Antonino SESSA | DIRITTO PENALE II
Antonino SESSA DIRITTO PENALE II
cod. 0160100043
DIRITTO PENALE II
0160100043 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA) | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI | |
GIURISPRUDENZA | |
2014/2015 |
ANNO ORDINAMENTO 2006 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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IUS/17 | 8 | 72 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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FAR ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA ALLO STUDENTE DELL'IMPORTANZA FONDAMENTALE DI UNA POLITICA CRIMINALE DI STRETTA DERIVAZIONE COSTITUZIONALE PER UNA SANZIONE PENALE CHE SAPPIA RECUPERARE ESIGENZE DI PREVENZIONE GENERALE E SPECIALI POSITIVE IN UN PROGETTO DI INTEGRAZIONE SOCIALE DEL REO. TALE METODO SARÀ NECESSARIA AD UNA RILETTURA DI TEORIA DEL REATO DELLE FATTISPECIE DI PARTE SPECIALE DEL CODICE PENALE. RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI: CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE CONOSCENZA GENERALE DEGLI ISTITUTI DI TEORIA GENERALE DEL REATO CHE, SUL PIANO DEL METODO, COSTITUIRANNO LA LENTE DI INGRANDIMENTO DEGLI ELEMENTI COSTITUTIVI DELLE FATTISPECIE DI PARTE SPECIALE DEL CODICE PENALE. ALLA STREGUA DI TANTO, TECNICHE DI SELEZIONE PRIMARIA E DI SELEZIONE SECONDARIA COSTITUIRANNO IL FILTRO NECESSARIO SUL PIANO ERMENEUTICO E LEGISLATIVO PER UNA RISTRUTTURAZIONE DEL SISTEMA PENALE DI CONTROLLO. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE CAPACITÀ DI ANALIZZARE CON CONSAPEVOLEZZA GLI ISTITUTI GIURIDICI IN UNA DIMENSIONE CHE, TRA ESSERE E DOVER ESSERE, SIA CAPACE DI ORGANIZZARE IL SISTEMA COMPLESSIVO DI GIUSTIZIA PENALE SECONDO CRITERI DI RAZIONALITÀ; ACQUISIZIONE E PADRONANZA DEGLI STRUMENTI CRITICI PER LA COSTRUZIONE DI UN PERCORSO LOGICO-GIURIDICO IN GRADO DI FORNIRE GLI STRUMENTI UTILI ALLA DISAMINA DI SITUAZIONI COMPLESSE IN CONTESTI DI STUDIO E LAVORATIVI. AUTONOMIA DI GIUDIZIO CAPACITÀ DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE CRITICAMENTE DATI E INFORMAZIONI COMPLESSE NELLO SPECIFICO CAMPO DI STUDI. ABILITÀ COMUNICATIVE CAPACITÀ DI COMUNICARE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO ACQUISIZIONE DEI RIFERIMENTI, DEGLI STRUMENTI E DELLA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO NECESSARI PER ARRICCHIRE ULTERIORMENTE LE COMPETENZE GIURIDICHE ACQUISITE NEL PRESENTE CORSO E PER APPLICARE TALI COMPETENZE ANCHE AD ALTRI INSEGNAMENTI DEL CORSO DI STUDIO. |
Prerequisiti | |
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CONSOLIDATA CONOSCENZA DI MATERIE DI BASE DI STAMPO FILOSOFICO, PRIVATISTICO E COSTITUZIONALE; CONOSCENZE DI BASE DELLA STRUTTURA CIVICA E SOCIALE. |
Contenuti | |
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ALLE ORIGINI DEL SISTEMA COMPLESSIVO DI GIUSTIZIA PENALE COSTITUZIONALMENTE DEDUCIBILE. LA SANZIONE PENALE COME STRUMENTO DI INTEGRAZIONE SOCIALE. AUTORE E VITTIMA DEL REATO. |
Metodi Didattici | |
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IL CORSO SI COMPONE DI 72 ORE DI LEZIONI; HA CARATTERE SEMINARIALE E PREVEDE LA LETTURA E IL COMMENTO DI TESTI SELEZIONATI, NONCHÈ L'ACQUISIZIONE DEI RIFERIMENTI, DEGLI STRUMENTI E DELLA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO NECESSARI PER ARRICCHIRE ULTERIORMENTE LE COMPETENZE GIURIDICHE ACQUISITE NEL PRESENTE CORSO E PER APPLICARE TALI COMPETENZE ANCHE AD ALTRI INSEGNAMENTI DEL CORSO DI STUDIO.LA CONOSCENZA GENERALE DEGLI ISTITUTI DI TEORIA DEL REATO, POI, SUL PIANO DEL METODO, COSTITUIRANNO LA LENTE DI INGRANDIMENTO DEGLI ELEMENTI COSTITUTIVI DELLE FATTISPECIE DI PARTE SPECIALE DEL CODICE PENALE. ALLA STREGUA DI TANTO, TECNICHE DI SELEZIONE PRIMARIA E DI SELEZIONE SECONDARIA COSTITUIRANNO IL FILTRO NECESSARIO SUL PIANO ERMENEUTICO E LEGISLATIVO PER UNA RISTRUTTURAZIONE DEL SISTEMA PENALE DI CONTROLLO. |
Verifica dell'apprendimento | |
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STUDENTI FREQUENTANTI ESAME FINALE ORALE, CHE TIENE CONTO DELLA PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE LEZIONI E DELLA CONTESTUALE STUDIO DEL MATERIALE DIDATTICO DISTRIBUITO. DURANTE L'ULTIMA SETTIMANA DEL CORSO GLI STUDENTI FREQUENTANTI, SE VOGLIONO, POSSONO SOSTENERE UNA PROVA DI ESPOSIZIONE ORALE DI UNA RELAZIONE SCRITTA SU TEMI APPOSITAMENTE CONCORDATI CHE, INTEGRATIVI DELL'ESAME, DIVENTERANNO ANCHE OGGETTO DI SCAMBIO CON QUELLI PREPARATI DAI COLLEGHI PER UNA STRUTTURA SEMINARIALE CHE ARRICCHISCE TUTTI I PARTECIPANTI AL CORSO . STUDENTI NON FREQUENTANTI ESAME FINALE ORALE. CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'ESAME SARANNO: 1) CAPACITÀ DI ARTICOLARE UN DISCORSO COMPLESSO 2) CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA E CON LINGUAGGIO GIURIDICO APPROPRIATO 3) CAPACITÀ DI INSERIRE GLI ISTITUTI GIURIDICI IN UN PRECISO QUADRO D'INSIEME LOGICO SISTEMATICO 4) CAPACITÀ DI SELEZIONARE I DATI GIURIDICI, MEMORIZZANDO CON METODO QUELLI SIGNIFICATIVI. |
Testi | |
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PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI COSTITUISCONO PARTE INTEGRANTE DEL PROGRAMMA DI ESAME GLI APPUNTI ELABORATI DURANTE LE LEZIONI DEL CORSO, OPPORTUNAMENTE INTEGRATI, CON I LIBRI DI TESTO DI SEGUITO CONSIGLIATI, PER TUTTO QUANTO SI RENDA NECESSARIO. PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI •A) PER LA PARTE GENERALE: S. MOCCIA, LA PERENNE EMERGENZA. TENDENZE AUTORITARIE NEL SISTEMA PENALE, ESI - NAPOLI, IIA EDIZIONE, 1997. OPPURE •B) S. MOCCIA, IL DIRITTO PENALE TRA ESSERE E VALORE. FUNZIONE DELLA PENA E SISTEMATICA TELEOLOGICA, ESI, NAPOLI 1992 E •B) PER LA PARTE SPECIALE: AA.VV. I DELITTI CONTRO L'ORDINE PUBBLICO, ESI - NAPOLI 2007. OPPURE, A SCELTA DELLO STUDENTE, IN ALTERNATIVA AL TESTO AA.VV. I DELITTI CONTRO L'ORDINE PUBBLICO, ESI - NAPOLI 2007, UNO DEI SEGUENTI TEMI: I DELITTI CONTRO LA VITA LIBRO DI TESTO CONSIGLIATO: •PATALANO, I DELITTI CONTRO LA VITA, CEDAM, PADOVA 1984. I DELITTI CONTRO IL PATRIMONIO LIBRI DI TESTO CONSIGLIATI: •MOCCIA, TUTELA PENALE DEL PATRIMONIO E PRINCIPI COSTITUZIONALI, CE- DAM, PADOVA, 1988 •FIANDACA - MUSCO, DIRITTO PENALE. PARTE SPECIALE, VOL. II, TOMO II, DELITTI CONTRO IL PATRIMONIO, BOLOGNA, ZANICHELLI 2005 I DELITTI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE LIBRI DI TESTO CONSIGLIATI: •PAGLIARO, DIRITTO PENALE. PARTE SPECIALE. DELITTI CONTRO LA P.A., GIUFFRÈ, MILANO, ULT. ED. O •SESSA, INFEDELTÀ E OGGETTO DELLA TUTELA PENALE NEI REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. PROSPETTIVE DI RIFORMA, ESI, NAPOLI 2006. I REATI CONTRO L’AMBIENTE LIBRO DI TESTO CONSIGLIATO: •LO MONTE, DIRITTO PENALE E TUTELA DELL’AMBIENTE, GIUFFRÈ, MILANO, 2004 LO STUDENTE HA LA POSSIBILITÀ DI CONCORDARE CON IL DOCENTE UN PROGRAMMA D’ESAME CONCERNENTE ARGOMENTI DIVERSI DA QUELLI INDICATI. I REATI CONTRO L'AMBIENTE LIBRO DI TESTO CONSIGLIATO: LO MONTE, DIRITTO PENALE E TUTELA DELL'AMBIENTE, GIUFFRÈ, MILANO, 2004 |
Altre Informazioni | |
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IL CORSO SI PROPONE, INOLTRE, DI PROMUOVERE NELLO STUDENTE LA CAPACITÀ DI ANALIZZARE CON CONSAPEVOLEZZA GLI ISTITUTI GIURIDICI IN UNA DIMENSIONE CHE, TRA ESSERE E DOVER ESSERE, SIA CAPACE DI ORGANIZZARE IL SISTEMA COMPLESSIVO DI GIUSTIZIA PENALE SECONDO CRITERI DI RAZIONALITÀ; ACQUISIZIONE E PADRONANZA DEGLI STRUMENTI CRITICI PER LA COSTRUZIONE DI UN PERCORSO LOGICO-GIURIDICO IN GRADO DI FORNIRE GLI STRUMENTI UTILI ALLA DISAMINA DI SITUAZIONI COMPLESSE IN CONTESTI DI STUDIO E LAVORATIVI; CAPACITÀ DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE CRITICAMENTE DATI E INFORMAZIONI COMPLESSE NELLO SPECIFICO CAMPO DI CAPACITÀ DI COMUNICARE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO. |
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