STORIA DEL DIRITTO ROMANO

Francesco FASOLINO STORIA DEL DIRITTO ROMANO

0160100093
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2020/2021

ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2012
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
981LEZIONE


Obiettivi
L’INSEGNAMENTO SI PROPONE DI FORNIRE AGLI STUDENTI UNA SERIE DI CONOSCENZE DI BASE RELATIVE ALLA STORIA DEL DIRITTO ROMANO ED AI PRINCIPALI ISTITUTI DI DIRITTO PUBBLICO, PRIVATO E CRIMINALE SVILUPPATI IN SENO ALL’ESPERIENZA GIURIDICA DI ROMA ANTICA. I CONTENUTI VEICOLATI DOVRANNO CONTRIBUIRE, PER ANALOGIA O DIFFERENZA, AD UNA PIÙ PROFONDA COMPRENSIONE DEL FENOMENO GIURIDICO NEL SUO COMPLESSO E DELLE RADICI DEL DIRITTO ATTUALE.

CONOSCENZE E COMPRENSIONE
-CONOSCERE LE PRINCIPALI FASI DI SVOLGIMENTO DELLA STORIA GIURIDICA ROMANA E I MUTAMENTI DELLE STRUTTURE ISTITUZIONALI CHE VI FANNO CAPO, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALL’ORGANIZZAZIONE DEI CENTRI DI POTERE, AL RUOLO DELLA MAGISTRATURE, ALLE COMPETENZE ED AL FUNZIONAMENTO DELLE ASSEMBLEE CITTADINE, ALLA NASCITA E SVILUPPO DELLA BUROCRAZIA IMPERIALE.
-CONOSCERE LE FONTI DEL DIRITTO ROMANO E SAPERNE INDICARE IL GRADO DI RILEVANZA NELLA PRODUZIONE DI NORME GIURIDICHE IN UNA PROSPETTIVA DIACRONICA E SINCRONICA.
-COMPRENDERE I PRINCIPALI ISTITUTI DI DIRITTO PUBBLICO E PRIVATO ROMANO E L’EVOLUZIONE DAGLI STESSI SUBITA NEL CORSO DELLE EPOCHE.
Prerequisiti
NESSUNO
Contenuti
MODELLI COSTITUZIONALI (14 ORE)
L’ETÀ ARCAICA: IL REX, IL SENATO, LE ASSEMBLEE CITTADINE, LA LEGISLAZIONE DI EPOCA MONARCHICA, IL PASSAGGIO ALLA RES PUBLICA, IL DECEMVIRATO LEGISLATIVO, LE MAGISTRATURE REPUBBLICANE, L’ETÀ MERCANTILE, LA CRISI DELLE ISTITUZIONI REPUBBLICANE, I GRACCHI, SILLA, LA LEGISLAZIONE POMPEIANO-CESARIANA, IL PRINCIPATO, LE COSTITUZIONI IMPERIALI, L’AMMINISTRAZIONE, LA CONSTITUTIO ANTONINIANA, IL DOMINATO, PAGANESIMO E CRISTIANESIMO.
LA SCIENZA GIURIDICA (14 ORE)
LA GIURISPRUDENZA DELL’ETÀ ARCAICA, I PONTEFICI, LA LAICIZZAZIONE DELLA GIURISPRUDENZA E I GIURISTI REPUBBLICANI, L’EDITTO DEL PRETORE, LA LETTERATURA GIURIDICA, LA GIURISPRUDENZA ALL’EPOCA DEL PRINCIPATO, IL IUS PUBLICE RESPONDENDI E IL RAPPORTO CON IL PRINCIPE, IL IUS CONTROVERSUM, I COMMENTARI, IL DIRITTO TARDO ANTICO, LA LEGGE DELLE CITAZIONI, IL CODICE TEODOSIANO, LE LEGGI ROMANO-BARBARICHE, IL CORPUS IURIS CIVILIS.
IL DIRITTO PRIVATO (14 ORE)
LA SOGGETTIVITÀ GIURIDICA: I PATRES, IUS QUIRITIUM, IUS CIVILE, IUS PRIVATUM, I RAPPORTI ENDOFAMILIARI, PROPRIETÀ E FORME DI APPARTENENZA, DOMINICA POTESTAS E MANUMISSIONES, SUCCESSIONE MORTIS CAUSA, ATTIVITÀ NEGOZIALE ARCAICA, IUS HONORARIUM, IUS GENTIUM, NOVA NEGOTIA, TUTELA DEL POSSESSO, LEGIS ACTIONES E PROCESSO FORMULARE, COGNITIO EXTRA ORDINEM IN MATERIA PRIVATA, LE ESPERIENZE DI CODIFICAZIONE, LA PROPRIETÀ ECCLESIASTICA, LE LEGGI ROMANO-BARBARICHE.
LA REPRESSIONE CRIMINALE (14 ORE)
REPRESSIONE ENDOFAMILIARE, VENDETTA PRIVATA, CRIMINA E DELICTA, ‘SACERTAS’, PROVOCATIO AD POPULUM, IUDICIUM POPULI, XII TAVOLE, QUAESTIONES EXTRAORDINARIAE E PERPETUAE, COMPETENZE REPRESSIVE DEL SENATO, COGNITIONES EXTRA ORDINEM, PROCESSO ACCUSATORIO ED INQUISITORIO, REATO E PECCATO, CRIMINI LAICI E RELIGIOSI E RELATIVE PENE.
APPROFONDIMENTI (16 ORE)
LE REPRESSIONE CRIMINALE NEL PRINCIPATO E NEL DOMINATO.
LA REPRESSIONE DEL FURTO DI TERRA E DI ANIMALI IN DIRITTO EBRAICO E ROMANO. FURTO DI TERRA E DI ANIMALI NELL’ECONOMIA DELLE COMUNITÀ ANTICHE, DE ABACTORIBUS, RUBARE TERRA, L’OTTAVO COMANDAMENTO, LA COLLATIO: IPOTESI SULLE ORIGINI E LA PATERNITÀ DEL TESTO.
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO VERRÀ ATTIVATO NEL PRIMO SEMESTRE DEL PRIMO ANNO E AVRÀ LA DURATA COMPLESSIVA DI 72 ORE DI LEZIONE. ESSO SI ARTICOLERÀ IN LEZIONI FRONTALI E SEMINARI DEDICATI ALL’APPROFONDIMENTO DEGLI ARGOMENTI DI MAGGIORE COMPLESSITÀ.
Verifica dell'apprendimento
PER I FREQUENTANTI SI PROCEDERÀ AD UNA VERIFICA SCRITTA SUI PRINCIPALI ARGOMENTI DI PARTE GENERALE CON SOMMINISTRAZIONE DI DOMANDE A RISPOSTA BREVE.
PER TUTTI, IL LIVELLO DI APPRENDIMENTO CONSEGUITO SARÀ VERIFICATO ATTRAVERSO UN COLLOQUIO ORALE NEL CORSO DEL QUALE ALL’ESAMINATO VERRÀ RICHIESTO DI DIMOSTRARE DI CONOSCERE GLI ASSETTI COSTITUZIONALI ROMANI IN RELAZIONE ALLE VARIE EPOCHE ED I PRINCIPALI ISTITUTI DI DIRITTO PRIVATO E CRIMINALE. APPOSITI QUESITI RIGUARDERANNO ARGOMENTI DI PARTE SPECIALE.
IL VOTO FINALE, ESPRESSO IN TRENTESIMI, È ATTRIBUITO CONSIDERANDO CONGIUNTAMENTE PROFILI QUALI LA RISPONDENZA DELL’ESPOSIZIONE DEL CANDIDATO AI TEMI PROPOSTI, L’ACCURATEZZA DEI CONTENUTI, LA PROPRIETÀ ESPRESSIVA E L’APPROCCIO CRITICO. LA LODE POTRÀ ESSERE RICONOSCIUTA QUANDO LO STUDENTE, ALL’ECCELLENZA SOTTO I PROFILI SOPRA INDICATI, ACCOMPAGNI LA CAPACITÀ DI RIELABORAZIONE AUTONOMA DEI CONTENUTI APPRESI.
Testi
PARTE GENERALE:
F. D'IPPOLITO - F. LUCREZI, PROFILO STORICO-ISTITUZIONALE DI DIRITTO ROMANO, ESI, 2018

PARTI SPECIALI (DA STUDIARE ENTRAMBE):

1) F. FASOLINO, POLITICHE E STRUMENTI DELLA REPRESSIONE CRIMINALE DA AUGUSTO A GIUSTINIANO, GIAPPICHELLI, 2020.

2) F. LUCREZI. IL FURTO DI TERRA E DI ANIMALI IN DIRITTO EBRAICO E ROMANO. STUDI SULLA COLLATIO VII, GIAPPICHELLI, 2015
Altre Informazioni
E' POSSIBILE CONCORDARE CON IL DOCENTE PROGRAMMI DI STUDIO ALTERNATIVI RISPETTO A QUELLO UFFICIALE.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-05-23]