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LE GARANZIE DEL CREDITO BANCARIO A ROMA

La ricerca si articolerà in due fasi. La prima, che occuperà prevedibilmente i primi sei mesi, sarà dedicata alla raccolta delle fonti, non soltanto giuridiche, ma anche letterarie ed epigrafiche, concernenti l'argomento prescelto; in particolare, al fine di comprendere le peculiarità della prassi bancaria, saranno esaminati documenti bancari del I sec. a.C. (le cd. Tabulae Sulpiciorum), recentemente riedite. Seguirà poi, nella fase successiva, un vaglio critico delle fonti raccolte, anche attraverso l'elaborazione di tavole sinottiche e di coordinamento. L'esame delle fonti sarà diretto, principalmente, a ricostruire nel suo complesso la disciplina giuridica generale degli strumenti di garanzia utilizzati nell'ambito dell'attività bancaria a Roma, nella prospettiva di porre in luce, in relazione alle diverse fasi in cui tradizionalmente è suddivisa la storia dell'ordinamento romano, le interdipendenze tra gli aspetti maggiormente caratterizzanti del relativo regime giuridico e le esigenze della prassi commerciale. Particolare attenzione sarà dedicata al raffronto tra le caratteristiche delle "normali" forme di garanzia del credito e le peculiarità tipiche delle garanzie bancarie. I risultati raggiunti, saranno oggetto di una pubblicazione scientifica che, per la prevedibile ampiezza dei dati elaborati, avrà carattere monografico.