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LA RIPARTIZIONE DEI POTERI ISTRUTTORI TRA IL GIUDICE E LE PARTI NEL PROCESSO AMMINISTRATIVO AZZERATO PER FINANZIAMENTO A/R

La ricerca dovrà partire dalla elaborazione della dottrina e della giurisprudenza pregresse, maturate prima della emanazione del codice del processo amministrativo.La fase successiva dovrà investire l’esegesi delle norme che attualmente disciplinano la materia. Inoltre, sarà necessario procedere all’analisi degli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza dopo l’emanazione del Codice. Infine, la ricerca dovrà focalizzarsi sulla ricostruzione sistematica del tema, assumendo come parametro di riferimento il dato positivo; in altri termini, le possibili iniziative istruttorie del giudice e delle parti vanno verificate alla luce delle disposizioni contenute nel Codice. Il carattere innovativo della ricerca risiede nel fatto che la ricostruzione sistematica dell'istruzione processuale, innanzitutto, va condotta sulla scorta dell'esegesi delle norme dettate dal Codice e non sulla base dei principi che tradizionalmente si ritengono vigenti; in secondo luogo, va elaborata verificando le conseguenze che derivano dall'innesto delle norme del codice di procedura civile nell'ambito di una dimensione processuale completamente diversa, quale quella del processo amministrativo, per situazioni giuridiche soggettive, oggetto e strutture.

StrutturaDipartimento di Scienze Giuridiche (Scuola di Giurisprudenza)
Tipo di finanziamentoFondi dell'ateneo
FinanziatoriUniversità  degli Studi di SALERNO
Importo2.002,00 euro
Periodo11 Dicembre 2013 - 11 Dicembre 2015
Gruppo di RicercaPERONGINI Sergio (Coordinatore Progetto)
GUACCI Carmencita (Ricercatore)
LAMBERTI ARMANDO (Ricercatore)
ORREI Chiara Maria Annunziata (Ricercatore)
PACIA Carmelina Maria (Ricercatore)
ROMANO Enza (Ricercatore)