Fabio CARLUCCI | ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
Fabio CARLUCCI ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
cod. 0222200004
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
0222200004 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E STATISTICHE | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
ECONOMIA | |
2016/2017 |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2016 | |
PRIMO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
---|---|---|---|---|
SECS-P/06 | 10 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
---|---|
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: L’INSEGNAMENTO SI PREFIGGE L’OBIETTIVO DI FAR ACQUISIRE LE COMPETENZE TEORICHE E APPLICATIVE NECESSARIE PER LA COMPRENSIONE DELL’ECONOMIA DEL PROGRESSO TECNICO E ORGANIZZATIVO. LA FASE INIZIALE DELL’INSEGNAMENTO È FINALIZZATA ALL’ACQUISIZIONE DEGLI STRUMENTI DELL’ECONOMIA APPLICATA, DA UTILIZZARE PER LA COMPRENSIONE DELLE PIÙ IMPORTANTI DINAMICHE DELL’INNOVAZIONE E PER LA VALUTAZIONE DELLE POLITICHE PUBBLICHE. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: L’OBIETTIVO DIDATTICO CONSISTE NEL CONSEGUIMENTO DELLE COMPETENZE NECESSARIE PER L’APPLICAZIONE DEGLI STRUMENTI DELL’ANALISI ECONOMICA ALLE LOGICHE EVOLUTIVE ALLA BASE DELL’INNOVAZIONE, ANCHE IN RELAZIONE AI DIVERSI CONTESTI TERRITORIALI. |
Prerequisiti | |
---|---|
I FONDAMENTI DI MICROECONOMIA SONO RITENUTI UTILI AI FINI DELLA COMPRENSIONE DELLE TEMATICHE AFFRONTATE NEL CORSO DELLE LEZIONI. |
Contenuti | |
---|---|
1) TEORIA ECONOMICA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA: • SCHUMPETER; • LA SCUOLA NEOCLASSICA; • I RECENTI SVILUPPI DELLA TEORIA EVOLUTIVA. 2) PRINCIPI DI ECONOMIA DELL’INNOVAZIONE: • GLI INDICATORI DELL’ECONOMIA DELL’INNOVAZIONE; • INNOVAZIONE E DINAMICA INDUSTRIALE; • ECONOMIA DELLA CONOSCENZA; • IL PROCESSO DI DIFFUSIONE DELLE INNOVAZIONI; • LA POLITICA PUBBLICA PER L’INNOVAZIONE. 3) ANALISI ECONOMICA DELL’INNOVAZIONE: • LE FONTI DELL’INNOVAZIONE; • ECONOMIA DEI BREVETTI; • LE TECNOLOGIE A RETE; • I SISTEMI NAZIONALI DI INNOVAZIONE; • TECNOLOGIE CONCORRENTI; • SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DELL’INNOVAZIONE; • L’INDUSTRIA FARMACEUTICA; • IL CASO APPLE. |
Metodi Didattici | |
---|---|
LEZIONI FRONTALI, SEMINARI, ESERCITAZIONI, DISCUSSIONI IN AULA, POSSIBILITÀ DI INTERAGIRE CON IL DOCENTE MEDIANTE POSTA ELETTRONICA. |
Verifica dell'apprendimento | |
---|---|
AL FINE DI SVILUPPARE LE COMPETENZE NECESSARIE PER UN’ANALISI CRITICA DEI CASI STUDIO PRESENTATI DURANTE LO SVOLGIMENTO DELL’INSEGNAMENTO, SI CONSIGLIA UN’ASSIDUA FREQUENZA DELLE LEZIONI. L’ESAME CHE SI SVOLGE IN FORMA ORALE CONSISTE IN UNA PARTICOLAREGGIATA DISCUSSIONE CRITICA DEGLI ARGOMENTI AFFRONTATI NEL CORSO DELLE LEZIONI, DEI CASI STUDIO PRESENTATI E DEI “FATTI STILIZZATI” DELL’ECONOMIA DELL’INNOVAZIONE. L’INTERATTIVITÀ E LA PARTECIPAZIONE DEGLI STUDENTI RIENTRANO FRA GLI ELEMENTI CHE SARANNO CONSIDERATI AI FINI DELLA VALUTAZIONE FINALE. |
Testi | |
---|---|
• FARISELLI P., (2014), ECONOMIA DELL’INNOVAZIONE, GIAPPICHELLI, TORINO. • MATERIALE DIDATTICO A CURA DI FRANCESCO LISSONI, UNIVERSITÀ DI BORDEAUX. • MAZZUCATO M., (2014), LO STATO INNOVATORE, LATERZA, BARI. IN ALTERNATIVA: RULLANI E., (2004), ECONOMIA DELLA CONOSCENZA, CAROCCI, ROMA. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-03-11]