GENERALE INERENTI AI PROPRI STUDI;
- INTERAGIRE CON ALTRE PERSONE, LAVORARE IN GRUPPO ANCHE SU PROGETTI MULTIDISCIPLINARI
- SOSTENERE UN CONTRADDITTORIO SULLA BASE DI UN GIUDIZIO SVILUPPATO AUTONOMAMENTE

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
L’INSEGNAMENTO FORNIRÀ ALLO STUDENTE LE COMPETENZE NECESSARIE PER UNO STUDIO AUTONOMO CHE, INSIEME A CAPACITÀ NEL RAGIONAMENTO LOGICO E NELL'APPROCCIO CRITICO, GLI PERMETTERÀ DI TROVARE PERCORSI INDIVIDUALI PER SOLUZIONI A PROBLEMI COMPLESSI ANCHE INTERDISCIPLINARI SIA IN AMBITO SCIENTIFICO CHE PROFESSIONALE.

Prerequisiti
IL CORSO È PREVISTO PER STUDENTI AVENTI CONOSCENZE DI CATALISI E DI CHIMICA QUANTISTICA (A LIVELLO BASE).
Contenuti
RAPIDA REVISIONE DEI CONCETTI DI CATALISI, DI MECCANISMO DI REAZIONE, E DELLA SUA DECOMPOSIZIONE IN UNA SERIE DI STADI ELEMENTARI. (8 ORE DI LEZIONE FRONTALE)
INTRODUZIONE AI CONCETTI DI SUPERFICIE DI ENERGIA POTENZIALE NELL’AMBITO DELLA CATALISI, E INTRODUZIONE DEI METODI QUANTOMECCANICI TIPICAMENTE USATI NELLA MODELLAZIONE DI REATTIVITA’ CHIMICA. (8 ORE DI LEZIONE FRONTALE)
TECNICHE UTILIZZATE NELLA LOCALIZZAZIONE DI INTERMEDI E STATI DI TRANSIZIONE CARATTERIZZANTI UN MECCANISMO DI REAZIONE. TECNICHE USATE NELLA VALUTAZIONE ACCURATE DELL’ENERGIA DI INTERMEDI E STATI DI TRANSIZIONE CARATTERIZZANTI UN MECCANISMO DI REAZIONE. (8 ORE DI LEZIONE FRONTALE E 6 ORE DI ESERCITAZIONE )
DIFFERENZE NELLA MODELLAZIONE DI SISTEMI CATALITICI OMOGENEI ED ETEROGENEI. COSTRUZIONE DI MODELLI CAPACI DI DERIVARE CORRELAZIONI TRA STRUTTURA DEL SISTEMA CATALITICO E COMPORTAMENTO SPERIMENTALE. (8 ORE DI LEZIONE FRONTALE E 6 ORE DI ESERCITAZIONE ).
APPLICAZIONE DI QUESTI CONCETTI MEDIANTE ESEMPI DI MECCANISMI DI REAZIONE IN UNA SERIE DI PROCESSI AVENTI RILEVANZA INDUSTRIALE. (12 ORE DI ESERCITAZIONE)

Metodi Didattici
L'INSEGNAMENTO PREVEDE 56 ORE DI DIDATTICA (6 CFU). IN PARTICOLARE SONO PREVISTE 32 ORE DI LEZIONE IN AULA E 24 ORE DI ESERCITAZIONI PRATICHE. LE LEZIONI SI SVOLGERANNO

ESSENZIALMENTE CON L'AUSILIO DI PROIEZIONI CHE SARANNO POI MESSE A DISPOSIZIONE DEGLI STUDENTI. L'ESERCITAZIONE CONSISTE NELLA CAPACITA’ DI IMPOSTARE CALCOLI QUANTO MECCANICI PER LA CARATTERIZZZAZIONE DI UN PROFILO DI REAZIONE SEMPLICE.
Verifica dell'apprendimento
TEST A RISPOSTE MULTIPLE (15 DOMANDE CIASCUNA 2 PUNTI PER LA RISPOSTA ESATTA, -1/3 PUNTI PER LA SBAGLIATA) LA SOMMA FORNISCE UN VOTO IN TRENTESIMI (ARROTONDAMENTO ALL’INTERO PIU’ VICINO).
Testi
CATALYSIS: FROM PRINCIPLES TO APPLICATIONS BY M. BELLER, A. RENKEN, R. A. VAN SANTEN, WILEY EDITOR.
ESSENTIALS OF COMPUTATIONAL CHEMISTRY BY C. J. CRAMER, WILEY EDITOR.

Altre Informazioni
ULTERIORI INFORMAZIONI POSSONO ESSERE RICHIESTE VIA E-MAIL:


EMAIL DOCENTE: LCAPORASO@UNISA.IT
TEL: 089-969544


  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]