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IL CONTRATTO PRELIMINARE E GLI ACCORDI PRELIMINARI

Il progetto partirà dall’analisi dell'elemento causale del contratto preliminare. Tale approccio si mostra, più di altri, in grado di aprire un fronte di riflessione utile al raggiungimento di esiti applicativi che abbiano una rilevanza sulla materia della ricerca. Allo stato, sembra che una specifica meditazione sul punto non sia stata ancora svolta in modo compiuto; ciò deriva, probabilmente, dall'idea secondo la quale l'elemento causale dovrebbe rinvenirsi in quello, identico, proprio del negozio definitivo, alla cui conclusione la negoziazione preliminare appare funzionale. In questa direzione non risulta esser stato debitamente sviluppato il motivo dell'autonomia dell'intento delle parti inteso a dar vita ad una situazione impegnativa, ma ancora prodromica rispetto a quella "definitiva". Le ragioni per le quali le parti danno vita ad una pattuizione preliminare - senza perfezionare immediatamente la stipulazione definitiva - possono rispondere a diverse esigenze, spesso riconducibili ad una qualche incertezza su uno o più elementi del contratto, quali il termine di consegna del bene, le modalità di corresponsione del pagamento, il bisogno di procurarsi un finanziamento et similia. Si procederà successivamente ad analizzare la tematica della contrattazione preliminare ed, in particolare, sulla validità del c.d. "preliminare del preliminare", di cui le riflessioni sulla causa appaiono prodomiche. L'indagine si completerà con l'analisi giurisprudenziale sul tema, tenendo in considerazione le problematiche connesse alla tutela dei contraenti nelle ipotesi di contrattazione preliminare.