STRUTTURE SPECIALI

Enzo MARTINELLI STRUTTURE SPECIALI

0622500021
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INGEGNERIA PER L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO
2015/2016

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2012
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO È FINALIZZATO ALL’APPRENDIMENTO DI TEMATICHE SPECIALISTICHE DI COMPLEMENTO RISPETTO AI FONDAMENTI DELL’INGEGNERIA STRUTTURALE RELATIVE A PARTICOLARI TIPOLOGIE STRUTTURALI E SISTEMI COSTRUTTIVI.

CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
IL CORSO SI COMPONE ESSENZIALMENTE DI DUE PARTI. IN UNA PRIMA PARTE VENGONO PRESENTATI METODI ANALITICI O SEMI-ANALITICI PER L’ANALISI ELASTICA E PLASTICA DI STRUTTURE BIDIMENSIONALI (PIASTRE, PIASTRE SU TERRENO DI FONDAZIONE, TUBI, VOLTE). NELLA SECONDA PARTE, SI ILLUSTRANO GLI ASPETTI DI BASE DELLA PROGETTAZIONE DI MEMBRATURE COMPOSTE ACCIAIO CALCESTRUZZO E, CON MINORE DETTAGLIO, DI MEMBRATURE ED UNIONI IN LEGNO.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE
LO STUDENTE, AL SUPERAMENTO DELLA PROVA FINALE, SARÀ IN GRADO DI EFFETTUARE L’ANALISI DI MEMBRATURE BIDIMENSIONALI TIPICHE DELL’INGEGNERIA STRUTTURALE E PROGETTARE MEMBRATURE ED UNIONI IN SISTEMA COMPOSTO ACCIAIO-CALCESTRUZZO E IN LEGNO.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
SAPER ESAMINARE IN SENSO CRITICO I RISULTATI DELL’ANALISI E DELLA PROGETTAZIONE STRUTTURALE.

ABILITÀ COMUNICATIVE
SAPER LAVORARE IN GRUPPO ED ESPORRE ORALMENTE PROBLEMATICHE LEGATE ALLE SUDDETTE TIPOLOGIE DI ELEMENTI STRUTTURALI E SISTEMI COSTRUTTIVI.

CAPACITÀ DI APPRENDERE
SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI E SITUAZIONI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO, APPROFONDENDO GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO MATERIALI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI.
Prerequisiti
PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE AVANZATE DI MECCANICA DEI SOLIDI RIGIDI E DEFORMABILI.
Contenuti
IL CORSO PREVEDE I SEGUENTI BLOCCHI TEMATICI:
1. ANALISI ELASTICA DI TUBI E CUPOLE (20 ORE);
2. ANALISI ELASTICA E PLASTICA DI PIASTRE (10 ORE);
3. PROGETTO DI STRUTTURE COMPOSTE ACCIAIO-CALCESTRUZZO (20 ORE);
4. CENNI AL PROGETTO DI MEMBRATURE E UNIONI IN LEGNO (10 ORE).
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI IN AULA. NELLE ESERCITAZIONI VENGONO SVILUPPATI ESEMPI NUMERICI DI QUANTO ILLUSTRATO NELLE LEZIONI TEORICHE.
Verifica dell'apprendimento
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UNA ORALE. PER SUPERARE L'ESAME LO STUDENTE DEVE DIMOSTRARE DI AVER COMPRESO E SAPER APPLICARE I PRINCIPALI CONCETTI ESPOSTI NEL CORSO. IL VOTO, ESPRESSO IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE, DIPENDERÀ DALLA MATURITÀ ACQUISITA SUI CONTENUTI DEL CORSO, TENENDO CONTO ANCHE DELLA QUALITÀ DELL'ESPOSIZIONE E DELL'AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA.
Testi
1) TEORIA DELLE LASTRE CURVE:
O. BELLUZZI: SCIENZA DELLE COSTRUZIONI - VOLUME 3 (ZANICHELLI) – (CAPITOLO 27: 655-661, 665; CAPITOLO 28: 676-687, 715-720);

2) COMPLEMENTI SULLA TEORIA DELLE PIASTRE:
O. BELLUZZI: SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, VOLUME 3 – ZANICHELLI (CAPITOLO 26: 607-612, 619-631, 652);
S. TIMOSHENKO, S. WOINOWSKY-KRIEGER: THEORY OF PLATES AND SHELLS, 2ND EDITION, MCGRAW-HILL – (CAPITOLI 8 E 11);
R. FAVRE, J.P. JACCOUD, M. KOPRNA, A. RADOJICIC: PROGETTARE IL CALCESTRUZZO ARMATO, HOEPLI (CAPITOLO 5);
DISPENSE DEL CORSO;

3) STRUTTURE COMPOSTE ACCIAIO-CALCESTRUZZO:
R. P. JOHNSON, “COMPOSITE STRUCTURES OF STEEL AND CONCRETE, VOL. 1: BEAMS, SLABS, COLUMNS AND FRAMES FOR BUILDINGS” – BLACKWELL SCIENTIFIC PUBLICATIONS, 1994;
DISPENSE DEL CORSO;

4) CENNI ALLA PROGETTAZIONE DELLE STRUTTURE IN LEGNO:
M. PIAZZA, R. TOMASI, R. MODENA, STRUTTURE IN LEGNO, MATERIALE, CALCOLO E PROGETTO SECONDO LE NUOVE NORMATIVE EUROPEE – HOEPLI, MILANO, 2005 (CAPITOLI 1, 2, 3 E 4).
Altre Informazioni
ULTERIORI INFORMAZIONI SONO DISPONIBILI SUL SITO:
WWW.ENZOMARTINELLI.EU.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]