Stefano MARANO | Projects

L'obiettivo della presente ricerca è quello di analizzare comportamenti collettivi in aree di interesse geofisico e idrogeologico. Nel primo caso le serie temporali sismiche e tiltmetriche saranno analizzate al fine di valutare la risposta crostale. La caratterizzazione delle varie forme d'onda risulta fondamentale per distinguere i segnali di sorgente da quelli spuri osservando diverse scale temp

L'obiettivo della ricerca è quello di continuare l'analisi delle deformazioni terrestre, sismiche e tiltmetriche, allo scopo di rilevare meccanismi di interconnessione, presumibilmente associati ad una medesima sorgente vulcanica. La caratterizzazione della sorgente è non banale, non solo per l'intrinseca nonlinearità, ma anche perché l'estrazione delle sue caratteristiche passa attraverso l'anali

La ricerca si propone di investigare le metodologie, orientate alle possibili ricadute implementative, delle tecniche di telecomunicazione e inferenza legate all'emergente paradigma di elaborazione quantistica dell'informazione, ovvero il trattamento dell'informazione ai fini di telecomunicazioni e inferenza, quando detta informazione è codificata nello stato di un sistema quantistico.

1) Formalizzare il problema della propagazione di minacce di rete in un contesto network-slicing tramite il modello Birth-Death-Immigration multi-dimensionale. Fornire caratterizzazioni al primo ed al secondo ordine per analizzare, rispettivamente, il numero atteso dei nodi infetti e la variabilità del numero dei nodi infetti. Predisporre strategie di difesa sulla base di meccanismi di allocazione

Studio di modelli, metodologie e algoritmi per l'inferenza e la trasmissione dell'informazione in sistemi di futura generazione, anche a carattere di elevata decentralizzazione

1) Formalizzare il problema della propagazione di minacce di rete in un contesto multi-network secondo una prospettiva adversarial che preveda sia un¿interazione consequenziale (duopolio di Stackelberg) che contemporanea (equilibrio di Nash) tra un attaccante ed un difensore.2) Caratterizzare, attraverso tecniche di inferenza decentralizzata, uno scenario di comunicazione su reti di nuova genera

Studio delle metodologie e degli algoritmi realizzativi per l'inferenza statistica e il trattamento dell'informazione, anche a carattere adattativo, in architetture caratterizzate da elevata decentralizzazione e/o elaborazione esclusivamente distribuita.

1) Caratterizzare il problema della propagazione di minacce di rete in una prospettiva adversarial, che prevede un¿interazione tra un attaccante (che vuole massimizzare l¿entità della propagazione) ed un difensore (che vuole minimizzare il danno ricevuto ottimizzando le risorse a propria disposizione). 2) Concepire un algoritmo efficiente in grado di rivelare ed identificare attacchi DDoS eventu

Studio delle metodologie e degli algoritmi realizzativi per l'inferenza statistica e il trattamento dell'informazione, anche a carattere adattativo, in architetture caratterizzate da elevata decentralizzazione e/o elaborazione esclusivamente distribuita.

1) Caratterizzazione analitica della propagazione di minacce di rete attraverso il modello stocastico nascita-morte-immigrazione di Kendall. Applicazione del modello per quantificare gli effetti che tali minacce possono avere nel corso della loro diffusione, e per l¿ottimizzazione delle contromisure che un difensore può mettere in atto. 2) Calcolo del detector adversarial ottimo per la rivelazi

Studio di metodi e tecniche per l'inferenza statistica in applicazioni di Sensor Networks, Social Networks, Internet of Things, e Big Data, con particolare enfasi sulla rivelazione a dati permutati e sulle architetture di energy harvesting per reti di sensori.

- Formalizzare attacchi DDoS evoluti ad emulazione di traffico, in cui la botnet è suddivisa in cluster aventi accesso a porzioni disgiunte o parzialmente sovrapposte di un dizionario di messaggi ammissibili.- Progettare un algoritmo per identificare i bot-cluster, garantendo il soddisfacimento del requisito di consistenza (errore di identificazione che tende a zero al passare del tempo). Le pres