Progetti

Mario PANEBIANCO Progetti

IL PARLAMENTO E LA FUNZIONE LEGISLATIVA STATALE

Il passaggio dal sistema ai sistemi, dalla piramide al reticolo, in aggiunta alle recenti difficoltà di drafting legislativo e di qualità della legislazione determina un effetto di possibile disallineamento fra “sistema delle fonti” e “sistema delle norme”, il quale ultimo trova forme di ulteriore esplicazione e concreta manifestazione che appaiono come espressione di libertà dal condizionamento esercitato dal primo, ogniqualvolta un ordinamento dato abbia a che fare con norme prodotte al di fuori del proprio sistema legale delle fonti del diritto. Non solo, la difficoltà di tenuta del sistema si manifesta anche attraverso il progressivo sfrangiamento sia dei singoli tipi normativi, sia dei livelli in cui sono soliti essere collocati: fenomeno che attraversa in modo diverso, ma costante, il “sistema” medesimo, dai piani apicali a quelli più bassi e che sempre più mostra la evidente difficoltà ad opporsi all’assunzione del canone della competenza inteso come criterio ordinatore centrale, che non concorre con quello di gerarchia ma lo surroga, relegandolo al più ad una posizione marginale, in ragione del progressivo evolversi dei rapporti fra fonti dalla separazione e dalla riserva alla concorrenza ed alla integrazione. Dal sistema ai sistemi, i quali risultano costruiti in relazione alle singole materie (gruppi o insiemi di fattispecie) che vengono in osservazione o in ordine alle quali l'ordinamento normativo offre, a volta a volta, un diverso panorama quantitativo e qualitativo di norme primarie. Gli accenni fatti servono soltanto a spiegare e valorizzare un metodo decisamente realistico nella analisi del fenomeno della riproduzione del diritto oggettivo assicurata attraverso le fonti. La fluidità dei processi e la duttilità dei rapporti interni al “sistema” fa sì che si debba preferire un approccio di tipo descrittivo solidamente fondato su di una osservazione dell’esperienza quanto più minuziosa possibile. Conoscere ed offrire il dato in tutta la sua ricchezza e complessità per consentire, di volta in volta, la ricostruzione del quadro complessivo. Dal “reale” al “razionale”, dal Sein al Sollen, il quale ultimo può esser tale e divenire effettivamente prescrittivo solo se mostra una sicura radice nel primo, come si delinea in questi nostri tempi. Tempi anche di incisiva revisione costituzionale del parlamento e delle sue fonti.

StrutturaDipartimento di Scienze Giuridiche (Scuola di Giurisprudenza)
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo1.396,00 euro
Periodo29 Luglio 2016 - 20 Settembre 2018
Proroga20 settembre 2019
Gruppo di RicercaPANEBIANCO Mario (Coordinatore Progetto)
RUSSO Teresa (Ricercatore)