DIRITTO PENALE PARTE SPECIALE

Antonino SESSA DIRITTO PENALE PARTE SPECIALE

0160100121
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2022/2023

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 5
ANNO ORDINAMENTO 2012
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
654LEZIONE


Obiettivi
L’INSEGNAMENTO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI UN QUADRO GENERALE DELLA PARTE SPECIALE DEL DIRITTO PENALE, ANCHE IN RELAZIONE AI RAPPORTI CON LA PARTE GENERALE. PARTENDO DA UNA DEFINIZIONE CONCETTUALE, SARANNO ANALIZZATE LE TECNICHE DI CLASSIFICAZIONE E TIPIZZAZIONE DI PARTE SPECIALE. ATTRAVERSO IL METODO TELEOLOGICO ASSIOLOGICAMENTE ORIENTATO, IL CORSO OFFRIRÀ UNA LETTURA RINNOVATA DELLA TEORIA DEL REATO E DELLE FATTISPECIE DI PARTE SPECIALE DEL CODICE PENALE, CON ATTENZIONE ALLE FONTI E ALLA NORMATIVA ANCHE EUROPEA E INTERNAZIONALE.
IN TAL MODO, LO STUDENTE COMPRENDERÀ LE CARATTERISTICHE, I CONTENUTI E IL SIGNIFICATO DEI PRINCIPI FONDAMENTALI DEL DIRITTO PENALE DI PARTE SPECIALE.
TRA I RISULTATI CHE IL CORSO INTENDE PERSEGUIRE RIENTRANO:

CONOSCENZA E COMPRENSIONE

LO STUDENTE AVRÀ OTTENUTO GLI STRUMENTI PER:
-UNA VALUTAZIONE CRITICA DEL SISTEMA PENALE FONDATA SUI PRINCIPI COSTITUZIONALI IN MATERIA PENALE;
-ORIENTARE, ENTRO I LIMITI DEGLI STESSI PRINCIPI, L’INTERPRETAZIONE DELLE NORME PENALI.

LO STUDENTE AVRÀ, INOLTRE, RAGGIUNTO UNA COMPLETA FORMAZIONE GIURIDICA, NONCHÉ UNA ADEGUATA CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DEL SISTEMA GIURIDICO PENALE DI CONTROLLO, NELL’APPROFONDIMENTO DI TECNICHE DI SELEZIONE PRIMARIA E SECONDARIA COME FILTRO NECESSARIO AD UNA CONOSCENZA CRITICA SUL PIANO ERMENEUTICO E LEGISLATIVO.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE

CAPACITÀ DI ANALIZZARE GLI ISTITUTI GIURIDICI IN UNA DIMENSIONE CHE, TRA ESSERE E DOVER ESSERE, SIA CAPACE DI ORGANIZZARE IL SISTEMA COMPLESSIVO DI GIUSTIZIA PENALE SECONDO CRITERI DI RAZIONALITÀ.

ACQUISIZIONE E PADRONANZA DEGLI STRUMENTI CRITICI PER LA COSTRUZIONE DI UN PERCORSO LOGICO GIURIDICO IN GRADO DI FORNIRE GLI STRUMENTI UTILI ALLA DISAMINA DI SITUAZIONI COMPLESSE IN CONTESTI DI STUDIO E PROFESSIONALI.

COMPETENZE TRASVERSALI

AUTONOMIA DI GIUDIZIO: CAPACITÀ DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE CRITICAMENTE DATI E INFORMAZIONI COMPLESSE NELLO SPECIFICO CAMPO DI STUDI.

ABILITÀ COMUNICATIVE: CAPACITÀ DI COMUNICARE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE, CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO: ACQUISIZIONE DEI RIFERIMENTI, DEGLI STRUMENTI E DELLA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO NECESSARI PER ARRICCHIRE ULTERIORMENTE LE COMPETENZE GIURIDICHE ACQUISITE NEL PRESENTE INSEGNAMENTO E PER APPLICARE TALI COMPETENZE ANCHE AD ALTRI INSEGNAMENTI DEL CORSO DI STUDIO.



Prerequisiti
NESSUNA PROPEDEUTICITÀ.

SI CONSIGLIA CONOSCENZA DI MATERIE DI BASE DI STAMPO FILOSOFICO, PRIVATISTICO, COSTITUZIONALE E PENALISTICO; CONOSCENZE DI BASE DELLA STRUTTURA CIVICA E SOCIALE.
Contenuti
ALLE ORIGINI DEL SISTEMA COMPLESSIVO DI GIUSTIZIA PENALE COSTITUZIONALMENTE DEDUCIBILE. LA SANZIONE PENALE COME STRUMENTO DI INTEGRAZIONE SOCIALE. AUTORE E VITTIMA DEL REATO.IL DIRITTO PENALE NELLE FATTISPECIE CRIMINOSE E L'ERMENEUTICA COME STRUMENTO DI APPLICAZIONE DEI PRINCIPI FONDAMENTALI NORMATIVO-SUPERIORI. L'IMPUTAZIONE COME VEICOLO DELLA TEORIA DEL REATO NEL PROCESSO PENALE.GLI ARGOMENTI TRATTATI SI PROPONGONO DI FAVORIRE AUTONOMIA DI GIUDIZIO CON CAPACITÀ DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE CRITICAMENTE DATI E INFORMAZIONI COMPLESSE NELLO SPECIFICO CAMPO DI STUDI. STIMOLARE ABILITÀ COMUNICATIVE E CAPACITÀ DI COMUNICARE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO. ARRICCHIRE CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO PER LA
ACQUISIZIONE DEI RIFERIMENTI, DEGLI STRUMENTI E DELLA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO NECESSARI PER AMPLIARE ULTERIORMENTE LE COMPETENZE GIURIDICHE ACQUISITE NEL PRESENTE INSEGNAMENTO E PER APPLICARE TALI COMPETENZE ANCHE AD ALTRI INSEGNAMENTI DEL CORSO DI STUDIO.
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO SI SVOLGE DURANTE IL PRIMO SEMESTRE E PREVEDE 54 ORE DI LEZIONE.

IL CORSO, CHE NON HA FREQUENZA OBBLIGATORIA, SI ARTICOLERÀ ATTRAVERSO LEZIONI FRONTALI E SEMINARI DI APPROFONDIMENTO TEMATICI.
Verifica dell'apprendimento
•STUDENTI FREQUENTANTI

L’ESAME CONSISTE IN UN COLLOQUIO FINALE ORALE, CHE TIENE CONTO DELLA PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE LEZIONI E DEL CONTESTUALE STUDIO DEL MATERIALE DIDATTICO DISTRIBUITO, UNITAMENTE AGLI APPUNTI DELLE LEZIONI CHE COSTITUISCONO PARTE INTEGRANTE DEL PROGRAMMA DI STUDIO.

I CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’ESAME SARANNO:
1.CAPACITÀ DI ARTICOLARE UN DISCORSO COMPLESSO;
2.CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA E CON LINGUAGGIO GIURIDICO APPROPRIATO;
3.CAPACITÀ DI INSERIRE GLI ISTITUTI GIURIDICI IN UN PRECISO QUADRO DI INSIEME LOGICO SISTEMATICO, ANCHE COMUNITARIO ED INTERNAZIONALE;
4.CAPACITÀ DI SELEZIONARE I DATI GIURIDICI MEMORIZZANDO CON METODO QUELLI SIGNIFICATIVI.

LA VALUTAZIONE, PERTANTO, TERRÀ CONTO DI UNA ESPOSIZIONE CHE SI FERMI AD UN MERO NOZIONISMO DELLE ACQUISIZIONI DIDATTICHE DI CUI SOPRA, PER RAGGIUNGERE LA PIENA MATURITÀ QUALORA L’ESPOSIZIONE SI RIVELI PIENAMENTE CONSAPEVOLE NELL’APPLICAZIONE DEL METODO SISTEMATICO.


•STUDENTI NON FREQUENTANTI

L’ESAME CONSISTE IN UN COLLOQUIO FINALE ORALE.

I CRITERI DI VALUTAZIONE DELL’ESAME SARANNO:
1.CAPACITÀ DI ARTICOLARE UN DISCORSO COMPLESSO;
2.CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA E CON LINGUAGGIO GIURIDICO APPROPRIATO;
3.CAPACITÀ DI INSERIRE GLI ISTITUTI GIURIDICI IN UN PRECISO QUADRO DI INSIEME LOGICO SISTEMATICO, ANCHE COMUNITARIO ED INTERNAZIONALE;
4.CAPACITÀ DI SELEZIONARE I DATI GIURIDICI MEMORIZZANDO CON METODO QUELLI SIGNIFICATIVI.

LA VALUTAZIONE, PERTANTO, TERRÀ CONTO DI UNA ESPOSIZIONE CHE SI FERMI AD UN MERO NOZIONISMO DELLE ACQUISIZIONI DIDATTICHE DI CUI SOPRA, PER RAGGIUNGERE LA PIENA MATURITÀ QUALORA L’ESPOSIZIONE SI RIVELI PIENAMENTE CONSAPEVOLE NELL’APPLICAZIONE DEL METODO SISTEMATICO.


IL VOTO FINALE È ATTRIBUITO IN TRENTESIMI. L’ESAME SI INTENDE SUPERATO QUANDO IL VOTO È MAGGIORE O UGUALE A 18.
IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA FRAMMENTARIA DEI CONTENUTI TEORICI O MOSTRA UNA LIMITATA CAPACITÀ DI COLLEGARE I RIFERIMENTI LEGISLATIVI AL CONTESTO DI STUDIO.
IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MASSIMO (30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DEI CONTENUTI TEORICI, ESPRIMENDOLA ATTRAVERSO UN LINGUAGGIO GIURIDICO CHIARO ED APPROPRIATO, O MOSTRA UNA NOTEVOLE CAPACITÀ DI COLLEGARE I RIFERIMENTI LEGISLATIVI AL CONTESTO DI STUDIO.
LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA SIGNIFICATIVA PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI ED OPERATIVI E MOSTRA DI SAPER PRESENTARE GLI ARGOMENTI CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE.

Testi
PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI
GLI APPUNTI ELABORATI DURANTE LE LEZIONI COSTITUISCONO PARTE INTEGRANTE IL PROGRAMMA DI ESAME, EVENTUALMENTE COMPLETATI CON LA CONSULTAZIONE DEI TESTI CONSIGLIATI IN APPRESSO, PER TUTTO QUANTO SI RENDA NECESSARIO.

PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI

A) T. PADOVANI- L. STORTONI, DIRITTO PENALE E FATTISPECIE CRIMINOSE. INTRODUZIONE ALLA PARTE SPECIALE DEL DIRITTO PENALE, BOLOGNA, 1991

OPPURE

D. PULITANO', INTRODUZIONE ALLA PARTE SPECIALE DEL DIRITTO PENALE, TORINO, 2010;

B) S. MOCCIA, IL DIRITTO PENALE TRA ESSERE E VALORE. FUNZIONE DELLA PENA E SISTEMATICA TELEOLOGICA, NAPOLI 1992 (PP. 83-116 E PP.215-283)

C) G. FIANDACA - E. MUSCO, DIRITTO PENALE. PARTE SPECIALE. VOL.I, V ED. AGGIORNATA, BOLOGNA, 2012 (CAP. 2 DA P. 155 A P. 286 - CAP.3 - CAP.5 - CAP. 6)

D)A.SESSA, CITTADINANZA ESPANSIVA, POLITICHE DI INTEGRAZIONE E MOTIVAZIONE CULTURALE AL REATO: PROFILI STORICO-DOMMATICI E DI POLITICA CRIMINALE, IN INDICE PENALE 2014, PP.469-504
Altre Informazioni
L'INSEGNAMENTO SI PROPONE, INOLTRE, DI PROMUOVERE NELLO STUDENTE LA CAPACITÀ DI ANALIZZARE CON CONSAPEVOLEZZA GLI ISTITUTI GIURIDICI IN UNA DIMENSIONE CHE, TRA ESSERE E DOVER ESSERE, SIA CAPACE DI ORGANIZZARE IL SISTEMA COMPLESSIVO DI GIUSTIZIA PENALE SECONDO CRITERI DI RAZIONALITÀ; ACQUISIZIONE E PADRONANZA DEGLI STRUMENTI CRITICI PER LA COSTRUZIONE DI UN PERCORSO LOGICO-GIURIDICO IN GRADO DI FORNIRE GLI STRUMENTI UTILI ALLA DISAMINA DI SITUAZIONI COMPLESSE IN CONTESTI DI STUDIO E LAVORATIVI; CAPACITÀ DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE CRITICAMENTE DATI E INFORMAZIONI COMPLESSE NELLO SPECIFICO CAMPO DI
CAPACITÀ DI COMUNICARE AD UN PUBBLICO DI NON SPECIALISTI INFORMAZIONI, IDEE, PROBLEMI E SOLUZIONI NELLO SPECIFICO CAMPO DISCIPLINARE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E BUONA ARTICOLAZIONE DI PENSIERO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-08-21]