Fabrizio BOBBA | LABORATORIO SPECIALISTICO
Fabrizio BOBBA LABORATORIO SPECIALISTICO
cod. 0522600025
LABORATORIO SPECIALISTICO
| 0522600025 | |
| DIPARTIMENTO DI FISICA "E.R. CAIANIELLO" | |
| CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
| FISICA | |
| 2016/2017 |
| OBBLIGATORIO | |
| ANNO CORSO 1 | |
| ANNO ORDINAMENTO 2014 | |
| ANNUALE |
| SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
|---|---|---|---|---|
| FIS/01 | 12 | 36 | LABORATORIO |
| Obiettivi | |
|---|---|
| CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: SCOPO DELL'INSEGNAMENTO È FORNIRE AGLI STUDENTI LE INFORMAZIONI FONDAMENTALI SULL'UTILIZZO DELLA MICROSCOPIA A SCANSIONE DI SONDA (SPM) PER LA CARATTERIZZAZIONE FISICA LOCALE DI SUPERFICI E DI NANOSTRUTTURE. CON LA FREQUENZA AL CORSO GLI STUDENTI ACQUISIRANNO LE CONOSCENZE DI BASE NECESSARIE PER COMPRENDERE APPIENO COME SPM OPERA, LE PRINCIPALI TECNICHE SPM PER LA CARATTERIZZAZIONE LOCALE ELETTRICA E MAGNETICA DI SUPERFICI E DI NANOSTRUTTURE, LA PIANIFICAZIONE E L'ESECUZIONE DI ESPERIMENTI BASATI SU SPM. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: L'INSEGNAMENTO È STRUTTURATO IN MANIERA DA TRASFERIRE ALLO STUDENTE I CONCETTI CHIAVE, SIA TEORICI CHE SPERIMENTALI, CHE PERMETTONO UNA COMPRENSIONE APPROFONDITA DEI PRINCIPI ALLA BASE DEGLI ESPERIMENTI A SCANSIONE DI SONDA, IN VISTA DELLA LORO POSSIBILE UTILIZZAZIONE PER APPLICAZIONI SPECIFICHE NELL'AMBITO DELLA FISICA DELLA MATERIA E DELLE NANOTECNOLOGIE. |
| Prerequisiti | |
|---|---|
| LO STUDENTE DEVE AVER UNA CONOSCENZA DI BASE DI LABORATORIO DI FISICA CLASSICA, METODI NUMERICI E DI UTILIZZO DEI COMPUTER. |
| Contenuti | |
|---|---|
| I PRINCIPALI TEMI AFFRONTATI NELLE LEZIONI SONO RIASSUNTI DI SEGUITO INTERAZIONI INTRAMOLECOLARI DIPOLI ELETTRICI INTERAZIONI INTERMOLECOLARI: MODELLI FISICHE INTERMOLECOLARI INTERAZIONI: ION-DIPOLI INTERMOLECOLARI INTERAZIONI: KEESOM FORZA INTERMOLECOLARI INTERAZIONI: DISPERSIONE FORZA HAMAKER E LE ENERGIE DI SUPERFICIE L’ APPROSSIMAZIONE DI DEJAUGIN ELASTICITÀ DEI MATERIALI MECCANICA DI UN PUNTO DI CONTATTO MODELLI DI HERTZ, MODELLO JKR, MODELLO DMT SPM COME SISTEMA AFM, STM - GLI STRUMENTI INTERAZIONI PUNTA-CAMPIONE: IL MENISCO DELL'ACQUA COMPONENTI STM AFM,AFM / STM CALIBRAZIONI SPETTROSCOPIA DI FORZA MODULO E MAPPE ADESIONE LATERAL FORCE MICROSCOPY (LFM) SPETTROSCOPIA TUNNEL ED STM METODI DI SPM PER INDAGINI ELETTRICHE E MAGNETICHE KELVIN PROBE FORZA MICROSCOPIA MAGNETIC FORCE MICROSCOPY AFM- CONDUTTIVO ARTEFATTI NELLE IMMAGINI |
| Metodi Didattici | |
|---|---|
IL CORSO SARÀ EFFETTUATA NEL LABORATORIO SPNM DEL DIPARTIMENTO DI FISICA PRESSO L'UNIVERSITÀ DI SALERNO. GLI STUDENTI SARANNO ADDESTRATI A FARE DIRETTAMENTE USO DELLE ATTREZZATURE SPM LABORATORIO MEDIANTE DIVERSI ESPERIMENTI BASATI SULLE TECNICHE SPM, INDAGANDO SU UN MATERIALE PREFERITO, SCELTI E MOTIVATI ALL'INIZIO DEL CORSO, IN RELAZIONE CON LE SUE PROPRIETÀ FISICHE. LE APPARECCHIATURE SPM VERRANNO UTILIZZATI DIRETTAMENTE DAGLI STUDENTI. L'ANALISI DEI DATI ACQUISITI SARANNO ESEGUITI ATTRAVERSO SPECIFICI SOFTWARE DI ANALISI. |
| Verifica dell'apprendimento | |
|---|---|
| L’ESAME CHE CIASCUNO STUDENTE DOVRÀ SOSTENERE CONSISTE IN UNA PROVA DI LABORATORIO CON ELABORATO SCRITTO ED IN UNA PROVA ORALE CON DISCUSSIONE DELL’ELABORATO E DELLA CONTESTUALE VERIFICA DELLE COMPETENZE ACQUISITE. IL VOTO FINALE SARA' BASATO SULLA VALUTAZIONE MEDIA DELLE PROVE E DELL'ELABORATO. |
| Testi | |
|---|---|
| B. BHUSHAN (ED.), "SPRINGER HANDBOOK OF NANOTECHNOLOGY", SPRINGER-VERLAG |
| Altre Informazioni | |
|---|---|
| INDIRIZZO E-MAIL DEL DOCENTE: FBOBBA@UNISA.IT |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-03-11]
