LINGUA ED ESEGESI DEL TESTO FILOSOFICO LATINO

Armando BISOGNO LINGUA ED ESEGESI DEL TESTO FILOSOFICO LATINO

0322600063
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL PATRIMONIO CULTURALE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
FILOSOFIA
2024/2025

ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2021
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
630LEZIONE
AppelloData
APPELLO GENNAIO13/01/2025 - 09:30
APPELLO FEBBRAIO10/02/2025 - 09:30
Obiettivi
L'OBIETTIVO DEL CORSO È FORNIRE UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DEL LESSICO FILOSOFICO LATINO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A SPECIFICI AMBITI DI INTERESSE.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
- COMPRENSIONE DELLE STRUTTURE ARGOMENTATIVE E SINTATTICHE DEL TESTO
- CONOSCENZA DELLE PIÙ SIGNIFICATIVE OCCORRENZE FILOSOFICHE
- CONOSCENZA DELLE FORME RETORICHE ED ESPRESSIVE PIÙ RICORRENTI

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZE E COMPRENSIONE
- CAPACITÀ DI ORIENTAMENTO NEL TESTO LATINO
- CAPACITÀ DI TRADUZIONE DEL TESTO
- CAPACITÀ DI INDIVIDUAZIONE DELLE PIÙ SIGNIFICATIVE STRUTTURE SINTATTICO-GRAMMATICALE

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI VALUTARE IN AUTONOMIA:
- LA TIPOLOGIA DI TESTO LATINO CHE STA ANALIZZANDO
- IL REGISTRO COMUNICATIVO E LA FINALITÀ DELL'OPERA

ABILITÀ COMUNICATIVE
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI LEGGERE IL TESTO LATINO, INDIVIDUARNE GLI ASPETTI FORMALI E CONTENUTISTICI PIÙ RILEVANTI E DISCUTERNE, METTENDO A CONFRONTO PASSI E/O ELEMENTI LINGUISTICI DIVERSI E/O PROSSIMI.
Prerequisiti
È AUSPICABILE UNA CONOSCENZA ELEMENTARE DELLA LINGUA LATINA.
Contenuti
LE PAROLE DEL POTERE.
IL CORSO ANALIZZERÀ L'EVOLUZIONE DEI TERMINI LEGATI ALL'ESERCIZIO DEL POTERE TRA II E XIV SECOLO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA RELAZIONE TRA RIFLESSIONE FILOSOFICA, PENSIERO TEOLOGICO E SVILUPPO DELLE STRUTTURE ISTITUZIONALI COMUNITARIE (CHIESA E REGNI)


1. INTRODUZIONE STORICA (8H)
NELLA PRIMA PARTE DEL CORSO VERRÀ FORNITA UNA INTRODUZIONE SUL CONCETTO DI 'POTERE' NELLA RIFLESSIONE FILOSOFICO-TEOLOGICA CRISTIANA

2. INTRODUZIONE AL CORPUS DI TESTI (2H)
NELLA SECONDA PARTE SI ILLUSTRERANNO I CRITERI DI SCELTA DEI TESTI E LE LORO CONNESSIONI

3. LETTURA E COMMENTO (20H)
DOPO LA PARTE INTRODUTTIVA, IL CORSO PROCEDERÀ ALLA LETTURA DEI TESTI SELEZIONATI, EVIDENZIANDO I PUNTI DI CONTINUITÀ O DI DISCONTINUITÀ NELLA TRADIZIONE SPECULATIVA MEDIEVALE
Metodi Didattici
IL CORSO PREVEDE LEZIONI FRONTALI. IN OGNI LEZIONE VERRÀ LETTO, TRADOTTO E COMMENTATO UN BRANO, PER EVIDENZIARNE LE SPECIFICITÀ FORMALI, LESSICALI E FILOSOFICHE
Verifica dell'apprendimento
LA PROVA CONSISTE IN UN ESAME ORALE VOLTO A VERIFICARE LA PREPARAZIONE DELLO STUDENTE E L’IDONEITÀ AD UTILIZZARE LE CONOSCENZE SPECIFICHE NELLA LETTURA E NEL COMMENTO DI UN TESTO FILOSOFICO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AGLI ASPETTI LESSICALI E ALLE LORO IMPLICAZIONI SPECULATIVE.

NEL CORSO DEL COLLOQUIO, ATTRAVERSO LA LETTURA E IL COMMENTO DEI TESTI ANALIZZATI IN AULA, VERRÀ VALUTATA LA CAPACITÀ DI SAPER COMUNICARE IN MODO CHIARO E UNIVOCO LE CONOSCENZE CONTENUTISTICHE E METODOLOGICHE ACQUISITE.

IL VOTO FINALE È ATTRIBUITO IN TRENTESIMI.
IL LIVELLO MASSIMO (30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DEI CONTENUTI TEORICI DEL CORSO, UNA PIENA COMPRENSIONE DEI TESTI DISCUSSI DURANTE LE LEZIONI.
LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO MOSTRA UNA PIENA PADRONANZA DEGLI STRUMENTI LINGUISTICI E DEL LESSICO PROPRI DELLA DISCIPLINA E UNA CAPACITÀ AUTONOMA DI COLLEGARE TEMI E CONCETTI DIVERSI DURANTE IL PROCEDERE DEL COLLOQUIO.
Testi
I TESTI, FORNITI IN FORMA ANTOLOGICA DEL DOCENTE, SARANNO TRATTI DA:

- TERTULLIANO, APOLOGETICUM
- AGOSTINO, DE CIVITATE DEI
- BOEZIO, CONSOLATIO PHILOSOPHIAE
- GREGORIO MAGNO, MORALIA IN JOB
- ALCUINO, EPISTOLAE
- GIOVANNI DI SALISBURY, POLICRATICUS
- TOMMASO D'AQUINO, DE REGIMINE PRINCIPUM
- GUGLIELMO DI OCKHAM, DE IMPERATORUM ET PONTIFICUM POTESTATE
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]