Progetti

Stefano AMENDOLA Progetti

UN MANUALE DI STORIA DELLE RELIGIONI PER IL NUOVO MILLENNIO

Primario obiettivo del manuale sarà un’indagine sul senso e concetto di religione, con un’analisi critica sulla storia della nozione di religione (in ambito occidentale quasi tutte le denominazioni fanno capo o al latino religio o all’arabo din) e della sua evoluzione semantica nel mondo greco-romano, con le corrispettive formulazioni in ambito asiatico, fino a recenti messe in discussione e tentativi di decostruzione del termine e della stessa nozione in senso categoriale, che, peraltro, non si presenta univoca. Tale nozione infatti si trovò ad essere condizionata dall'ambiente europeo, post-classico e post-monoteistico abramico, in cui il concetto di "religione" si è formato e sviluppato, fornendo il presupposto categoriale indispensabile a fondare lo studio comparato delle religioni e la relativa disciplina accademica, nata nel mondo germanofono come scienza della religione/i e in quello francofono e italofono come storia delle religioni. In altre tradizioni si adottano termini di filiazione indigena che insistono talora sugli aspetti legati alla dottrina (cinese ¿, jiao), talora sulla legge come norma (indiano dharma). In parallelo si prenderanno in esame anche questioni quali la dimensione del sacro come struttura per se o come costruzione storico-culturale; la distinzione dell'esperienza religiosa da fenomeni di raggio semantico più ampio, sul piano sia della credenza, sia della prassi. Inoltre, il manuale intende offrire una disamina dei fondamenti della disciplina storico-religiosa, con particolare riferimento alla metodologia italiana. In questa prospettiva, la storia delle religioni si presenta come studio di diversi mondi religiosi, fortemente ancorati sia a una linea di trasmissione tradizionale sia ai diversi contesti storico-culturali, mediante l'utilizzo di un metodo critico-filologico, accompagnato dallo sguardo comparativo. La scelta del metodo storico-comparativo permette che la storia delle religioni si differenzi da altre discipline che hanno del pari come oggetto specifico lo studio della religione, quali la sociologia, la psicologia, l’antropologia della religione, in quanto muove dall'esame di fatti storici concreti e individuali, e cerca di individuare tratti analogici per costruire categorie non rigide a cui i vari fenomeni possano ascriversi, senza giudizi di verità o di valore sulle singole tradizioni. La teoria e i metodi delle discipline summenzionate saranno comunque trattate in appositi capitoli nella misura in cui esse contribuiscono al fine della disciplina. Ulteriori sezioni saranno dedicati agli apporti di discipline che nelle trattazioni classiche dedicate allo studio delle religioni di solito non vengono prese in considerazioni sulla base di criteri metodologici opposti ma parimenti aprioristici: la geografia e la filosofia. Un capitolo essenziale sarà anche quello pertinente alla didattica della religione, un settore che ha avuto notevoli sviluppi teorici e pratici in Europa, e anche inItalia. Nella visione del curatore, il manuale proposto si differenzia nettamente dai pochissimi manuali attualmente in circolazione sul mercato italiano, in quanto desidera unire la presentazione del metodo, della teoria e della storiografia a una trattazione in chiave universale degli sviluppi delle diverse tradizioni religiose, che non sono mai del tutto isolate tra loro anche nel caso delle società tribali prive di scrittura, alternando e contemperando la prospettiva verticale della diacronia con quella orizzontale della sincronia. Un tratto assolutamente originale, per il quale il volume si differenzia dai precedenti, è che nell’attuale orizzonte di globalizzazione dei sistemi di educazione e di pluralismo etnico e religioso, si evita accuratamente ogni forma di etnocentrismo, sia in riferimento agli oggetti studiati, sia in riferimento al metodo, che si prefigge di evitare ogni settarismo di “scuola” ma anche di rincorrere le ultime mode d’oltreoceano o d’oltralpe.

StrutturaDipartimento di Studi Umanistici/DIPSUM
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo1.600,00 euro
Periodo29 Luglio 2016 - 20 Settembre 2018
Gruppo di RicercaCASADIO Giovanni (Coordinatore Progetto)
AMENDOLA Stefano (Ricercatore)
DE LUNA Piera (Ricercatore)