Laboratorio di Filosofia e Linguaggi dell'Immagine

Francesco Paolo ADORNO Laboratorio di Filosofia e Linguaggi dell'Immagine

Membri

CANTILLO ClementinaResponsabile Scientifico
AURIELLO ChristianResponsabile Tecnico
FUSCO PaoloResponsabile Tecnico
ADORNO Francesco PaoloMembro
CAMMAROTA Gian PaoloMembro
D'ARIENZO GRAZIAMembro
EGIDIO Aurora MariaMembro
FRASCA GabrieleMembro
INNAMORATI IsabellaMembro
LOCANTO MassimilianoMembro
LO CASTO CLAUDIAMembro
MONACO DavideMembro
PISTOIA MarcoMembro
RUSSO MarcoMembro
SAPIENZA AnnamariaMembro
SERRA MauroMembro
TARANTINO STEFANIAMembro
TOMATIS FrancescoMembro
VITALE FrancescoMembro

Ubicazione:

  • Edificio B Terzo Piano Locali 062-060-058

Orari

  • Lunedì – venerdì: ore 9,00 alle 19,00

Presentazione

Il Laboratorio è caratterizzato da un insieme di attività, coordinate secondo un progetto organico, indirizzate alla formazione di specifiche competenze e abilità, supportate da metodologie, strumenti e materiali adeguati.

Esso si propone di fornire, mediante un utilizzo mirato delle attrezzature disponibili, un supporto efficace alla ricerca dai docenti incardinati e alle attività didattiche da essi svolte (l’organizzazione di seminari, esercitazioni, lezioni integrative, workshop).

Nello svolgimento delle attività si favoriscono le sinergie fra i docenti afferenti al Laboratorio al fine di creare Poli di ricerca articolati che abbiano una ricaduta sulla didattica e di questa costituiscano momenti di innovazione e sperimentazione.

Il Laboratorio intende accogliere e sviluppare le possibilità progettuali aperte dalla recente Convenzione stipulata dalle Università campane e di offrirsi come spazio attrezzato e tecnicamente assistito (art. 4 della Convenzione) per sperimentare originali forme di didattica fra Atenei. Si tratta di valorizzare “specializzazioni” e “potenzialità” di ciascuna sede facendo in modo che attitudini e vocazioni locali, competenze e stili di riflessione diversi si intreccino – essenziale è qui il ruolo che giocano le attrezzature disponibili e la collaborazione attiva dei tecnici del Laboratorio - per dar vita ad un’offerta formativa innovativa e fortemente caratterizzata. Si vuole con ciò potenziare al massimo la dimensione sperimentale propria al laboratorio facendo di questo lo spazio in cui ricerca e didattica, trovando nuovi e originali incroci, lavorino alla creazione di profili professionali complessi, in grado di intercettare, e produttivamente elaborare, istanze ed esigenze del mondo contemporaneo.

Ricerca

Il Laboratorio offre gli strumenti per pensare criticamente l’eredità del pensiero e la complessità dei processi contemporanei. In particolare, una recente sezione progettuale intende mettere in luce il contributo delle donne alla storia del pensiero, dall’antichità fino alla contemporaneità, facendone emergere il ruolo troppo spesso oscurato e approfondire le posizioni dei filosofi che, nel corso del tempo, hanno elaborato riguardo la dimensione del ‘femminile’ nei suoi diversi aspetti. La vocazione pratica del laboratorio lo rende uno spazio di confronto e incrocio tra diverse linee di ricerca (storia del pensiero, filosofia teoretica, teorie morali, studi di genere, pensiero contemporaneo, linguaggi delle arti).

Poli operanti all’interno del Laboratorio:

  • Didattica della filosofia
  • Tecniche e linguaggi dell’immagine
  • Estetica e teoria delle arti
  • Ermeneutica del mondo contemporaneo
  • Sfera. Ricostruzione del concetto di mondo: educazione al cosmopolitismo
  • Pensare femminile. Pensare il femminile. Percorsi attraverso la storia della filosofia tra antico, moderno e contemporaneo
  • Archivio Teatro Sperimentale Campano – coordinatore: prof.ssa Annamaria Sapienza
  • Archivio dei giardini storici della Campania – coordinatore: prof. Re Vincenzo Cocco
  • Archivio delle fonti iconografiche dell’estetica – coordinatore: dott. Sara Matetich

Didattica

Le attrezzature del Laboratorio costituiscono un essenziale supporto all’attività didattica e contribuiscono in maniera rilevante alla sperimentazione di nuove forme di questa.

In particolare, con esse si mira a mostrare come le nuove tecnologie possono intervenire efficacemente nei processi di apprendimento e nella riformulazione della stessa attività di ricerca.

Di tale progettualità sono testimonianza le attività intraprese al suo interno e le collaborazioni in attività esterne (workshop, seminari, supporto a convegni, attività di orientamento).

Attività Terza Missione

Il Laboratorio svolge la sua attività in costante sinergia tra significative realtà regionali, impegnate nella valorizzazione e promozione del territorio (Museo MADRE, Napoli; Napoli Teatro Festival; Linea d’Ombra – Festival Culture Giovani, Fondazione Ravello, Casa del Contemporaneo) ed importanti realtà nazionali (Società italiana di Estetica) e internazionali (Laboratoire permanent de recherche “Vivre parmi les écrans”, Université Jean Moulin - Lyon 3). Questa continua interazione diventa strumentale per lo sviluppo di una serie di attività nel settore del patrimonio culturale, della formazione continua, delle diverse attività di Public Engagement. In particolare, il Laboratorio promuove l'apertura delle competenze e dei saperi verso il mondo esterno, promuovendo l'innovazione e la produzione di conoscenza, mettendo in relazione scienza e società, valorizzando il territorio di riferimento e consolidando il network degli attori che in tale territorio operano. Inoltre, il Laboratorio offre i risultati delle proprie competenze scientifiche in termini di prodotti e servizi volti a migliorare il territorio, il tessuto sociale, il processo formativo. Inoltre, presso il Laboratorio opera la Redazione social del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale, impegnata nel far conoscere al territorio e nel promuovere le attività di formazione, ricerca e terza missione del Dipartimento e le iniziative legate ai Beni culturali dell’Università di Salerno attraverso la gestione editoriali dei canali social del DiSPaC.

Attività realizzate:

  • Attività seminariali e convegnistiche – in collaborazione con società di settore, enti pubblici e fondazioni di ricerca italiani e stranieri
  • Workshop
  • Creazione database dinamico “l’abitare possibile”
  • Ciclo di corsi di formazione “Verso un dolore possibile”
  • Collaborazione con la Società Filosofica Italiana
  • Progetto ‘Cantieri Viviani’ – Coordinamento: prof. ssa Antonia Lezza
  • Progetto "Il teatro sociale: teorie e modelli di un teatro necessario" – Coordinamento prof.ssa Annamaria Sapienza
  • Creazione database dinamico “l’abitare possibile”
  • Orientamento
  • ASL (Alternanza Scuola Lavoro)
  • Media service
  • Comunizazione digitale per i canali social del DiSPaC

Le attrezzature

Le attrezzature in dotazione consentono di effettuare attività di supporto ai campi di ricerca a cui il Laboratorio fa riferimento, prevedendo tecnologie avanzate, attualmente utilizzate in molte Università e Aziende, in modo da corrispondere meglio ai più recenti sviluppi dei processi produttivi e professionali.

In particolare, si mettono in evidenza le seguenti caratteristiche:

  • per la gestione di Data Base, è possibile utilizzare sistemi di acquisizione dati abbinati a software di simulazione di livello professionale;
  • per la gestione grafica e web, sono disponibili software professionali per la progettazione ed è possibile effettuare esercitazioni su impianti di modellazione a grafica avanzata;
  • per audio video, si hanno a disposizione fotocamere di nuova generazione, postazione di montaggio Audio-Video anche su piattaforma Mac, di telecamere Full Hd, di registratori audio Tascam e di kit radiomocrofonici professionali