SOCIOLOGIA DELLE ARTI ELETTRONICHE

Alfonso AMENDOLA SOCIOLOGIA DELLE ARTI ELETTRONICHE

0322400038
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL PATRIMONIO CULTURALE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
STORIA E CRITICA D'ARTE
2017/2018

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2016
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
630LEZIONE
Obiettivi
l’insegnamento si propone di fornire i principi teorici alla base delle produzioni multimediali e le loro principali caratteristiche tecnico-metodologiche. Lo studente, alla fine del corso, dovrà poter analizzare ed utilizzare gli applicativi allo stato dell'arte nel settore e saper realizzare gli specifici prodotti.
Conoscenza e capacità di comprensione:
L’insegnamento si propone di introdurre i principi alla base del funzionamento di un calcolatore elettronico e di internet e le principali metodologie e tecnologie per la produzione e la fruizione di contenuti multimediali digitali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Lo studente al termine del corso sarà in grado di comprendere i principali parametri funzionali associati alle produzioni multimediali e di padroneggiare i principali applicativi presenti sul mercato che supportano il processo di realizzazione di artefatti multimediali e potrà applicare le conoscenze acquisite sia in campo artistico, settore in cui le produzioni multimediali possono significativamente contribuire a migliorare la comunicazione artistica, che nel settore della "computer graphics".
Prerequisiti
CONOSCENZE INTRODUTTIVE DI CINEMA, TEATRO, ARTE.
Contenuti
LA SPERIMENTAZIONE TRA CONSUMO DI MASSA E INNOVAZIONE CREATIVA.
L’INSEGNAMENTO EVIDENZIERÀ LA GRADUALE LINEA DI EVOLUZIONE INERENTE LA STORIA DELL’AVANGUARDIA (DALLE STORICHE AL CONTEMPORANEO), CON UNA PARTICOLARE ATTENZIONE VERSO L’INTERO SISTEMA ESPRESSIVO, CON PARTICOLARI ATTENZIONI VERSO IL POST-CINEMA, LA VIDEO-ART, IL VIDEOTEATRO, LA MUSICA, LE CULTURE DELL’ELETTRONCA, I CONSUMI DI MASSA E I RAPPORTI NEL SISTEMA DELLE ARTI). PARTENDO DALLA AVANGUARDIE STORICHE E LA STORIA DELLA SPERIMENTAZIONE CREATIVA IN PARTICOLARE SI INDAGHERÀ IL RAPPORTO TRA ARTI VISIVE E CINEMA; MUSICA E CULTURA; TEATRO E NUOVI MEDIA.
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE UN PERCORSO DI DIDATTICA TRA LEZIONI E SEMINARI SETTORIALI. L’INSEGNAMENTO, QUINDI, SI SVILUPPERÀ ATTRAVERSO LEZIONI FRONTALI, ESERCITAZIONI, SEMINARI, PROIEZIONI AUDIOVISIVE.
Verifica dell'apprendimento
discussione delle tematiche oggetto del programma d’esame e verifica, anche attraverso esemplificazioni, del livello di competenza raggiunto nell’ambito degli applicativi che supportano il processo di realizzazione degli artefatti multimediali.
Testi
1) FLAVIO DE BERNARDINIS “ARTE CINEMATOGRAFICA. IL CICLO STORICO DEL CINEMA DA ARGAN A SCORSESE” (LINDAU)
2) ALFONSO AMENDOLA E VINCENZO DEL GAUDIO (A CURA DI) “TEATRO E IMMAGINARI
DIGITALI. SAGGI DI SOCIOLOGIA DELLO SPETTACOLO” (GECHI)
3) MARCO SENALDI “ARTE E TELEVISIONE. DA ANDY WARHOL AL GRANDE FRATELLO” (POSTMEDIA)
4) DICK HEBDIGE "SOTTOCULTURA. IL SIGNIFICATO DELLO STILE" (MELTEMI).
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]