TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA

Stefania LEONE TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA

0312200030
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE, SOCIALI E DELLA COMUNICAZIONE
CORSO DI LAUREA
SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
2014/2015



OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2011
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
960LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO INTENDE FORNIRE LE CONOSCENZE TEORICHE, NORMATIVE E OPERATIVE RELATIVE AI TEMI E ALLE TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA, AMPLIATE E INNOVATE DAGLI SVILUPPI DELLE RETI SOCIALI NELLO SPAZIO DIGITALE. DALLE PROSPETTIVE TEORICHE, NORMATIVE E ORGANIZZATIVE DELLA COMUNICAZIONE DELLE ISTITUZIONI AI MODELLI DI GOVERNANCE CHE APRONO ALLO SPAZIO PLURALE DI ATTORI E PROCESSI RELAZIONALI, SI ESPLORANO I TEMI DELLA PROFESSIONALIZZAZIONE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA E I CAMBIAMENTI DELL’ATTUALE AMMINISTRAZIONE DIGITALE E DEI NETWORKED CITIZENS. ALTRA PARTE DEL PERCORSO È DEDICATA ALLA VALUTAZIONE COME AMBITO DI COMPETENZE E CONOSCENZE ESSENZIALE A SUPPORTO DELLE POLITICHE PUBBLICHE, DEI PROCESSI E DEI SERVIZI DELLE PA, ANCHE RELATIVAMENTE ALLA COMUNICAZIONE (APPROCCI, METODOLOGIA E TECNICHE, STRUMENTI). IL CORSO È ORIENTATO A VARI PROFILI DI CONOSCENZE, COMPETENZE E PROFESSIONALITÀ NELLA COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE, CON I RELATIVI SVILUPPI DIGITALI E SOCIAL, E NEI PROCESSI ANALITICI, VALUTATIVI E MANAGERIALI CHE INTERESSANO IL SETTORE PUBBLICO E LO SPAZIO SOCIALE.
Prerequisiti
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Contenuti
PARTE I: COMUNICAZIONE PUBBLICA: ORIGINI, SVILUPPI, CONCETTI FONDANTI
DEFINIZIONI, TASSONOMIE E TERRITORI DI CONFINE
ORIGINI DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA: SOCIETÀ CIVILE, OPINIONE PUBBLICA E PUBBLICITÀ
FASI DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA IN ITALIA

PARTE II: EVOLUZIONE STORICA DELLA PA, APPROCCI ORGANIZZATIVI E PROSPETTIVE
IL CAMBIAMENTO DEL RUOLO DELLO STATO. DAL MODELLO BUROCRATICO AI MODELLI POST-BUROCRATICI: NPM E GOVERNANCE
COMUNICAZIONE, POTERI E CITTADINI

PARTE III: IL RUOLO ATTIVO DELLA SOCIETÀ NELLO SPAZIO PUBBLICO.
SUSSIDIARIETÀ, CITTADINANZA ATTIVA, RESPONSABILITÀ SOCIALE, POTERE COOPERATIVO, NETWORK SOCIALI E GOVERNANCE
E-PARTICIPATION E SOCIAL INNOVATION: SPAZI DIGITALI DI COLLABORAZIONE. RETI, PIATTAFORME E PROGETTI SOCIALI DIGITALI.
SPAZIO PUBBLICO E CITTADINANZA DIGITALE

PARTE IV: LE NORME
CAMMINO NORMATIVO DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA IN ITALIA: IL DECENNIO DEGLI ANNI ’90
CAMMINO NORMATIVO DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA IN ITALIA: DALLA LEGGE 150/2000 AD OGGI

PARTE V : LEGGE 150/2000: ATTIVITÀ, STRUTTURE E FIGURE PROFESSIONALI, PIANIFICAZIONE
STRUTTURE E FIGURE PROFESSIONALI DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA: LEGGE 150/2000
L’INFORMAZIONE MEDIATA: UFFICIO STAMPA. ATTIVITÀ, RUOLI E FUNZIONI. STRUMENTI DI LAVORO
LE RELAZIONI CON I PUBBLICI: URP. ATTIVITÀ, FIGURE PROFESSIONALI, PUBBLICI-INTERLOCUTORI, DIMENSIONI ORGANIZZATIVE.
LA COMUNICAZIONE POLITICO-ISTITUZIONALE: IL PORTAVOCE.
IL PIANO DI COMUNICAZIONE. IL PROCESSO E LE DIMENSIONI DELLA COMUNICAZIONE RISPETTO A: PUBBLICI, FINALITÀ, OBIETTIVI, EFFETTI. FORME E STRUMENTI DI COMUNICAZIONE PUBBLICA

PARTE VI: AMMINISTRAZIONE DIGITALE E NETWORKED CITIZENS
NUOVO CODICE PER L’AMMINISTRAZIONE DIGITALE, WEB ISTITUZIONALE, MULTICANALITÀ E SOCIAL NETWORK
EVOLUZIONE DELLA TRASPARENZA, ACCESSIBILITÀ TOTALE, OPEN DATA E AGENDA DIGITALE
LA DEMOCRAZIA E IL GOVERNO ELETTRONICO: E-GOVERNMENT, E-GOVERNANCE

PARTE VII: ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE
INTRODUZIONE ALLA VALUTAZIONE: CONCETTI E TERMINI
PROSPETTIVE TEORICHE E METODOLOGICHE DELLA VALUTAZIONE
QUALITÀ, VALUTAZIONE E COMUNICAZIONE NEL SETTORE PUBBLICO: METODI, TECNICHE E STRUMENTI. FOCUS STRUMENTI VALUTAZIONE P.A: LA CARTA DEI SERVIZI PUBBLICI. IL BILANCIO SOCIALE. L’AUTO-VALUTAZIONE.

PARTE VIII: I SERVIZI PUBBLICI: MANAGEMENT, MARKETING PUBBLICO E COMUNICAZIONE NELLA PA
ELEMENTI COSTITUTIVI DEL SERVIZIO PUBBLICO E GESTIONE DEI SERVIZI.
MANAGEMENT E MARKETING PUBBLICO.


FOCUS, SETTORIALITÀ E CASI
* FOCUS. PA, ORGANIZZAZIONE E RIFORME
* FOCUS P.A.: UFFICI STAMPA E COMUNICAZIONE
* COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE SOCIAL E STRUMENTI DI RICERCA IN AMBIENTI DIGITALI. FOCUS SUI PROFILI GOVERNATIVI ITALIANI
* TESTIMONIANZA. LA VALUTAZIONE NELLE POLITICHE PUBBLICHE
* SOCIAL INNOVATION. CASO
* PROSPETTIVE DI CITTADINANZA CULTURALE. CASO
* ELEMENTI DI PROGETTAZIONE SOCIALE: PRESENTARE UN’IDEA ATTRAVERSO FORMAT PROGETTUALI
Metodi Didattici
LEZIONI FRONTALI, SEMINARI, ESERCITAZIONI E STUDI DI CASO.
Verifica dell'apprendimento
PER TUTTI: ESAME ORALE NEGLI APPELLI DI ESAME PREVISTI DALL'ATENEO.
PER I CORSISTI: PROGETTO DI GRUPPO SU FOCUS A SCELTA DA CONCORDARE.
Testi
STUDENTI FREQUENTANTI:
• MANCINI P. (2002) MANUALE DI COMUNICAZIONE PUBBLICA. ROMA-BARI: LATERZA: INTRODUZIONE E CAP. 1.: INTRODUZIONE (PP. VII-XIV) E CAP 1 (PP. 3-33)
• ROLANDO S. (2011) TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA, 227-260 (6.3, 6.3.1, 6.3.1, 6.3.3) - ROLANDO 7.2 (277-280); 7.4 (289-302); 7.5 (303-310)
• CASULA C. (2008, PP. 31-61), IL MODELLO POST-BUROCRATICO, TRA MANAGEMENT E GOVERNANCE, NEL PROCESSO DI RIFORMA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, IN G. SANGIORGI (A CURA DI), MANAGEMENT E GOVERNANCE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. FRANCOANGELI
• LOVARI A. (2013) NETWORKED CITIZENS. COMUNICAZIONE PUBBLICA E AMMINISTRAZIONI DIGITALI. FRANCOANGELI
• ARENA (2005) SUSSIDIARIETÀ E SOLIDARIETÀ, “IMPRESA SOCIALE”, GEN-MARZO, N.1, VOL 74, PP. 140-152
• ROLANDO S. (2010) SUL CONCETTO DI PUBBLICA UTILITÀ, IN ROLANDO, LA COMUNICAZIONE PUBBLICA PER UNA GRANDE SOCIETÀ, EGEA, PP. 158-168

STUDENTI NON FREQUENTANTI:
• MANCINI P. (2002) MANUALE DI COMUNICAZIONE PUBBLICA. ROMA-BARI: LATERZA: INTRODUZIONE E CAP. 1.: INTRODUZIONE (PP. VII-XIV) E CAP 1 (PP. 3-33)
• ROLANDO S. (2011) TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA, CAPP. 1; 3; 6; 7 [300 PP]
• CASULA C. (2008, PP. 31-61), IL MODELLO POST-BUROCRATICO, TRA MANAGEMENT E GOVERNANCE, NEL PROCESSO DI RIFORMA DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, IN G. SANGIORGI (A CURA DI), MANAGEMENT E GOVERNANCE NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. FRANCOANGELI
• LOVARI A. (2013) NETWORKED CITIZENS. COMUNICAZIONE PUBBLICA E AMMINISTRAZIONI DIGITALI. FRANCOANGELI
• ARENA (2005) SUSSIDIARIETÀ E SOLIDARIETÀ, “IMPRESA SOCIALE”, GEN-MARZO, N.1, VOL 74, PP. 140-152
• ROLANDO S. (2010) SUL CONCETTO DI PUBBLICA UTILITÀ, IN ROLANDO, LA COMUNICAZIONE PUBBLICA PER UNA GRANDE SOCIETÀ, EGEA, PP. 158-168


LETTURE INTEGRATIVE CONSIGLIATE (FACOLTATIVE):
• ROLANDO S. (2014) COMUNICAZIONE, POTERI E CITTADINI. EGEA
• ARENA G. (2011, PP. 10-17) L’AMMINISTRAZIONE CONDIVISA, IN ROLANDO S. (A CURA DI) (III^ EDIZIONE) TEORIA E TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICA. MILANO: ETAS
• ROLANDO S. (2010), SFERA PUBBLICA E PIETRE MILIARI, PP. 20-28, IN ROLANDO, LA COMUNICAZIONE PUBBLICA PER UNA GRANDE SOCIETÀ, EGEA
• ROLANDO S. (2014) ISTITUZIONI, IMPRESE E CITTADINI, PP. 41-54, IN ROLANDO S., COMUNICAZIONE, POTERI E CITTADINI
Altre Informazioni
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  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]