TECNOLOGIE GENERALI DEI MATERIALI

Luciano DI MAIO TECNOLOGIE GENERALI DEI MATERIALI

0612300008
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA
INGEGNERIA MECCANICA
2018/2019

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2018
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE


Obiettivi
IL CORSO INTENDE FORNIRE I CONCETTI DI BASE SULLA STRUTTURA, SUL COMPORTAMENTO
MECCANICO E SULLE PROPRIETÀ, ANCHE DOPO TRATTAMENTO TERMICO, DELLE LEGHE METALLICHE
UTILIZZATE PER LA REALIZZAZIONE DI COMPONENTI STRUTTURALI NELL’INDUSTRIA MANIFATTURIERA.
SI INTENDE INDIRIZZARE GLI ALLIEVI ALLA COMPRENSIONE DELLE CONNESSIONI FRA LE PROPRIETÀ
DEI MATERIALI, LE LORO TRASFORMAZIONI E LE POSSIBILITÀ DI IMPIEGO NEI VARI AMBITI
DELL'INGEGNERIA.
IN PARTICOLARE SI MIRA A TRASFERIRE ALL’ALLIEVO INGEGNERE SIA MECCANICO CHE GESTIONALE
LA CAPACITÀ DI LEGGERE E INTERPRETARE UN DIAGRAMMA DI STATO, DI REALIZZARE E
INTERPRETARE L’ANALISI TERMICA DI UNA LEGA METALLICA, DI VALUTARE LE TRASFORMAZIONI
STRUTTURALI A CUI SONO SOTTOPOSTI ACCIAI E GHISE A SEGUITO DI UN TRATTAMENTO TERMICO, DI
DETERMINARE LE CURVE TENSIONI-DEFORMAZIONI DI UN MATERIALE METALLICO A PARTIRE DAL
DIAGRAMMA DI MACCHINA DI UNA PROVA DI TRAZIONE, DI SELEZIONARE L’OPPORTUNA PROVA
MECCANICA PER LA DETERMINAZIONE DELLE CARATTERISTICHE D’INTERESSE.
PRIVILEGIANDO IL RAGIONAMENTO INDUTTIVO SI INTENDE ALTRESÌ FORMARE L’ALLIEVO SULLE
TECNICHE DI PROBLEM SOLVING, INDIRIZZANDOLO ALLA STESURA DI SEMPLICI MODELLI DEI SISTEMI
REALI, UTILI PER LA VERIFICA DI IPOTESI E, QUINDI, COME STRUMENTI DI SUPPORTO ALLE DECISIONI.
Prerequisiti
ELEMENTI DI BASE DI STRUTTURA DELLA MATERIA
BILANCIAMENTO DI SEMPLICI REAZIONI CHIMICHE
FUNZIONI ALGEBRICHE E TRIGONOMETRICHE
OPERAZIONI ELEMENTARI SUI VETTORI
FORZE, COPPIE E MOMENTI
Contenuti
1) MATERIALI METALLICI (6 ORE TEORIA, 4 ORE ESERCITAZIONE)
IL PRODOTTO DA FABBRICARE E LO STUDIO DEI MATERIALI. LO STATO SOLIDO: RETICOLI CRISTALLINI E DIFETTI RETICOLARI.

2) COMPORTAMENTO MECCANICO DEI MATERIALI METALLICI (12 ORE TEORIA, 8 ORE ESERCITAZIONE)
FORZE E SOLLECITAZIONI, CARICHI MONOASSIALI. MECCANISMI DI DEFORMAZIONE PLASTICA. MECCANISMI DI INCRUDIMENTO, DEFORMAZIONI PLASTICHE A CALDO E A FREDDO. LAVORO DI DEFORMAZIONE ELASTICA E LAVORO DI DEFORMAZIONE PLASTICA.

3) TRATTAMENTI TERMICI (12 ORE TEORIA, 8 ORE ESERCITAZIONE)
SOLUZIONI SOLIDE SOSTITUZIONALI E INTERSTIZIALI. LEGGE DELLA FASI. DIAGRAMMI DI STATO BINARI. IL SISTEMA FERRO-CARBONIO. NUCLEAZIONE E ACCRESCIMENTO DEI GRANI. DIAGRAMMI DI UNA TRASFORMAZIONE DI FASE ISOTERMA. DIFFUSIONE ALLO STATO SOLIDO, FENOMENI DI SEGREGAZIONE. CLASSIFICAZIONE DEI TRATTAMENTI TERMICI DELLE LEGHE METALLICHE. TRATTAMENTI TERMICI DEGLI ACCIAI, TRASFORMAZIONE MARTENSITICA E ISTERESI TERMICA, DIAGRAMMI TTT.

4) PROVE MECCANICHE (6 ORE TEORIA, 4 ORE ESERCITAZIONE)
PROVE DI DUREZZA BRINELL, VICKERS, POLDI E ROCKWELL. PROVA DI MICRODUREZZA. PROVA DI RESILIENZA. PROVA DI TRAZIONE: DIMENSIONAMENTO DELLE PROVETTE, CARICHI UNITARI E VALORI CARATTERISTICI, REPORT DI PROVA.
Metodi Didattici
L'INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI NUMERICHE IN AULA, CON
PROPOSIZIONE DI ESERCIZI E PROBLEMI, DA SVOLGERSI ANCHE IN COLLABORAZIONE, CON
SUCCESSIVO SVOLGIMENTO DEL DOCENTE, AFFINCHÉ CIASCUN ALLIEVO POSSA PROCEDERE AD
AUTOVALUTAZIONE DELLA PREPARAZIONE. DURANTE IL CORSO SONO INOLTRE PROPOSTI FILMATI
DIDATTICI E SIMULAZIONI INTERATTIVE CHE FACILITANO LA COMPRENSIONE DEGLI ARGOMENTI
TRATTATI.
Verifica dell'apprendimento
LA PROVA D'ESAME CONSISTE IN ALCUNE VERIFICHE INTERMEDIE CON ESERCIZI NUMERICI E IN UN
COLLOQUIO ORALE, DURANTE I QUALI VIENE VERIFICATA L'ACQUISIZIONE DELLE COMPETENZE SUI
CONTENUTI DEL CORSO E LA PADRONANZA DEI METODI DI RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
Testi
F. CAIAZZO, V. SERGI: TECNOLOGIE GENERALI DEI MATERIALI, CITTÀ STUDI EDIZIONI, TORINO, 2012
F. CAIAZZO, V. SERGI: PROBLEMI DI TECNOLOGIE GENERALI DEI MATERIALI, MAGGIOLI EDITORE, 2013
PRESENTAZIONI DELLE LEZIONI IN FORMATO MULTIMEDIALE ALL'INDIRIZZO
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  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]