DIRITTO CIVILE

Francesca NADDEO DIRITTO CIVILE

0160100010
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2018/2019

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2012
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
12108LEZIONE


Obiettivi
OBIETTIVI FORMATIVI:
L’OBIETTIVO FORMATIVO DELL’INSEGNAMENTO È FARE EMERGERE NELLO STUDIO DEI RAPPORTI E DEGLI ISTITUTI DI DIRITTO CIVILE, TRAMITE UN’IMPOSTAZIONE METODOLOGICA INFORMATA ALLA TEORIA DELL’INTERPRETAZIONE ASSIOLOGICA, LA STRETTA CONNESSIONE TRA REGOLE, PRINCIPI E VALORI COSTITUZIONALI.

CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE:
L’INSEGNAMENTO MIRA ALL’APPROFONDIMENTO DELLA CONOSCENZA, IN CHIAVE CRITICA E PROBLEMATICA, DI ALCUNE TEMATICHE GIÀ OGGETTO DELLE ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO, MEDIANTE L’ANALISI SISTEMATICA DEGLI ISTITUTI SOTTO IL PROFILO STRUTTURALE E FUNZIONALE, SUPPORTATA DA AMPIA INFORMAZIONE CASISTICA E GIURISPRUDENZIALE.

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
I CONTENUTI E LA METODOLOGIA PROPOSTI SONO UTILI E ADEGUATI A DOTARE GLI STUDENTI DELLE ABILITÀ RICHIESTE AL GIURISTA MODERNO DI INTERPRETAZIONE,COMPRENSIONE, VALUTAZIONE, RAPPRESENTAZIONE E ARGOMENTAZIONE DEI PROBLEMI OPERATIVI CHE SI MANIFESTANO NELLA REALTÀ SOCIO-ECONOMICA
Prerequisiti
PREREQUISITI: ADEGUATA CONOSCENZA DI BASE DELL’IMPIANTO NORMATIVO COSTITUZIONALE.
PROPEDEUTICITA': SUPERAMENTO DELL'ESAME DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO.
Contenuti
- I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO CIVILE (32 ORE):
NOZIONE E FUNZIONI DEI PRINCIPI GENERALI NELL’ORDINAMENTO GIURIDICO. I “PRINCIPI SUPREMI”. I PRINCIPI GIURIDICI NEL DIRITTO DELLE PERSONE E DELLA FAMIGLIA. I PRINCIPI GIURIDICI NELL’AMBITO DELLE SUCCESSIONI MORTIS CAUSA. I PRINCIPI GIURIDICI IN MATERIA DI PROPRIETÀ E DI DIRITTI REALI. I PRINCIPI GIURIDICI NELLA DISCIPLINA DEL CONTRATTO E DELLE OBBLIGAZIONI. I PRINCIPI GIURIDICI NEL SETTORE DELLA RESPONSABILITÀ CIVILE. I PRINCIPI GIURIDICI IN MATERIA DI TUTELA DEI DIRITTI.

- NOZIONE E FORMAZIONE DEL CONTRATTO (16 ORE):
FATTO, ATTO E NEGOZIO GIURIDICO; L’AUTONOMIA PRIVATA ED I SUOI LIMITI; NOZIONE ED ELEMENTI DEL CONTRATTO; LE TRATTATIVE E LA RESPONSABILITÀ PRECONTRATTUALE; I PROCEDIMENTI DI CONCLUSIONE DEL CONTRATTO.

- LE TURBATIVE DEL PROCEDIMENTO (6 ORE):
LA DIVERGENZA FRA VOLONTÀ E DICHIARAZIONE; I VIZI DEL VOLERE; LA RESCISSIONE; L’ABUSO DI DIPENDENZA ECONOMICA; L’INCAPACITÀ NATURALE; LA PRESUPPOSIZIONE.

- LA STRUTTURA DEL CONTRATTO (20 ORE):
LA FORMA; IL CONTENUTO; GLI ELEMENTI ESSENZIALI E GLI ELEMENTI ACCIDENTALI; CONTENUTO ED EFFETTI; L’INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO; LA CAUSA E I MOTIVI; LA MANCANZA E I VIZI DELLA CAUSA; LA RISOLUZIONE.

- L’EFFICACIA DEL CONTRATTO (8 ORE):
GLI EFFETTI DEL CONTRATTO ED I TERZI; LA SIMULAZIONE; LA SOSTITUZIONE NELL’ATTIVITÀ GIURIDICA.

- L’INEFFICACIA DEL CONTRATTO (12 ORE):
INEFFICACIA E INVALIDITÀ; NULLITÀ E ANNULLABILITÀ; ACCORDO RISOLUTORIO E RECESSO; SALVEZZA E RECUPERO DELL’EFFICACIA DEL CONTRATTO.

- SAGGI SUI CONTRATTI (14 ORE):
I CONTRATTI DEL MINORE; IL TRUST; FORMALISMO E NEGOZI TRASLATIVI; I CONTRATTI PRELIMINARI DIVERSI DALLA COMPRAVENDITA.


Metodi Didattici
L'INSEGNAMENTO SI COMPONE DI 108 ORE, CHE SI ARTICOLANO IN LEZIONI FRONTALI (100 ORE), ESERCITAZIONI (4 ORE) E SEMINARI (4 ORE).
LA LINGUA DI INSEGNAMENTO E' L'ITALIANO.
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME ORALE CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI, CHE CONSISTE IN DOMANDE E DISCUSSIONE SUI CONTENUTI TEORICI E METODOLOGICI DELL’INSEGNAMENTO.
I RISULTATI DI APPRENDIMENTO VERIFICATI SARANNO:
1) CAPACITÀ DI ARTICOLARE UN DISCORSO COMPLESSO;
2) CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA, LOGICITA' E LINGUAGGIO APPROPRIATO;
3) CAPACITÀ DI INQUADRAMENTO SISTEMATICO DEGLI ISTITUTI GIURIDICI DEL DIRITTO CIVILE;
4) CAPACITÀ DI ANALISI CRITICA E DI APPLICAZIONE PRATICA DEI CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO.
5) ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI METODOLOGICI E DELLE CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO NECESSARI PER ARRICCHIRE ULTERIORMENTE, IN MODO AUTONOMO, LE COMPETENZE DI DIRITTO CIVILE ACQUISITE.

IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18/30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE HA UNA CONOSCENZA FRAMMENTARIA O MOSTRA UNA LIMITATA CAPACITÀ DI INQUADRAMENTO SISTEMATICO E ASSIOLOGICO DEI CONTENUTI TEORICI; MOSTRA UN RIDOTTO ORIENTAMENTO RISPETTO AGLI INDIRIZZI DI DOTTRINA E GIURISPRUDENZA, MOSTRA UNA LIMITATA PADRONANZA DEL LINGUAGGIO TECNICO E DELL’ARGOMENTAZIONE GIURIDICA, MOSTRA SCARSA CONSAPEVOLEZZA METODOLOGICA.

IL LIVELLO MASSIMO (30/30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA E APPROFONDITA O MOSTRA UNA NOTEVOLE CAPACITÀ DI INQUADRAMENTO SISTEMATICO E ASSIOLOGICO DEI CONTENUTI TEORICI; MOSTRA UNA NOTEVOLE CAPACITA DI ORIENTAMENTO RISPETTO AGLI INDIRIZZI DI DOTTRINA E GIURISPRUDENZA E CONSAPEVOLEZZA NELLA ANALISI DELLE SOLUZIONI GIURISPRUDENZIALI. MOTRA OTTIMA PADRONANZA DEL LINGUAGGIO TECNICO E DELL’ARGOMENTAZIONE GIURIDICA; MOSTRA CONSAPEVOLEZZA METODOLOGICA.

LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRA PREGEVOLE PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI, OPERATIVI, SISTEMATICI, METODOLOGICI, E MOSTRA DI SAPER PRESENTARE GLI ARGOMENTI CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO TECNICO E NOTEVOLE PADRONANZA DELL’ARGOMENTAZIONE GIURIDICA; MOSTRA CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE.

Testi
1) P. STANZIONE - B. TROISI, PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO CIVILE, TORINO, 2011;
2) A. CATAUDELLA, I CONTRATTI. PARTE GENERALE, TORINO, 2014;
3) AA.VV., DIRITTO CIVILE: SAGGI, SALERNO, 2015, PP. 115-203 E PP. 225-323.
Altre Informazioni
ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO SARÀ DISTRIBUITO DAL DOCENTE DURANTE IL CORSO
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]