SPERIMENTAZIONE E CONTROLLO DEI MOTORI

Ivan ARSIE SPERIMENTAZIONE E CONTROLLO DEI MOTORI

0622300017
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INGEGNERIA MECCANICA
2016/2017

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2012
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
L’INSEGNAMENTO È FINALIZZATO ALLA CONOSCENZA DELLE TECNICHE DI SPERIMENTAZIONE E CONTROLLO DEI MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA E DEI SISTEMI DI PROPULSIONE IBRIDI ATTRAVERSO LA DESCRIZIONE DELL’ATTREZZATURA SPERIMENTALE E DELLE PROCEDURE PER IL RILIEVO DELLE PRESTAZIONI E DELLE EMISSIONI INQUINANTI E LO STUDIO DELLE METODOLOGIE DA IMPIEGARE PER LA PROGETTAZIONE E LA PROTOTIPAZIONE DEI SISTEMI DI CONTROLLO PER MOTORI AUTOMOBILISTICI E SISTEMI DI PROLUSIONE IBRIDI.

CONOSCENZE E COMPRENSIONE
INTERPRETAZIONE E PROCESSAMENTO DEI DATI SPERIMENTALI. STRUMENTI DI MISURA ED ATTREZZATURE PRESENTI NELLA SALA PROVA PER MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA. MISURA DEI PARAMETRI MOTORISTICI. MISURA DI PRESTAZIONI ED EMISSIONI INQUINANTI. SVILUPPO ED IDENTIFICAZIONI DI MODELLI MATEMATICI PER LA PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI CONTROLLO. PROTOTIPAZIONE DEI SISTEMI DI CONTROLLO.

ANALISI INGEGNERISTICA
INTERPRETAZIONE DEI DATI SPERIMENTALI MISURATI AL BANCO PROVA O SU VEICOLO. SIMULAZIONE STATICA E DINAMICA DI UN POWERTRAIN TERMICO ED IBRIDO.

PROGETTAZIONE INGEGNERISTICA
PROGETTAZIONE E PROTOTIPAZIONE DELLE STRATEGIE DI CONTROLLO DI POWERTRAIN TERMICO ED IBRIDO.

CAPACITÀ DI INDAGINE
UTILIZZO DEGLI STRUMENTI DI MISURA PRESENTI IN SALA PROVA MOTORI. RILIEVO SPERIMENTALE DEL CICLO INDICATO, DELLE CURVE DI COPPIA E DI POTENZA, DEI CONSUMI E DELLE EMISSIONI INQUINANTI IN UN MOTORE A COMBUSTIONE INTERNA.

PRATICA INGEGNERISTICA
SAPER INDIVIDUARE I SISTEMI PIÙ APPROPRIATI PER ESEGUIRE RILIEVI SPERIMENTALI E PROGETTARE SISTEMI DI CONTROLLO SUI MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA.

CAPACITÀ TRASVERSALI
SAPER LAVORARE IN GRUPPO ED ESPORRE ORALMENTE UN ARGOMENTO LEGATO ALLA SPERIMENTAZIONE ED AL CONTROLLO DEI SISTEMI D PROPULSIONE.
SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO, ED APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO FONTI DIVERSE DA QUELLE PROPOSTE.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE DI BASE DEI MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA E DELLE METODOLOGIE IMPIEGATE PER LA MODELLISTICA DEI SISTEMI ENERGETICI E PROPULSIVI.
Contenuti
I CONTENUTI DEL CORSO FOCALIZZANO LO STUDIO E L’ANALISI DELLE METODOLOGIE PER LA SPERIMENTAZIONE ED IL CONTROLLO DEI MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA. DURANTE IL CORSO SI INTENDE FORNIRE UN AMPLIAMENTO DELLE CONOSCENZE RELATIVE ALLA MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE CON RIFERIMENTO AGLI STRUMENTI DI MISURA SPECIFICI PRESENTI IN SALA PROVA MOTORI ED ALLE TECNICHE DI ELABORAZIONE PER L’INTERPRETAZIONE DEI DATI SPERIMENTALI. PARALLELAMENTE, DOPO AVER ILLUSTRATO BREVI CENNI SULLA TEORIA DEI SISTEMI ED I CONTROLLI AUTOMATICI, VIENE OFFERTA UN’AMPIA PANORAMICA SUI MODELLI MATEMATICI E SULLE TECNICHE MODELLISTICHE NECESSARIE A RISOLVERE ALCUNI TIPICI PROBLEMI DI CONTROLLO MOTORE. IL CORSO PREVEDE UN’AMPIA ATTIVITÀ APPLICATIVA SIA NUMERICA, CON LO SVILUPPO DI MODELLI ED ALGORITMI IN AMBIENTE MATLAB/SIMULINK, CHE SPERIMENTALE AL BANCO PROVA MOTORI ALLESTITO PRESSO IL DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE.
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE, ESERCITAZIONI IN AULA ED ESERCITAZIONI PRATICHE DI LABORATORIO. NELLE ESERCITAZIONI IN LABORATORIO GLI STUDENTI RILEVANO SPERIMENTALMENTE LE CURVE CARATTERISTICHE, I CONSUMI, LE EMISSIONI INQUINANTI ED I CICLI INDICATI PER UN MOTORE A COMBUSTIONE INTERNA PER AUTOTRAZIONE, INVESTIGANDO L’INFLUENZA DEI PARAMETRI DI CONTROLLO E SPERIMENTANDO L’ATTUAZIONE DI STRATEGIE DI CONTROLLO ALTERNATIVE. LE ESERCITAZIONI IN AULA SONO FINALIZZATE ALLA ELABORAZIONE DEI DATI SPERIMENTALI, ALLO SVILUPPO ED ALL’IDENTIFICAZIONE DI MODELLI DI CALCOLO.
Verifica dell'apprendimento
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UNA PROVA SCRITTA, CON USO DEL COMPUTER, E COLLOQUIO ORALE. IL SUPERAMENTO DELL’ESAME È DETERMINATO DALLA VERIFICA DI UN CORRETTO APPRENDIMENTO DEGLI STRUMENTI TEORICI E ANALITICI FORNITI DAL CORSO. LA VALUTAZIONE È ESEGUITA ANALIZZANDO LE CAPACITÀ DI SOLUZIONE DI UN TIPICO PROBLEMA INGEGNERISTICO.
Testi
FRANKLIN G.F., POWELL J.D., EMANI-NAEINI A., FEEDBACK CONTROL OF DYNAMIC SYSTEMS, ADDISON-WESLEY PUBLISHING COMPANY.
GUZZELLA L., SCIARRETTA A., VEHICLE PROPULSION SYSTEMS, SPRINGER-VERLAG BERLIN HEIDELBERG.
GUZZELLA. L., ONDER C.H., INTRODUCTION TO MODELING AND CONTROL OF INTERNAL COMBUSTION ENGINE SYSTEMS, SPRINGER-VERLAG BERLIN HEIDELBERG.
HEYWOOD J.B., INTERNAL COMBUSTION ENGINE FUNDAMENTALS, MCGRAW HILL, NEW YORK.
PLINT M., MARTYR A., ENGINE TESTING THEORY AND PRACTICE, BUTTERWORTH-HEINEMANN, OXFORD.
MATERIALE DIDATTICO, AGGIORNAMENTI ED ULTERIORI DETTAGLI SUL PROGRAMMA DISPONIBILI SUL SITO WEB HTTP://ELEARNING.DIMEC.UNISA.IT/
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-03-11]