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OPERE ED INTERVENTI DI PIER LUIGI NERVI IN CAMPANIA: INDAGINI CONOSCITIVE E PROSPETTIVE DI SALVAGUARDIA E RECUPERO

La lunga e prestigiosa attività professionale di Pier Luigi Nervi (Sondrio 1891 – Roma 1979), ingegnere, architetto e costruttore, ha lasciato un segno indelebile nel panorama della storia dell’ingegneria e dell’architettura nazionale ed internazionale.Attraverso la realizzazione di numerose opere e le formidabili intuizioni nel campo della prefabbricazione strutturale, Nervi nobilita il mestiere dell’ingegnere, portandolo al rango di una vera e propria professione culturale, e si costruisce una fama ed una popolarità in tutto il mondo al pari dei grandi progettisti italiani del Rinascimento, quali Brunelleschi e Michelangelo. La figura di Nervi, infatti, nel duplice ruolo di progettista ed imprenditore, rappresenta una punta di eccellenza nel panorama italiano del secolo scorso e le sue intuizioni nel campo della progettazione e della realizzazione degli elementi in calcestruzzo armato continuano a costituire oggetto di approfondimento scientifico, non solo con finalità sorico-documentarie, ma anche per contribuire alla ricerca che guarda all’innovazione tecnologica nel campo dell’architettura e dell’ingegneria. L’ampia bibliografia e le recenti iniziative culturali a livello internazionale (come la Mostra itinerante “Pier Luigi Nervi. Architettura come sfida” inaugurata nel 2009) testimoniano il grande interesse che ancora oggi suscitano la sua vita e le sue opere, anche se, proprio per l’intensità e la varietà della sua attività culturale e professionale, alcuni aspetti risultano ancora inesplorati.È il caso delle opere o degli interventi che Nervi ha realizzato in Campania, a partire dall’edificio più noto, il Cinema-Teatro Augusteo di Napoli, inaugurato nel 1929, ma il cui iter progettuale solo recentemente, alla luce di nuovi documenti di archivio, si sta tentando di ricostruire. La ricerca che si intende intraprendere si pone l’obiettivo di ricostruire il contributo che Nervi ha dato nella nostra Regione, partendo da quanto custodito negli Archivi (in primo luogo il CSAC di Parma e il MAXXI di Roma). Si tratta di progetti autografi del Maestro, tra cui progetti ex novo, interventi di ripristino o di ricostruzione post-bellica o di ampliamento di edifici preesistenti, progetti di opere poi non realizzate, ecc..L’indagine di archivio consentirà di redigere un primo elenco di opere che verranno, quindi, individuate e, laddove possibile, si integreranno le informazioni di archivio attraverso la ricerca presso archivi locali.Questa prima fase della ricerca avrà come risultato un censimento completo delle opere progettate da Nervi in Campania, suddivise tra opere realizzate ed opere non realizzate.La seconda fase della ricerca consisterà, poi, nello studio analitico di ciascuna opera, o di ciascun progetto non realizzato, teso ad individuare, in particolare, i caratteri costruttivi e le soluzioni tecnologiche adottate riconducibili a Pier Luigi Nervi. Si tenderà, quindi, a ricostruire un altro tassello della complessa vicenda professionale e creativa del più importante ingegnere italiano del Novecento e della storia delle costruzioni, ma, nel contempo, si potrà contribuire al riconoscimento di opere significative (per il loro insieme o per parti di esse) presenti nel nostro territorio, in modo da garantirne la salvaguardia e la valorizazione, attraverso l'individuazione delle corrette e più opportune metodologie di manutenzione e recupero.