SERVIZI GENERALI DI IMPIANTO - GESTIONE DEI PROGETTI INDUSTRIALI

Salvatore MIRANDA SERVIZI GENERALI DI IMPIANTO - GESTIONE DEI PROGETTI INDUSTRIALI

0622600034
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INGEGNERIA GESTIONALE
2017/2018

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2016
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1SERVIZI GENERALI DI IMPIANTO
660LEZIONE
2GESTIONE DEI PROGETTI INDUSTRIALI
660LEZIONE
Obiettivi
IL CORSO SI PONE L'OBIETTIVO DI FORNIRE AGLI STUDENTI GLI ELEMENTI DI BASE RELATIVI AI PRINCIPI GENERALI DI PROGETTAZIONE E AI FONDAMENTALI CRITERI DI SCELTA DEI PRINCIPALI SERVIZI DI STABILIMENTO, CONSIDERANDONE GLI ASPETTI TECNICI ED ECONOMICI. SI VOGLIONO INOLTRE FORNIRE LE METODOLOGIE DI BASE PER LA REALIZZAZIONE DI NUOVE INIZIATIVE INDUSTRIALI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI ASPETTI TECNICI, ECONOMICI E FINANZIARI DEL “BUSINESS PLAN” ED ALLE PRINCIPALI TECNICHE DI PROJECT MANAGEMENT.
LE COMPETENZE ATTESE A VALLE DEL CORSO SONO LA CONOSCENZA DEI CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE E DI GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI SERVIZIO, LA CAPACITÀ DI EFFETTUARE IL DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DEI PRINCIPALI SERVIZI TECNICI DI STABILIMENTO, NONCHÉ LA CAPACITÀ DI PREPARARE UN PROJECT PLAN, DI PIANIFICARE LE ATTIVITÀ DI UN PROGETTO CON ATTENZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE DEI TEMPI E DEI COSTI E DI CONTROLLARNE CORRETTAMENTE L'ESECUZIONE NEL RISPETTO DEI VINCOLI ESISTENTI.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE
TECNOLOGICHE, ECONOMICHE ED INFORMATICHE PROPRIE DELLA FORMAZIONE INGEGNERISTICA INDUSTRIALE ACQUISITE NELLA LAUREA DI PRIMO LIVELLO.
Contenuti
INTRODUZIONE AI SERVIZI DI STABILIMENTO (7H T + 3H E). CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE, FATTORI DI SCELTA, PRINCIPI DI AFFIDABILITÀ COMBINATORIA. DIMENSIONAMENTO DELLA CENTRALE, IMPIANTI CENTRALIZZATI E DECENTRATI.
PIPING (2H T). ELEMENTI PRINCIPALI DELLE TUBAZIONI. CRITERI DI MESSA IN OPERA. LA DILATAZIONE TERMICA DELLE TUBAZIONI.
SERVIZIO ACQUA INDUSTRIALE (5H T + 5H E). APPROVVIGIONAMENTO. SERBATOI , POMPE, CIRCUITI IDRAULICI. I TRATTAMENTI DELL'ACQUA INDUSTRIALE. DIMENSIONAMENTO DI UN IMPIANTO IDRAULICO.
SERVIZIO ARIA COMPRESSA (5H T + 3H E). COMPRESSIONE, TRATTAMENTO, ACCUMULO E DISTRIBUZIONE DELL'ARIA. DIMENSIONAMENTO DI UN SISTEMA DI DISTRIBUZIONE ARIA COMPRESSA.
IMPIANTI TERMICI (5H T + 3H E). FLUIDI TERMOVETTORI. GENERATORI DI CALORE. RETI DI DISTRIBUZIONE DEL VAPORE. DIMENSIONAMENTO DELLE LINEE DI ALIMENTAZIONE VAPORE E RECUPERO CONDENSE.
IMPIANTI ELETTRICI (5H T + 2H E). RETI DI DISTRIBUZIONE. CABINE DI TRASFORMAZIONE. QUADRI ELETTRICI. APPARECCHI DI MANOVRA E INTERRUZIONE. ORGANI DI PROTEZIONE. DIMENSIONAMENTO CAVI. DIMENSIONAMENTO DI UNA LINEA DI DISTRIBUZIONE DELL'ENERGIA ELETTRICA.
ILLUMINOTECNICA (3H T + 2H E). GRANDEZZE FOTOMETRICHE. SORGENTI LUMINOSE. PROGETTAZIONE DI UN IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE.
OTTIMIZZAZIONE ECONOMICA DI UN PROGETTO RELATIVO AD UN IMPIANTO DI SERVIZIO (5H E).
STUDIO DI FATTIBILITÀ (20H T + 4H E): STUDIO DI MERCATO, STUDIO UBICAZIONALE, PROGETTO TECNICO, PROGETTO ECONOMICO, INDICI DI STRUTTURA, PROGETTO FINANZIARIO.
PIANIFICAZIONE DEL PROGETTO (6H T + 6H E): INTRODUZIONE AL PM, PROJECT PLAN, WBS, OBS.
PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ DEL PROGETTO (6H T + 9H E): GANTT, TECNICHE RETICOLARI, PERT, CPM.
IL CONTROLLO DEL PROGETTO (6H T + 3H E): CONTROLLO COSTI, EARNED VALUE, STIME A FINIRE, RISK MANAGEMENT.
RICAPITOLAZIONE ARGOMENTI DEL CORSO (5H T)
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE ED ESERCITAZIONI IN AULA RELATIVE AD OGNI ARGOMENTO TRATTATO. QUESTE ULTIME SONO VOLTE A VERIFICARE LA CAPACITÀ DI METTERE IN PRATICA, SU CASI CONCRETI, I CONCETTI APPRESI DURANTE LE LEZIONI TEORICHE.
Verifica dell'apprendimento
L'APPRENDIMENTO SARÀ VERIFICATO CON UN COLLOQUIO ORALE IN CUI VERRANNO ACCERTATE LE CONOSCENZE TEORICHE FORNITE E LA CAPACITÀ DI METTERLE IN PRATICA, ATTRAVERSO QUESITI INERENTI PROBLEMI DI DIMENSIONAMENTO, SCELTA DI IMPIANTI, PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI ATTIVITÀ DI PROGETTO. LA VALUTAZIONE DELL'ORALE VIENE ESPRESSA IN TRENTESIMI PER CIASCUNA DOMANDA, E SUCCESSIVAMENTE MEDIATA SUI QUESITI. VIENE ATTRIBUITO UN VOTO SUFFICIENTE (18) ALLA SINGOLA DOMANDA, QUANDO LO STUDENTE MOSTRA UNA CONOSCENZA ELEMENTARE, MA SUFFICIENTE DELL'ARGOMENTO; VIENE ATTRIBUITA LA VOTAZIONE MASSIMA (30) IN PRESENZA DI CAPACITÀ DI ESPLICITARE CON PIENA AUTONOMIA E PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO TECNICO GLI ASPETTI DI SISTEMA CONNESSI AL SINGOLO QUESITO POSTO. LA VOTAZIONE FINALE È COSTITUITA DALLA MEDIA ARITMETICA DELLE VOTAZIONI DEI QUESITI. IN PARTICOLARE LA LODE SARÀ ATTRIBUITA IN PRESENZA DI VOTO MASSIMO E DI CAPACITÀ DA PARTE DEL CANDIDATO DI DIMOSTRARE PRONTEZZA NEI COLLEGAMENTI TRA I DIVERSI ARGOMENTI E APPROFONDIMENTI DELLA CONOSCENZA DEGLI STESSI OLTRE QUANTO SPIEGATO DURANTE LE LEZIONI DEL CORSO.
Testi
APPUNTI DELLE LEZIONI.
A. MONTE, ELEMENTI DI IMPIANTI INDUSTRIALI - VOL II, ED. CORTINA, TORINO
A. CALABRESE, SERVIZI GENERALI D’IMPIANTO VOLL. I E II, CUSL 2001
M. CARIDI, R. CIGOLINI, G. MIRAGLIOTTA, IMPIANTI INDUSTRIALI MECCANICI ESERCIZI , PARAVIA SCRIPTORIUM 1999
A. CALABRESE, SERVIZI GENERALI D’IMPIANTO ESERCIZIARIO,CUSL 2002
CANTAMESSA, COBOS, RAFELE, IL PROJECT MANAGEMENT UN APPROCCIO SISTEMICO ALLA GESTIONE DEI PROGETTI, ISEDI
PMI - PROJECT MANAGEMENT INSTITUTE, GUIDA AL PROJECT MANAGEMENT BODY OF KNOWLEDGE (GUIDA AL PMBOK®)
Altre Informazioni
IL CORSO SI SVOLGE IN LINGUA ITALIANA
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]