Luigi PETTI | MONITORAGGIO E ISPEZIONE DELLE OPERE D'ARTE STRADALI
Luigi PETTI MONITORAGGIO E ISPEZIONE DELLE OPERE D'ARTE STRADALI
cod. 0622100083
MONITORAGGIO E ISPEZIONE DELLE OPERE D'ARTE STRADALI
0622100083 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
INGEGNERIA CIVILE | |
2024/2025 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2022 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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ICAR/09 | 6 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZE DA ACQUISIRE: IL CORSO SI PONE L’OBIETTIVO DI FORNIRE AGLI STUDENTI LE COMPETENZE NECESSARIE PER IL PROGETTO E L’ATTUAZIONE DI SISTEMI DI MONITORAGGIO E PROCESSI DI ALTA SORVEGLIANZA DELLE OPERE D’ARTE STRADALI. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: METODOLOGIE DI RIFERIMENTO PER IL MONITORAGGIO E L’IDENTIFICAZIONE DEL COMPORTAMENTO STATICO E DINAMICO DELLE COSTRUZIONI ESISTENTI. NORME TECNICHE DI RIFERIMENTO. LINEE GUIDA PER L’ANALISI E LA GESTIONE DEL RISCHIO DELLE OPERE D’ARTE STRADALI. METODOLOGIE E PROCEDURE PER LA SORVEGLIANZA DELLE OPERE D’ARTE STRADALI. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: SAPER PROGETTARE ED ATTUARE UN SISTEMA DI MONITORAGGIO PER L’IDENTIFICAZIONE DELLA RISPOSTA E DELLE CARATTERISTICHE DI UNA COSTRUZIONE CIVILE. SAPER IMPLEMENTARE ED ATTUARE ATTIVITÀ E PROCESSI PER LA SORVEGLIANZA DELLE OPERE D’ARTE. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: ESSERE IN GRADO DI VALUTARE L’APPROCCIO DI PROGETTAZIONE PIÙ ADATTO AI DIFFERENTI CASI, LE TECNOLOGIE PIÙ APPROPRIATE E LE METODOLOGIE CORRETTE DI ANALISI. ABILITÀ COMUNICATIVE: SAPER PRESENTARE E DISCUTERE DI RISULTATI DERIVANTI DALLE ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO E/O SORVEGLIANZA. SAPER LAVORARE IN GRUPPO E RELAZIONARSI CON ENTI GESTORI ED AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE. CAPACITÀ DI APPRENDERE: SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE DURANTE IL CORSO SIA AI CASI OGGETTO DI STUDIO CHE A POSSIBILI DIFFERENTI TIPOLOGIE COSTRUTTIVE. |
Prerequisiti | |
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PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE AVANZATE DI MECCANICA DEI SOLIDI RIGIDI E DEFORMABILI. |
Contenuti | |
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IL CORSO PREVEDE LE SEGUENTI UNITÀ FORMATIVE: •ANALISI DEL COMPORTAMENTO DINAMICO DELLE OPERE D’ARTE: RICHIAMI DI ANALISI DINAMICA CLASSICA, INTRODUZIONE ALLA TEORIA DEI SISTEMI, METODI AVANZATI PER L’ANALISI DI SISTEMI; •MONITORAGGIO ED IDENTIFICAZIONE STRUTTURALE: SISTEMI E DISPOSITIVI PER IL MONITORAGGIO, METODOLOGIE E PROCEDURE DI ANALISI DEI SEGNALI, METODOLOGIE E PROCEDURE PER L’IDENTIFICAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DINAMICHE DELLE OPERE D’ARTE STRADALI; •IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DELLE OPERE D’ARTE: CLASSIFICAZIONE DELLE OPERE D’ARTE STRADALI; PROCEDURE E METODOLOGIE PER LA CARATTERIZZAZIONE STRUTTURALE DELLE OPERE D’ARTE, STRUMENTI PER LA DESCRIZIONE E LA RAPPRESENTAZIONE DELLE STRUTTURE E DELLE SINGOLE COMPONENTI STRUTTURALI; •ISPEZIONI E SORVEGLIANZA: PRINCIPALI TIPOLOGIE DI DIFETTI E DANNI, METODOLOGIE PER IL RILIEVO E LA RAPPRESENTAZIONE DELLE CRITICITÀ STRUTTURALI, METODOLOGIE PER L’ANALISI SPEDITIVA DELLE CONDIZIONI DI FATTO, CRITERI E METODOLOGIE PER LA VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI SICUREZZA E LA GESTIONE DEL RISCHIO DELLE OPERE D’ARTE. •FUNZIONAMENTO DI PARTICOLARI COSTRUTTIVI STRATEGICI: DISPOSITIVI DI APPOGGIO, DISPOSITIVI DI DISSIPAZIONE, SELLE GERBER, GIUNTI. •ELEMENTI PER LA VALUTAZIONE DELLA DURABILITÀ DELLE STRUTTURE IN ACCIAIO E IN CALCESTRUZZO. •VALUTAZIONE DELLA VULNERABILITÀ E PRINCIPALI INTERVENTI PER LA MITIGAZIONE DEL RISCHIO PER PONTI IN MURATURA. •PROVE NON DISTRUTTIVE: PACOMETRO, SCLEROMETRO, ULTRASUONI, TERMOGRAFIA, POTENZIALE DI CORROSIONE, PROVE DI RILASCIO TENSIONALE. •PROCESSI E PROCEDURE PER L’ESECUZIONE DEI LAVORI IN AUTOSTRADA FINALIZZATI ALLA SORVEGLIANZA •UTILIZZO DEI DATI SATELLITARI PER IL MONITORAGGIO STRUTTURALE DELLE INFRASTRUTTURE. •ASPETTI STRUTTURALI LINEE GUIDA ISPEZIONI PONTI •ASPETTI STRUTTURALI LINEE GUIDA ISPEZIONI GALLERIE LE ATTIVITÀ DIDATTICHE PREVEDONO UN’ALTERNANZA DEI TEMI PROPOSTI ANCHE MEDIANTE L’ANALISI CRITICA DI ESEMPI REALI E TEORICI. ESERCITAZIONE LO STUDENTE SVOLGERÀ ESERCITAZIONI FINALIZZATE A: •SIMULAZIONE DI SISTEMI DI MONITORAGGIO ED IDENTIFICAZIONE DELLA RISPOSTA STRUTTURALE; •SIMULAZIONE DI UN PROCESSO DI SORVEGLIANZA DI UN’OPERA D’ARTE. |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI IN AULA. NELLE ESERCITAZIONI VENGONO SVILUPPATI ESEMPI NUMERICI DI QUANTO ILLUSTRATO NELLE LEZIONI TEORICHE. 5 CFU SONO COSTITUITE DA LEZIONI FRONTALI E 1 CFU DA ESERCITAZIONI. NON È RICHIESTA LA FREQUENZA OBBLIGATORIA. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UNA ORALE AL TERMINE DEL CORSO DELLA DURATA DI CIRCA UN'ORA. PER SUPERARE L'ESAME LO STUDENTE DEVE DIMOSTRARE DI AVER COMPRESO E SAPER APPLICARE I PRINCIPALI CONCETTI ESPOSTI. IN PARTICOLARE IL VOTO MINIMO SARÀ; RAGGIUNTO SE LO STUDENTE DIMOSTRA DI AVERE ACQUISITO LA CONOSCENZA DELLE PRINCIPALI REGOLE PER L’ISPEZIONE E IL MONITORAGGIO DEI PONTI. AI FINI DELLA LODE SI TERRÀ CONTO: DELLA QUALITÀ DELLA ESPOSIZIONE IN TERMINI DI UTILIZZO DEL LINGUAGGIO SCIENTIFICO APPROPRIATO; DELLA CAPACITÀ DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO E, OVE POSSIBILE, CON ALTRE DISCIPLINE; DELLA MATURITÀ ACQUISITA SUI CONTENUTI DEL CORSO E DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA. |
Testi | |
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APPUNTI DELLE LEZIONI |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]